Piccoli suicidi tra amici

22 Novembre 2024: Piccoli suicidi tra amici, Arto Paasilinna

18 Ottobre 2024: La Treccia, Laetitia Colombani

L’ incontro di ottobre è dedicato a Laetitia Colombani

L’AUTORE
Laetitia Colombani è nata a Bordeaux nel 1976. Ha studiato cinema all’École Louis-Lumière e ha diretto il suo primo film a soli venticinque anni. In breve tempo, si è imposta come regista, sceneggiatrice e attrice. Ha lavorato con attrici del calibro di Audrey Tautou, Emmanuelle Béart e Catherine Deneuve. La treccia (NORD 2018) è il suo romanzo d’esordio, che è rimasto per mesi ai vertici delle classifiche francesi e aggiudicandosi il prestigioso Prix Relay.

IL LIBRO

Tre donne. Tre continenti. Tre destini intrecciati A un primo sguardo, niente unisce Smita, Giulia e Sarah. Smita vive in un villaggio indiano, incatenata alla sua condizione d’intoccabile. Giulia abita a Palermo e lavora per il padre, proprietario di uno storico laboratorio in cui si realizzano parrucche con capelli veri. Sarah è un avvocato di Montréal che ha sacrificato affetti e sogni sull’altare della carriera. Eppure queste tre donne condividono lo stesso coraggio. Per Smita, coraggio significa lasciare tutto e fuggire con la figlia, alla ricerca di un futuro migliore. Per Giulia, coraggio significa rendersi conto che l’azienda di famiglia è sull’orlo del fallimento e tentare l’impossibile per salvarla. Per Sarah, coraggio significa guardare negli occhi il medico e non crollare quando sente la parola «cancro». Tutte e tre dovranno spezzare le catene delle tradizioni e dei pregiudizi; percorrere nuove strade là dove sembra non ce ne sia nessuna; capire per cosa valga davvero la pena lottare. Smita, Giulia e Sarah non s’incontreranno mai, però i loro destini, come ciocche di capelli, s’intrecceranno e ognuna trarrà forza dall’altra. Un legame tanto sottile quanto tenace, un filo di orgoglio, fiducia e speranza che cambierà per sempre la loro esistenza.

Titolo: La treccia

Autore: Laetitia Colombani

Editore: Tea

Anno: 2021

Lingua: Italiano

Isbn: 9788850259359

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20 Settembre 2024: Lord Jim, Joseph Conrad

L’ incontro di settembre è dedicato a Joseph Conrad

L’AUTORE
Joseph Conrad, pseudonimo di Teodor Józef Konrad Korzeniowski, è uno dei più importanti scrittori inglesi a cavallo tra Ottocento e Novecento. La sua famiglia apparteneva alla nobiltà terriera della Polonia, a quel tempo sotto il dominio russo. Il padre di Conrad, patriota e uomo di lettere, morì nel 1867, dopo molti anni di esilio politico (la madre era morta nel 1865). Affidato alla tutela di uno zio, Conrad compì gli studi secondari a Cracovia. A diciassette anni partì per Marsiglia, dove s’imbarcò come semplice marinaio. Servì nella marina mercantile francese e, dal 1878, in quella britannica, dove raggiunse il grado di capitano di lungo corso. Nel 1886 diventò cittadino inglese.
L’attenzione ottenuta dal suo primo romanzo e l’incoraggiamento di alcuni scrittori (Galsworthy, Wells, Ford Madox Ford, Edward Garnett) lo indussero, lasciata la marina e stabilitosi in Inghilterra, a dedicarsi interamente all’attività letteraria.
Il primo romanzo, “La follia di Almayer” (“Almayer’s folly”), uscì nel 1895. Seguirono “Un reietto delle isole” (“An outcast of the islands”, 1896) e “Il negro del «Narciso»” (“The nigger of the «Narcissus»”, 1898). In “Lord Jim” (1900), uno dei suoi capolavori, Conrad adottò per la prima volta con grande efficacia la tecnica del racconto nel racconto. Le raccolte di novelle e i romanzi brevi, Gioventù (Youth, 1902), “Cuore di tenebra” (“Heart of darkness”, 1902), “Tifone” (“Typhoon”, 1903), e il romanzo “Nostromo” (1904) concludono la prima fase della sua produzione. I romanzi «politici» “L’agente segreto” (“The secret agent”, 1907) e “Con gli occhi dell’Occidente” (“Under western eyes”, 1911) contengono una violenta denuncia del dispotismo zarista ma rivelano anche l’avversione di Conrad per le idee rivoluzionarie, negatrici della libertà individuale. I luoghi esotici e il mare ritornano nei libri successivi. Ricordiamo: “Racconti di mare e di costa” (“Twixt land and sea”, 1912), “Caso” (“Chance”, 1914), “Vittoria” (“Victory”, 1915), “La linea d’ombra” (“The shadow line”, 1917), “La liberazione” (“The rescue”, 1920).
Caso più unico che raro, Conrad fu un maestro della letteratura scrivendo in una lingua non nativa, ma appresa in età adulta.

IL LIBRO

Il romanzo si apre con il viaggio del giovane ufficiale in seconda Jim su un vascello, il Patna. Lo scontro con un relitto fa credere che la nave sia in procinto di affondare e Jim la abbandona con sopra i passeggeri. Jim, che nel fondo è un idealista, si pente subito del gesto vile, frutto di un atto impulsivo dettato dall’orrore del momento, ma anche un’inchiesta sancirà la sua colpa. Nel tentativo di rifarsi una vita, va in giro per il mondo, sfuggendo a se stesso, cercando l’anonimato. Raggiunge infine l’isola di Patusan, nell’arcipelago malese, dove con la forza del suo carattere e le sue qualità carismatiche riesce a stabilire l’ordine e a passare per un semidio.

Titolo: Lord Jim

Autore: Joseph Conrad

Editore: Feltrinelli

Anno: 2017

Lingua: Italiano

Isbn: 9788807902796

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24 Maggio 2024: Fame d’aria, Davide Mencarelli

L’ incontro di maggio è dedicato a Davide Mencarelli

L’AUTORE
Daniele Mencarelli nasce a Roma, nel 1974. Le sue poesie sono apparse su numerose riviste letterarie e in diverse antologie tra cui L’opera comune (Atelier) e I cercatori d’oro (clanDestino). Le sue raccolte principali sono: I giorni condivisi, (clanDestino, 2001), Guardia alta (La Vita felice, 2005).
Con nottetempo ha pubblicato Bambino Gesù (vincitore del premio Città di Atri, finalista ai premi Luzi, Brancati, Montano, Frascati, Ceppo) nel 2010 e Figlio nel 2013. Sempre nel 2013 è uscito La Croce è una via, Edizioni della Meridiana, poesie sulla passione di Cristo. Il testo è stato rappresentato da Radio Vaticana per il Venerdì Santo del 2013. Nel 2015, per il festival PordenoneLegge con Lietocolle, è uscita Storia d’amore. Del 2018 è il suo primo romanzo La casa degli sguardi, Mondadori (premio Volponi, premio Severino Cesari opera prima, premio John Fante opera prima), nel 2020 esce sempre per Mondadori, Tutto chiede salvezza, nel 2021 Sempre tornare (candidato al Premio Europeo della Letteratura 2022) e nel 2023 Fame d’aria. Collabora scrivendo di cultura e società con quotidiani e riviste.

IL LIBRO

Tra colline di pietra bianca, tornanti, e paesi arroccati, Pietro Borzacchi sta viaggiando con il figlio Jacopo. D’un tratto la frizione della sua vecchia Golf lo abbandona, nel momento peggiore: di venerdì pomeriggio, in mezzo al nulla. Per fortuna padre e figlio incontrano Oliviero, un meccanico alla guida del suo carro attrezzi che accetta di scortarli fino al paese più vicino, Sant’Anna del Sannio. Quando Jacopo scende dall’auto è evidente che qualcosa in lui non va: lo sguardo vuoto, il passo dondolante, la mano sinistra che continua a sfregare la gamba dei pantaloni, avanti e indietro. In attesa che Oliviero ripari l’auto, padre e figlio trovano ospitalità da Agata, proprietaria di un bar che una volta era anche pensione, è proprio in una delle vecchie stanze che si sistemano. Sant’Anna del Sannio, poche centinaia di anime, è un paese bellissimo in cui il tempo sembra essersi fermato, senza futuro apparente, come tanti piccoli centri della provincia italiana. Ad aiutare Agata nel bar c’è Gaia, il cui sorriso è perfetta sintesi del suo nome. Sarà proprio lei, Gaia, a infrangere con la sua spontaneità ogni apparenza. Perché Pietro è un uomo che vive all’inferno. “I genitori dei figli sani non sanno niente, non sanno che la normalità è una lotteria, e la malattia di un figlio, tanto più se hai un solo reddito, diventa una maledizione.” Ma la povertà non è la cosa peggiore. Pietro lotta ogni giorno contro un nemico che si porta all’altezza del cuore. Il disamore. Per tutto. Un disamore che sfocia spesso in una rabbia nera, cieca. Il dolore di Pietro, però, si troverà di fronte qualcosa di nuovo e inaspettato. Agata, Gaia e Oliviero sono l’umanità che ancora resiste, fatta il più delle volte di un eroismo semplice quanto inconsapevole.

Titolo: Fame d’aria

Autore: Daniele Mencarelli

Editore: Mondadori

Anno: 2023

Lingua: Italiano

Isbn: 9788804761280

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22 Marzo 2024: Demon Copperhead, Barbara Kingsolver

L’ incontro di marzo è dedicato al vincitore del Premio Pultizer 2023

L’AUTORE
Barbara Kingsolver è un’autrice statunitense. Laureata in biologia, è considerata una delle scrittrici americane contemporanee più importanti. Nel 2000 le è stata assegnata la massima onorificenza statunitense in campo artistico, la National Humanities Medal, e nel 2010 ha vinto l’Orange Prize. Nel 2023 si è aggiudicata anche il Premio Pulitzer con Demon Copperhead, pubblicato in Italia da Neri Pozza. Tra i suoi titoli ricordiamo anche, Il canyon dei sogni (Sperling & Kupfer, 1997), L’ albero dei fagioli (Sperling & Kupfer, 2002), Un nuovo mondo (Sperling & Kupfer, 2020) e La collina delle farfalle (Beat, 2023)..

IL LIBRO

Questa è la storia di un ragazzo che tutti chiamano Demon Copperhead, un eroe dei nostri tempi. Un ragazzo che può contare solo sulla bella faccia ereditata da suo padre, una criniera di capelli color rame, lo spirito aguzzo e il vizio di sopravvivere. Il suo esordio nell’universo – mamma di diciott’anni che partorisce sola con una bottiglia di gin, anfetamine e oppioidi –, in una casa mobile sperduta negli Appalachi meridionali, dà il la a ciò che verrà dopo. Demon inizia la sua corsa a perdifiato attraverso la vita, sfreccia per le selve oscure dell’affido, del lavoro minorile, delle scuole fatiscenti, fino al sogno, e poi all’ebbrezza del successo atletico, con la conseguente caduta nella dipendenza. Nel mentre, si ossessiona con gli eroi della Marvel, si disegna i suoi fumetti riempiendoli di cattivi veri, si inerpica per le vette vertiginose del grande amore e sprofonda nel dolore straziante della perdita. Attraverso tutto questo, Demon deve combattere, armato del suo caustico umorismo e poco altro, contro la propria invisibilità in un mondo dove persino i suoi amati supereroi hanno abbandonato le terre selvagge per la città. La sua voce è quella di una generazione di ragazzi perduti, nati in posti splendidi e maledetti che neanche per un istante concepiscono di abbandonare. Ma Demon è un combattente, un sopravvissuto, come era un sopravvissuto David Copperfield nella sua disgraziata Londra.

Titolo: Demon Copperhead

Autore: Barbara Kingsolver

Editore: Neri Pozza

Anno: 2023

Lingua: Italiano

Isbn: 97888062595879788854528437

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23 Febbraio 2024: Stella Maris, Cormac McCarthy

Pagina 56 ospita il Gruppo di Lettura della libreria Minopoli, il libro scelto è Stella Maris di Cormac McCarthy

L’AUTORE
Scrittore americano, è cresciuto in Tennessee, dove ha frequentato l’Università, abbandonandola per ben due volte.
Entrato nel ’53 nell’Air Force, vi è rimasto per quattro anni.
Ha vissuto anche a El Paso, in Texas, e a Tesuque, nel Nuovo Messico.
McCarthy non concede interviste e non frequenta gli ambienti letterari e mondani (del 2007 l’eccezione dell’intervista televisiva con Oprah Winfrey).
Tra le sue opere ricordiamo Il guardiano del fruttetoIl buio fuoriSuttre, Meridiano di sangueOltre il confine e Città della pianura.
Cavalli selvaggi
, ha conquistato il National Book Award.
Con La strada del 2007 ha vinto il Premio Pulitzer per la narrativa.
Dalle opere di McCarthy sono stati ricavati diversi film: nel 2000, Cavalli selvaggi è stato trasposto nel film Passione ribelle ad opera di Billy Bob Thornton.
Nel 2007, Non è un paese per vecchi è diventato il film omonimo firmato dai fratelli Coen.
Nel 2009 è stato realizzato l’adattamento de La strada per il grande schermo. Il film, intitolato The Road come il romanzo è diretto da John Hillcoat, e ha protagonisti Viggo Mortensen e Kodi Smit-McPhee. Nel 2023 esce per Einaudi Il passeggero.

IL LIBRO

Quando bussa alla porta della clinica psichiatrica Stella Maris, con quarantamila dollari in contanti in una busta e poca carne addosso, Alicia Western ha vent’anni e altri due ricoveri alle spalle. Il compito che attende il dottor Cohen, che la prende in cura, è di quelli che possono far vacillare la fiducia di un medico nella propria professione. Con diagnosi plurime di sociopatia deviante, anoressia, probabile autismo, tendenze suicide e schizofrenia paranoide, Alicia è accompagnata fin dalla pubertà da uno stuolo di personaggi allucinatori capeggiati dall’individuo pinnuto e astruso che lei chiama Talidomide Kid. Ma accanto alle sue molte patologie psichiatriche, la giovane Western è anche una matematica di genio con un QI non testabile, nonché una virtuosa del violino troppo assorbita dalla teoria dei topoi per raggiungere nella musica un’eccellenza a lei accettabile. Ardua missione, per un terapeuta, cercare di strappare i brandelli di un’anima lacerata alle spire di una mente tanto vorace: nella danza di parole che i due ingaggiano, a ogni passo del medico corrisponde un nuovo imprendibile exploit della paziente, intriso di beckettiana ironia e puntellato di autorevoli teorie. Grothendieck e Gödel, Maxwell e Feynman. Kant, Schopenhauer e Wittgenstein. Bach. Il sapere moderno distillato in un lasciapassare per il nichilismo. Nel parterre di riferimenti di Alicia un solo nome compare con sospetta parsimonia, ed è quello di suo fratello Bobby, lasciato in coma in Italia dopo un incidente automobilistico, e dato per morto. Di Bobby Alicia non vuole parlare. Ed è proprio in quell’eloquente silenzio che lo psichiatra incunea il suo grimaldello. Perché ora sa che solo di Bobby, solo a Bobby, Alicia vorrebbe parlare. Seduta dopo seduta, il tempo a disposizione si fa sempre più breve. E nel ticchettio ora sommesso ora impetuoso di quell’orologio che lei sa leggere anche al contrario, Alicia si prepara a dimostrare l’estrema verità che ha appreso su questa esistenza: che «il mondo non ha creato un solo essere vivente che non intenda distruggere».

Titolo: Stella Maris

Autore: Cormac McCarthy

Editore: Einaudi

Anno: 2023

Lingua: Italiano

Isbn: 9788806259587

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26 Gennaio 2024: Sostiene Pereira, Antonio Tabucchi

Gennaio si apre con: Sostiene Pereira, di Antonio Tabucchi

L’AUTORE
Scrittore italiano, autore di romanzi, racconti, saggi, testi teatrali. Considerato una delle voci più rappresentative della letteratura europea, i suoi testi sono tradotti in tutto il mondo. Durante gli anni dell’università viaggia per tutta Europa sulle tracce degli autori conosciuti attraverso la biblioteca dello zio materno. In uno di questi viaggi, a Parigi, trova su una bancarella, firmato con il nome di Álvaro de Campos, uno degli eteronimi del poeta portoghese Fernando Pessoa, il poema “Tabacaria”, nella traduzione francese di Pierre Hourcade. Da allora Pessoa sarà per più vent’anni l’interesse principale della sua vita. Cura, infatti, l’edizione italiana delle opere complete di Pessoa.
Recatosi a Lisbona, sviluppa per quella città e per il Portogallo una vera passione.
Si laurea così nel 1969 con una tesi sul Surrealismo in Portogallo. Si perfeziona alla Scuola Normale Superiore di Pisa negli anni ’70 e nel 1973 viene chiamato a insegnare lingua e letteratura portoghese a Bologna.
Tra le sue opere narrative più conosciute: Piazza d’Italia (Bompiani, 1975), Il piccolo Naviglio (Mondadori, 1978) Donna di Porto Pi” (Sellerio, 1983), Notturno indiano (Sellerio, 1984), Sostiene Pereira: una testimonianza (Feltrinelli, 1994), La testa perduta di Damasceno Monteiro (Feltrinelli, 1997), I dialoghi mancati (Feltrineli, 1998), Si sta facendo sempre più tardi. Romanzo in forma di lettere (Feltrinelli, 2001), Tristano muore: una vita (Feltrinelli, 2004), Il tempo invecchia in fretta (Feltrinelli, 2009), Viaggi e altri viaggi (Feltrinelli, 2010).
Autore di numerosi saggi quali: La parola interdetta. Poeti surrealisti portoghesi (Einaudi, 1970), Un baule pieno di gente. Scritti su Fernando Pessoa (Feltrinelli, 1990), Gli zingari e il Rinascimento. Vivere da Rom a Firenze (Feltrinelli, 1999), Autobiografie altrui. Poetiche a posteriori (Feltrinelli, 2003).
Alcuni dei suoi testi sono anche stati portati sullo schermo da registi italiani e stranieri (Faenza, Corneau, Tanner, Lopes) o sulla scena da rinomati registi teatrali (Strehler e Bezace, tra gli altri).
Ha ricevuto numerosi premi in Italia fra cui il Pen Club Italiano, il Premio Campiello e il Premio Viareggio-Rèpaci; e prestigiosi riconoscimenti all’estero, fra cui il Prix Médicis Etranger, il Prix Européen de la Littérature e il Prix Méditerranée in Francia; l’Aristeion in Grecia; il Nossack dell’Accademia Leibniz in Germania; l’Europäischer Staatspreis in Austria; il Premio Hidalgo e il premio per la libertà di opinione “Francisco Cerecedo” attribuito ogni anno dal Principe delle Asturie, in Spagna.
È scomparso a Lisbona in Portogallo, dove trascorreva molti mesi dell’anno, nel 2012.

IL LIBRO

Agosto 1938. Un momento tragico della storia d’Europa, sullo sfondo del salazarismo portoghese, del fascismo italiano e della guerra civile spagnola, nel racconto di Pereira, un testimone preciso che rievoca il mese cruciale della sua vita. Chi raccoglie la testimonianza di Pereira, redatta con la logica stringente dei capitoli del romanzo, impeccabilmente aperti e chiusi dalla formula da verbale che ne costituisce il titolo: Sostiene Pereira? Questo non è detto, ma Pereira, un vecchio giornalista responsabile della pagina culturale del «Lisboa» (mediocre giornale del pomeriggio) affascina il lettore per le sue contraddizioni e per il suo modo di “non” essere un eroe.

Titolo: Sostiene Pereira

Autore: Antonio Tabucchi

Editore: Feltrinelli

Anno: 2019

Lingua: Italiano

Isbn: 9788807892158

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24 Novembre 2023: Una famiglia americana, Joyce Carol Oates

L’appuntamento di novembre è con: Una famiglia americana, di Joyce Carol Oates

L’AUTORE
Tra le figure più rilevanti della narrativa americana contemporanea – è stata indicata, tra l’altro, come una dei favoriti per l’assegnazione al Premio Nobel della Letteratura -, è anche una delle più prolifiche.
Nata nello stato di New York nel 1938, è da anni residente a Princeton, presso la cui università ha insegnato scrittura creativa dal 1977 al 2014. Fa parte della prestigiosa American Academy of Arts and Letters.
Nella sua opera narrativa esplora le residue potenzialità del realismo sociale e del genere «neogotico». Dal Giardino delle delizie (A garden of earthly delights, 1966), nel quale mappa di un eden sfigurato dalla violenza, a Quelli (1969), che proietta vite ed esperienze femminili sul fondale apocalittico della Detroit dei conflitti razziali, a Bellefleur (1980), saga di una famiglia potente e maledetta, la Oates ha delineato i temi di una produzione vasta ed eclettica, che sperimenta generi e stili e mette impietosamente in luce, tra l’altro, l’ipocrisia e la violenza della vita borghese, l’oppressione delle famiglie, la grettezza delle piccole comunità, l’oppressione e la mercificazione delle donne.
Tra le sue opere, i romanzi Marya (Marya: a life, 1986), Acqua nera (Black water, 1992), Zombie (1995), Una famiglia americana (We were the Mulwaneys, 1996), racconti (Storie americane, Where are you going, where have you been? Selected stories, 1993, dal quale è stato tratto il film, La prima volta, nel 1985, ) e saggi (Sulla boxe, On boxing, 1987). Con lo pseudonimo di Rosamond Smith si è dedicata alla suspense pubblicando Nemesi (“Nemesis”, 1990) e Occhi di serpente (“Snake eyes”, 1992). Non ha tralasciato nemmeno gli eventi biografici: La figlia dello straniero, suo romanzo del 2007, prende spunto dalle vicende del nonno, mentre dopo la morte del marito ha scritto il memoir Storia di una vedova (Bompiani 2013).Ha vinto, tra gli altri, il National Book Award, il Pen Faulkner Award e il Prix Femina Étranger.

IL LIBRO

In “Una famiglia americana” Joyce Carol Oates ci porta dentro il cuore nero della società borghese. Un mondo tanto affabile quanto spietato nei confronti di chi infrange le sue regole e in cui inevitabilmente ci si ritrova nel contempo vittime e carnefici. Tutti ammirano i Mulvaney, tutti li invidiano. Una famiglia allegra, numerosa, perfetta. Nella loro fattoria da fiaba nel Nord dello stato di New York regna la concordia. Michael, il padre, ha un’impresa edile ben avviata ed è un rispettato membro del Country Club. Sua moglie Corinne è una donna attiva, profondamente religiosa e con la passione per l’antiquariato e la politica. Dei figli, Mike junior è un campione di football, Patrick uno scienziato in erba e il piccolo Judd la mascotte della squadra. Poi c’è lei, la dolce Marianne: studentessa modello, sempre attenta agli altri, si affaccia con un po’ di ingenuità ai suoi sedici anni. Nel giorno di san Valentino, dopo il ballo della scuola, le accade qualcosa di terribile. Un «incidente» innominato e innominabile che devasta la serenità della casa. In un attimo la famiglia perfetta non esiste più: ciascuno combatte la propria lotta in nome della giustizia, della vendetta o del perdono, tutti si trasformano e allontanano. Per ritrovarsi, i Mulvaney hanno di fronte una lunga strada, un cammino in cui ognuno, liberato dall’obbligo di incarnare la perfezione, dovrà diventare semplicemente se stesso.

Titolo: Una famiglia americana

Autore: Joyce Carol Oates

Editore: Il Saggiatore

Anno: 2023

Lingua: Italiano

Isbn: 9788842832324

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20 Ottobre 2023: La canzone di Achille, Madeline Miller

L’appuntamento di ottobre è con:  La canzone di Achille, di Madeline Miller

L’AUTORE
Ha un dottorato in lettere classiche alla Brown University e ha insegnato drammaturgia e adattamento teatrale dei testi antichi a Yale. Il suo primo romanzo, La canzone di Achille (Sonzogno, 2013), è stato un successo internazionale, ha vinto l’Orange Prize ed è stato tradotto in venticinque lingue. Pubblicato negli Stati Uniti e nel Regno Unito nel 2018, Circe (Sonzogno, 2019) ha scalato le classifiche dei libri più venduti del New York Times e del Sunday Times ed è stato “libro dell’anno” per le principali riviste letterarie americane.

IL LIBRO

Dimenticate Troia, gli scenari di guerra, i duelli, il sangue, la morte. Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l’orrore. E seguite invece il cammino di due giovani, prima amici, poi amanti e infine anche compagni d’armi – due giovani splendidi per gioventù e bellezza, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una sola, preziosissima urna. Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, rievoca la storia d’amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo solenne dell’epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce: un legame tra uomini spogliato da ogni morbosità e restituito alla naturalezza con cui i greci antichi riconobbero e accettarono l’omosessualità. Patroclo muore al posto di Achille, per Achille, e Achille non vuole più vivere senza Patroclo. Sulle mura di Troia si profilano due altissime ombre che oscurano l’ormai usurata vicenda di Elena e Paride.

Titolo: La Canzone di Achille

Autore: Madeline Miller

Editore: Marsilio

Anno: 2019

Lingua: Italiano

Isbn: 9788831780988

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22 Settembre 2023: Il vangelo secondo Gesù Cristo, José Saramago

L’appuntamento di settembre è con:  Il vangelo secondo Gesù Cristo, di  José Saramago

L’AUTORE
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1998. Costretto a interrompere gli studi secondari fece varie esperienze di lavoro prima di approdare al giornalismo che ha esercitato con successo su vari quotidiani. Dopo il romanzo giovanile Terra e due libri di poesia caratterizzati da una forte sensibilità ritmico-lessicale, si è rivelato acquistando fama internazionale con un’originale produzione narrativa in cui rielaborazione storica e immaginazione mistica e allegorica, realtà e finzione si mescolano in un linguaggio tendenzialmente poetico e vicino ai modi della narrazione orale. Tra le sue opere più note pubblicate da Feltrinelli: Il vangelo secondo Gesù CristoCecitàTutti i nomi, L’uomo duplicatoL’ultimo QuadernoDon Giovanni o il dissoluto assolto. Riconosciuto come uno degli autori più significativi del Novecento, la sua produzione spazia dalla poesia al romanzo, dal teatro La seconda volta di Francesco d’Assisi e Nomine Dei ai racconti storici. Intellettuale raffinato e impegnato, ha spesso fatto discutere per i suoi racconti dissacranti che colpiscono al cuore i mali della nostra società. Nel 1998 l’Accademia di Svezia gli ha conferito il Premio Nobel per la Letteratura premiando le sue qualità di scrittore ma anche l’uomo delle battaglie civili. Fissa in una frase il perché del proprio scrivere: “Le parole sono l’unica cosa immortale: quando uno è morto, ai posteri rimangono solo loro”. Tra le pubblicazioni più recenti per Feltrinelli figurano: nel 2012 Lucernario, romanzo giovanile perduto e ritrovato; nel 2014 Alabarde Alabarde; nel 2019 Diario dell’anno del Nobel.

IL LIBRO

Il Gesù Cristo di Saramago, da alcuni cristiani ortodossi ritenuto blasfemo, è un carattere fortemente spirituale, ma in tutto e per tutto umano, che incarna i dubbi e le sofferenze propri della condizione universale di uomo. Il figlio di Dio, dalla nascita a Betlemme alla morte sul Golgota, affronta le medesime esperienze descritte nel Vangelo, qui però narrate secondo una prospettiva terrena, con spirito critico e senso logico. In questa storia non c’è fede nei miracoli, bensì coscienza di trovarsi in balìa della volontà di potenza di un Dio padre distante e indifferente al dolore che provoca. La serie di disgrazie, stragi e morti che costellano l’esistenza di Gesù, fino al non cercato e non accettato compimento del destino di vittima sacrificale, diventa così un’occasione per riflettere sulla contrapposizione tra bene e male, sulla problematicità di fare il giusto tramite l’ingiusto, sull’imperscrutabilità del senso della vita umana e sulla sconcertante ambiguità della natura divina.

Titolo: Il vangelo secondo Gesù Cristo

Autore: José Saramago

Editore: Feltrinelli

Anno: 2014

Lingua: Italiano

Isbn: 9788807885341

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