Servizi

Prestito a domicilio

Il prestito a domicilio è un altro dei servizi che la biblioteca civica mette a disposizione in modo libero e gratuito. Tale risorsa consente di ricevere a casa o presso scuole e sedi di associazioni, libri, riviste, DVD e CD musicali posseduti dall’istituzione culturale. Il prestito a domicilio è rivolto a coloro che anche temporaneamente sono impossibilitati a recarsi nella nostra biblioteca. In particolare lo possono richiedere i singoli cittadini anziani, gli invalidi, le donne in gravidanza, malati, bambini in età prescolare. Anche le associazioni, le scuole, le istituzioni e i servizi socio-assistenziali e sanitari.

E’ possibile contattare la biblioteca civica e richiedere i documenti che interessano, oppure chiedere che l’addetto porti in visione alcune proposte elaborate dalla biblioteca. Il prestito a domicilio ha di sicuro una grande valenza sociale perché è in grado di garantire l’accesso ai libri e all’informazione a tutti i cittadini, senza alcuna esclusione.

Vademecum e info per il prestito a domicilio

Per ottenere il prestito gli utenti devono esibire un documento di riconoscimento e compilare e firmare un modello di richiesta con il quale s’impegnano a: custodire il documento ricevuto in prestito con ogni cura e cautela; restituire il documento entro il 30° giorno, salvo richiesta ed eventuale concessione di prolungamento del prestito; provvedere, in caso di smarrimento o danneggiamento del documento ricevuto in prestito, alla sua sostituzione con altro esemplare della stessa edizione o, se questo non si trovi in commercio, al versamento di una somma pari al doppio del valore del documento; osservare le norme del Regolamento della biblioteca e le direttive impartite dal responsabile della stessa.

Il direttore della biblioteca, per motivi didattici o scientifici, può disporre l’anticipata restituzione delle opere in prestito.

Sono esclusi dal prestito:

le enciclopedie, i dizionari, i repertori bibliografici ed in generale tutte le opere di consultazione;
i documenti appartenenti all’Archivio Storico
i documenti che per il loro precario stato di conservazione, a giudizio del bibliotecario, non possono uscire dalla Biblioteca;
i fascicoli dei periodici;
il materiale raro e di pregio;
i documenti donati con espressa condizione di non ammissione al prestito;
i documenti di biblioteconomia e tutti quelli che il direttore della biblioteca, con motivazioni che vanno illustrate all’utente, dovesse definitivamente o temporaneamente escludere dal prestito.
E’ facoltà del direttore della biblioteca derogare, in casi particolari, alle esclusioni di cui sopra.
È possibile prolungare la durata di un prestito recandosi in biblioteca e chiedendo il rinnovo.
Se un documento è prenotato da altri utenti, non è possibile rinnovarne il prestito. È sempre possibile, comunque, dopo averlo consegnato, prenotarsi per riaverlo in prestito successivamente.
Alla scadenza del prestito si attiva una procedura di sollecito dei documenti.
Quando un documento non è disponibile perché già in prestito, è possibile prenotarlo in modo che al suo rientro la biblioteca lo tenga da parte.
La biblioteca avvisa l’utente del rientro del documento e della sua disponibilità tramite telefono o e-mail, secondo la preferenza dell’utente.
Quando si desidera in prestito un documento non posseduto dalla biblioteca è possibile attivare il servizio di prestito interbibliotecario, facendolo pervenire da un’altra biblioteca.

Tutti i servizi della Biblioteca

Prestito a domicilio
I testi presenti nella biblioteca civica, salvo eventuali deroghe previste dal regolamento, sono ammesse al prestito a domicilio, nei limiti della normativa vigente e salvo che non sia segnalato come “in consultazione”.
Prestito interbibliotecario
E’ possibile prendere in prestito anche opere possedute da un’altra biblioteca, grazie ad un servizio di prestito interbibliotecario, che fa circolare i libri richiesti e gli altri documenti.
Consultazioni on line
Il catalogo on-line della BNCF, chiamato anche OPAC (On-line Public Access Catalogue), consente le ricerche nella base dati del Polo BNCF. Dal 1985 il Catalogo della BNCF è online. Questo catalogo registra anche il posseduto di altre sette biblioteche che fanno parte del polo BNCF.
Consultazioni tesi di laurea
Presso gli archivi della biblioteca sono conservate le copie di alcune tesi di laurea su temi legati alla città di Monopoli. Sono disponibili per la consultazione, se provviste dell’autorizzazione dell’autore, e possono essere solo consultate. E non possono essere fotocopiate né riprodotte con qualsiasi altro mezzo.

Prestito interbibliotecario

Un altro servizio offerto in questa biblioteca è il prestito interbibliotecario, a cui si ricorre quando il testo del documento cercato non è posseduto dalla nostra biblioteca. Anche la biblioteca “P. Rendelle” consente così di ricevere da biblioteche esterne documenti non presenti al suo interno. Quando si tratta del prestito interbibliotecario di un libro, che ovviamente non può essere fotocopiato per le leggi vigenti sul diritto d’autore, viene fornito all’istituzione locale solo da altre che hanno tacitamente sottoscritto un accordo reciproco, attraverso reti organizzate.

Praticamente gli utenti che devono consultare un libro o un articolo non posseduto,potranno comunicare gli estremi del documento ai bibliotecari che provvederanno a cercarlo nei cataloghi e richiederlo. L’utente che usufruisce da noi del prestito interbibliotecario deve assolutamente restituire il documento nello stesso stato in cui lo ha ricevuto.

Visite biblioteca

Nel corso degli anni la Biblioteca civica ha sempre assicurato su prenotazione visite guidate, differenziate per fasce d’età, rivolte a tutte le scuole ( dalle materne alle superiori), con lo scopo di far conoscere gli spazi ed i materiali posseduti. Un vero e proprio viaggio nel tempo per riscoprire la storia di questa istituzione culturale ma soprattutto stimolare le giovani generazioni ad avvicinarsi al piacere della lettera e della ricerca. Le visite, svolte con modalità diverse a seconda dell’età degli studenti, illustrano il luogo, gli spazi, il patrimonio documentario, i servizi, le modalità di accesso. A richiesta degli insegnanti si possono eventualmente approfondire tematiche specifiche o fare ricerche su argomenti particolari. Il personale può inoltre trattare, a vario livello, argomenti di biblioteconomia come: l’iter del libro in biblioteca, la descrizione bibliografica, la catalogazione e l’uso dei cataloghi, la consultazione dei cataloghi in rete, ecc.