Rendella d’Autore | 30 marzo 2022: Eric Gobetti presenta “E allora le foibe?”

Il 30 marzo alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo E allora le foibe? di Eric Gobetti.

Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Interviene Valentino Lenoci.
L’autore dialoga con Martino Cazzorla.
Incontro in collaborazione con ANPI – Sezione Monopoli.

IL LIBRO
«E allora le foibe?» è diventato il refrain tipico di chi sostiene il risorgente nazionalismo italico e vuole zittire l’avversario. Mi di cosa parliamo quando parliamo di foibe? Cosa è successo realmente?
«Decine di migliaia», poi «centinaia di migliaia», fino a «oltre un milione»: a leggere gli articoli dei giornali e a sentire le dichiarazioni dei politici sul numero delle vittime delle foibe, è difficile comprendere le reali dimensioni del fenomeno. Anzi, negli anni, tutta la vicenda dell’esodo italiano dall’Istria e dalla Dalmazia è diventata oggetto di polemiche sempre più forti e violente. Questo libro è rivolto a chi non sa niente della storia delle foibe e dell’esodo o a chi pensa di sapere già tutto, pur non avendo mai avuto l’opportunità di studiare realmente questo tema. Questo “Fact Checking” non propone un’altra verità storica precostituita, non vuole negare o sminuire una tragedia. Vuole riportare la vicenda storica al suo dato di realtà, prova a fissare la dinamica degli eventi e le sue conseguenze. Con l’intento di evidenziare errori, mistificazioni e imbrogli retorici che rischiano di costituire una ‘versione ufficiale’ molto lontana dalla realtà dei fatti. È un invito al dubbio, al confronto con le fonti, nella speranza che questo serva a comprendere quanto è accaduto in anni terribili.

 

L’AUTORE
Eric Gobetti è uno studioso di fascismo, Seconda guerra mondiale, Resistenza e storia della Jugoslavia nel Novecento. Autore di due documentari (Partizani e Sarajevo Rewind), esperto in divulgazione storica e politiche della memoria, ha collaborato più volte con il canale televisivo Rai Storia. Tra i suoi libri: Alleati del nemico. L’occupazione italiana in Jugoslavia (1941-1943) (Laterza, 2013); La Resistenza dimenticata. Partigiani italiani in Montenegro (1943-1945) (Salerno, 2018); E allora le foibe? (Laterza, 2021).

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, accesso con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2 obbligatori.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 24 marzo 2022: Giampiero Risimini presenta “I racconti del maestrale”

Il 24 marzo alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo I racconti del maestrale di Giampiero Risimini.

Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
L’autore dialoga con Achille Chillà.
In collegamento l’illustratrice Antonella Ficarra.

IL LIBRO
C’è qualcosa che unisce le vicende umane di un avvocato di provincia a vecchi contadini, anonimi personaggi e paesini sperduti, tra riti antichi, magie e vecchie credenze popolari? Il soffio della memoria, alimentato dal mitico maestrale, riannoda i fili di periferie dimenticate, uomini smarriti, solitudini e passioni, e sullo sfondo di ogni racconto si intravede l’affresco di un mondo quasi obliato, dove il ritmo della vita si adegua alle vicende dei protagonisti elevandoli a figure emblematiche di una realtà che spesso diventa più sorprendente della fantasia in un gioco di specchi in cui entrambe si sfidano a nascondersi e superarsi. Lasciando nell’ignaro e indifeso lettore il retrogusto amaro dello stupore.

 

 

 

L’AUTORE
Giampiero Risimini nasce a Latiano nel 1963 e vive a Monopoli dal 1971, dove si è trasferito dopo aver trascorso l’infanzia in Basilicata, regione di origine della sua famiglia. Svolge dal 1993 la professione di avvocato e ha fondato lo “Studio Iuris” con i suoi tradizionali colleghi. Per molti anni ha rivestito la carica di consigliere comunale, ricoprendo vari incarichi politici e partecipando attivamente a varie esperienze associative. Ha collaborato con diversi periodici locali, quali “Portanuova”, “Incontro” e “Eco del SUDEST”, e ha fondato insieme ad altri amici il mensile “Il Maestrale” nel 2014. Nel 2016 ha scritto il libro “Referendum Costituzionale”.

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, accesso con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2 obbligatori.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 10 marzo 2022: Pierpaolo De Pasquale presenta “La sindrome di Münchausen per procura”

Il 10 marzo alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo La sindrome di Münchausen per procura. Analisi criminologica di madri abusanti e bambini abusati di Pierpaolo De Pasquale.

Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
L’autore dialoga con Emanuela Barbarito, psicologa e psicoterapeuta.

IL LIBRO

Il volume, attraverso una scrupolosa rassegna di studi e ricerche in materia, analizza sotto l’aspetto criminologico il profilo di un particolare cluster di madre abusante, difficilmente inquadrabile dal punto di vista diagnostico ma, non per questo, non meritevole di attenzione da parte degli addetti ai lavori, considerato il sottile confine che può separare la Sindrome di Münchausen per procura dal vero e proprio instaurarsi del comportamento criminale. Nella Sindrome di Münchausen per procura il bambino abusato arriva a perdere la capacità di percepire correttamente le sensazioni che gli provengono dal corpo, fino a non essere più in grado di distinguere se i suoi sintomi sono reali, immaginati da lui o indotti dagli altri; tutto ciò avrà come conseguenza, lo strutturarsi di un Sé fragile e poco differenziato. Le conseguenze più gravi di questo tipo di abuso emergono nel momento in cui il bambino cresce e diventa adolescente, entrando in una fase della vita che per definizione porta con sé una serie di problematiche legate al corpo. Il rischio che corre il ragazzo vittima della Sindrome di Münchausen per procura è quello di continuare a percepire il proprio corpo come malato ed evolvere verso strutture psicotiche. Di fondamentale importanza, quindi, è l’assunzione, da parte degli operatori sanitari, del compito etico e legale di smascherare le comunicazioni false o alterate del genitore sulla condizione clinica del giovane paziente. Anche il nuovo Codice di Deontologia Medica, sulla scia di quanto contenuto nel Codice del 1998 (art. 28), contiene la specifica menzione sui “Doveri del medico nei confronti dei soggetti fragili” (art. 32), in relazione non soltanto alle carenze da parte dei familiari nella cura della salute dei minori, ma anche in caso di maltrattamenti e violenze.

L’AUTORE
Pierpaolo De Pasquale è un criminologo esperto in Scienze Forensi. Tutor e ricercatore presso il Master di II livello in Scienze Forensi dell’Università “La Sapienza” di Roma, si è perfezionato in Criminologia Clinica presso l’Università Cattolica di Milano. Esperto in processi psico-educativi e relazionali in ambito minorile, è autore di pubblicazioni scientifiche ed articoli. In più occasioni ha collaborato con “InLibertà”.

 

 

 

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, accesso con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2 obbligatori.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it