Il Digital Storytelling, l’arte di raccontare avvalendosi di supporti digitali, grazie alla sua elevata versatilità per quanto riguarda i contenuti, alla semplicità di realizzazione dal punto di vista tecnico e alla facile diffusione attraverso i canali di comunicazione digitale si sta affermando sempre di più come vero e proprio strumento di comunicazione. Il Digital storytelling è inoltre sempre più usato dagli studenti per le loro presentazioni sia in ambito scolastico che ludico. Allo storytelling è riconosciuto sempre un più importante ruolo nella comunicazione, nella formazione, nella costruzione di conoscenze, nell’apprendimento e nella definizione d’identità individuali e di comunità. Lo stile narrativo è pratico, immediato, diretto e facilmente accessibile tanto da essere preferito alla descrizione o ad altre forme espressive.

La Biblioteca Rendella si dota di un laboratorio permanente e altamente qualificante di Digital Storytelling. L’obiettivo è quello di offrire, all’interno della biblioteca, un’attività che consentirà di instaurare una relazione duratura con i pubblici esistenti e di raggiungere nuove fasce sensibili di utenti.

Grazie all’apporto dello storytelling, i bibliotecari della Rendella potranno porre al centro dell’attenzione i bisogni delle persone al fine di promuovere reali, efficaci e sostenibili processi di inclusione sociale. Il DST richiede, armonizza e potenzia competenze narrative, linguistiche ma anche disciplinari, artistiche, musicali, logiche, tecnologiche; coinvolge cognitivamente ed emotivamente; è capace di impegnare varie forme di intelligenza, incluse quelle emozionale e sociale.

Il DST sarà dunque proposto agli utenti della biblioteca per rafforzarne le relazioni e come opportunità di scambio culturale. In linea con la mission della Biblioteca, grazie al DST, La Rendella diventerà, ulteriormente, un luogo di inclusione sociale, di promozione e avvicinamento alla cultura e all’informazione. Insomma, La Rendella è un vero e proprio centro culturale attivo della Città di Monopoli.

Il DST come moderna tecnica narrativa che utilizza immagini, suoni e parole concentrati in una breve clip, si candida ad essere una fucina di storie, ognuna degna di essere raccontata.

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