18 gennaio 2020

Giancarlo De Cataldo insieme al regista Nicola Calocero 

“Un fitto mistero. Viaggio nel mondo del delitto”

 

Perché si uccide? Come mai, dai tempi di Caino e Abele, l’uomo non è riuscito a emanciparsi dai suoi istinti più bestiali? E perché certi delitti attraggono tanto la nostra attenzione e altri ci lasciano indifferenti? Giancarlo De Cataldo analizza e racconta crimini illustri, che hanno riempito le pagine della cronaca tanto da rimanere impressi nella cultura e nella memoria di tutti. Che siano delitti d’affari, o delitti a luci rosse, a stupire e impressionare l’opinione pubblica è stata soprattutto la dinamica archetipica di queste uccisioni.

 

Giancarlo De Cataldo nasce a Taranto, vive a Roma dove lavora come Giudice di Corte d’Assise e dove alterna la passione per la scrittura, che lo ha portato a scrivere numerosi romanzi, testi teatrali e sceneggiature. Nero come il cuore (1988), il suo primo romanzo, racconta una storia molto simile in termini di stile e contenuti ai fortunati romanzi che lo hanno reso famoso, tra cui il più noto Romanzo criminale (2002, Einaudi), vincendo l’anno successivo il Premio Scerbanenco.
Collabora con quotidiani e riviste come “La Repubblica”, “Il Messaggero”, “L’Unità” e il “Corriere della Sera Magazine”.
Ha pubblicato con la casa editrice Einaudi diversi romanzi: nel 2007 pubblica Nelle mani giuste, seguito ideale di Romanzo criminale, ambientato negli anni ’90, nello specifico nel periodo delle stragi del ’93, di Mani Pulite e della fine della cosiddetta “Prima Repubblica”; nel 2009 con Rafele Mimmo La forma della paura; nel 2012 Io sono il Libanese. Nel 2013 De Cataldo firma con Gianrico Carofiglio e Massimo Carlotto un volume di racconti intitolato Cocaina, mentre nello stesso anno pubblica con Carlo Bonini Suburra (Einaudi). Tra gli altri suoi libri ricordiamo: I semi del male (Rizzoli, 2014), Nell’ombra e nella luce (Einaudi, 2014), Alba nera (Rizzoli, 2019) e Quasi per caso (Mondadori, 2019).

 

Nicola Calocero nasce a Piombino, è operatore culturale presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, regista teatrale, video artista, storico del cinema, speaker radiofonico e organizzatore di Festival.
Con Giancarlo De Cataldo lavora dal 2013. Insieme hanno curato il format “Caravaggio criminale” (SKY arte) e altri spettacoli di divulgazione. Il più recente è “Istruzioni per sopravvivere alla sconfitta. Una serata per Leonard Cohen” presentato lo scorso ottobre all’Auditorium Parco della Musica, è andato in onda in prima serata sulla RAI.
E’ autore e conduttore del programma radiofonico “Trap”, in diretta ogni venerdì in prima serata dalla web radio capitolina Radio Kaos Italy.

 

Sabato 18 gennaio 2020 | ore 18.30
Sala Prospero – Biblioteca Civica “Prospero Rendella”
Incontro a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Informazioni

Biblioteca civica “Prospero Rendella”
Piazza Garibaldi, 24
70043 Monopoli (Bari)
T: +39 080 4140709
info@larendella.it

20 febbraio 2020

Concita De Gregorio 

“Il gioco del mondo: l’esercito invisibile di chi ha oggi 30 anni”

 

Quella dei trentenni, oggi, è una generazione smarrita. Incerto è il loro passato, e ancora più problematico il loro avvenire. La famiglia di provenienza, il lavoro che manca, le aspirazioni per un futuro che non si riesce mai davvero bene a immaginare. Chi oggi ha trent’anni è come se vivesse in “un tempo di guerra mascherato da tempo di pace”, e Concita De Gregorio prova ad affrontare tutto questo, offrendo forse, attraverso il racconto, un possibile riscatto.

 

Concita De Gregorio nasce a Pisa, è una giornalista e scrittrice italiana. Laureata in Scienze politiche, ha iniziato la carriera giornalistica in Toscana, lavorando per diverse testate locali. È una firma storica de “La Repubblica”, dove ha lavorato fino al 2008 scrivendo di cronaca e politica interna. Dal 2008 al 2011 è stata direttrice de “L’Unità”. Attualmente collabora come editorialista con “La Repubblica”. Per tre anni ha condotto su Rai 3 la trasmissione televisiva “Pane quotidiano” dedicata ai libri. Poi, sempre su Rai 3 è conduttrice di altri programmi da lei ideati: “Fuori Roma” e “Da Venezia è tutto”.
Tra le sue pubblicazioni: Non lavate questo sangue (Laterza, 2001), diario dei fatti del G8 di Genova; Una madre lo sa (Mondadori, 2006), tra i finalisti del Premio Bancarella; Così è la vita. Imparare a dirsi addio (Einaudi, 2011), Io vi maledico (Einaudi, 2013), Mi sa che fuori è primavera (Feltrinelli, 2015), Cosa pensano le ragazze (Einaudi, 2016) e Nella notte (Feltrinelli, 2019).

 

Giovedì 20 febbraio 2020 | ore 18.30
Sala Prospero – Biblioteca Civica “Prospero Rendella”
Incontro a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Informazioni

Biblioteca civica “Prospero Rendella”
Piazza Garibaldi, 24
70043 Monopoli (Bari)
T: +39 080 4140709
info@larendella.it

21 marzo 2020

Alessandro Robecchi

“Anime in pena. Cosa ci ha insegnato il vecchio Philip Marlowe”

 

A partire da un certo punto, il noir ha cominciato a raccontare molto bene le nostre vite, ad essere sin troppo rappresentativo del mondo in cui viviamo, delle nostre paure, delle nostre aspirazioni, dei nostri segreti inconfessabili. Il re del genere è stato Raymond Chandler, il quale ha messo luce nei nostri lati oscuri attraverso il suo detective privato Philip Marlowe. Alessandro Robecchi gli dedica una lectio magistralis.

 

Alessandro Robecchi nasce a Milano, è un giornalista e scrittore italiano. Geniale firma satirica, scrive per vari giornali, quali “Il Manifesto”, “Il Fatto quotidiano”, “MicroMega”. È stato critico musicale per “L’Unità” e “Il mucchio selvaggio”, nonché caporedattore del settimanale satirico “Cuore”. Dal 2007 è tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza, Piero Chiambretti, Peter Freeman e i corsivi di Ballarò su Rai 3. Ha inventato e diretto il primo mensile di free press in Italia.
Tra le sue pubblicazioni: Manu Chao, musica y libertad (Sperling & Kupfer, 2000) tradotto in cinque lingue, Piovono pietre. Cronache marziane da un paese assurdo (Laterza, 2011), Questa non è una canzone d’amore (Sellerio 2014), Dove sei stanotte (Sellerio, 2015), Di rabbia e di vento (Sellerio 2016),Torto marcio (Sellerio, 2017), Follia maggiore (Sellerio 2018) e I tempi nuovi (Sellerio 2019).

 

Incontro a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Sabato 21 marzo 2020 | ore 18.30
Sala Prospero – Biblioteca Civica “Prospero Rendella”

Informazioni

Biblioteca civica “Prospero Rendella”
Piazza Garibaldi, 24
70043 Monopoli (Bari)
T: +39 080 4140709
info@larendella.it

3 aprile 2020

Marco Malvaldi

“L’architetto dell’immaginario: come scrivere storie che rimangano”

 

Un chimico scopre l’elemento mancante della tavola periodica: l’immaginazione. Marco Malvaldi ci mostra i segreti di un laboratorio affascinante, dove si distillano – con infinito divertimento ma con altrettanto rigore – le grandi storie della letteratura.

 

Marco Malvaldi nasce a Pisa, consegue una laurea e un dottorato in Chimica. Ha tentato senza troppa fortuna una carriera nel campo della musica lirica, ma poi ha preferito dedicarsi alla scrittura, riscuotendo un grandissimo successo.
Esordisce nella narrativa nel 2007 con il giallo La briscola in cinque (Sellerio) che racconta le avventure degli amici vecchietti del BarLume, dal quale è stata tratta una serie tv di successo. Tra i vari romanzi e racconti editi dalla casa editrice Sellerio: Il gioco delle tre carte (2008), Il re dei giochi (2010), Odore di chiuso (2011), Milioni di milioni (2012), La carta più alta (2012), Argento vivo (2013), Il telefono senza fili (2014), Buchi nella sabbia (2015) e Vento in scatola (2019). Tra le altre sue pubblicazioni: un’atipica guida alla scoperta di Pisa dal titolo Scacco alla Torre (Felici, 2011), una guida enogastronomica letteraria La famiglia Tortilla (EDT, 2014), Leonardo e la marea (Laterza, 2015) realizzato in collaborazione con Samantha Bruzzone, Le regole del gioco. Storie di sport e altre scienze inesatte (Rizzoli 2015). Nel 2013 vince il Premio letterario La Tore Isola d’Elba. Nel 2019 pubblica Caos edito dalla casa editrice Il Mulino insieme a Stefano Marmi.

Alessandro Robecchi nasce a Milano, è un giornalista e scrittore italiano. Geniale firma satirica, scrive per vari giornali, quali “Il Manifesto”, “Il Fatto quotidiano”, “MicroMega”. È stato critico musicale per “L’Unità” e “Il mucchio selvaggio”, nonché caporedattore del settimanale satirico “Cuore”. Dal 2007 è tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza, Piero Chiambretti, Peter Freeman e i corsivi di Ballarò su Rai 3. Ha inventato e diretto il primo mensile di free press in Italia.
Tra le sue pubblicazioni: Manu Chao, musica y libertad (Sperling & Kupfer, 2000) tradotto in cinque lingue, Piovono pietre. Cronache marziane da un paese assurdo (Laterza, 2011), Questa non è una canzone d’amore (Sellerio 2014), Dove sei stanotte (Sellerio, 2015), Di rabbia e di vento (Sellerio 2016),Torto marcio (Sellerio, 2017), Follia maggiore (Sellerio 2018) e I tempi nuovi (Sellerio 2019).

 

Venerdì 3 aprile 2020 | ore 18.30
Sala Prospero – Biblioteca Civica “Prospero Rendella”
Incontro a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Informazioni

Biblioteca civica “Prospero Rendella”
Piazza Garibaldi, 24
70043 Monopoli (Bari)
T: +39 080 4140709
info@larendella.it