Sonata a Kreutzer e Carmen

27 Giugno 2025: dalla Russia alla Spagna

L’incontro di giugno è dedicato al delicatissimo tema del femminicidio. Lo faremo commentando due classici della letteratura europea, Sonata a Kreutzer (1889) di Lev Nikolaevič Tolstoj e Carmen (1845) di Prosper Mérimée.

Sonata a Kreutzer

L’AUTORE

Lev Nikolaevič Tolstòj (Jàsnaja Poljana, 1828-1910), di famiglia nobile, si staglia nella storia della letteratura come un riferimento assoluto. Autore di capolavori come Guerra e pace e Anna Karenina, ha raccontato con profondità l’animo umano e la società del suo tempo. Negli ultimi anni abbracciò un ideale di vita semplice e pacifista fondando la scuola di Jasnaja Poljana, attraverso la quale inizia ad approfondire i problemi della pedagogia e comincia a pensare ad un modello di scuola statale per tutta la Russia.

IL LIBRO

Un uomo di nome Pozdnysev durante un viaggio in treno confessa a uno sconosciuto la propria colpa segreta. Ricorda di aver presentato alla moglie un avventuriero, gran seduttore e abile musicista, dando cosi inizio a un gioco che si rivelera tragicamente beffardo. Via via sempre piu sospettoso una sera, mentre la coppia esegue in perfetta sintonia la Sonata a Kreutzer di Beethoven, Pozdnysev accantona ogni dubbio. Spinto dalla gelosia uccide la moglie per un tradimento in realta mai avvenuto e senza rendersi conto del terribile malinteso. Pubblicata nel 1891 dopo numerose revisioni, la Sonata a Kreutzer e tra le opere piu significative dell’ultimo Tolstoj. Dura requisitoria contro le ipocrisie nascoste della vita coniugale, racconto quasi dostoevskiano per la ricerca delle motivazioni piu oscure dei gesti umani, si presenta come la testimonianza spietata di una storia che potrebbe essere vera. “Scritta con cattiveria”, come ebbe a dire Sonja Tolstoj, la Sonata a Kreutzer rimane un invito spregiudicato a riflettere sulla morale, le grandi passioni e i loro effetti.

Titolo: Sonata a Kreutzer

Autore: Lev Nikolaevič Tolstòj

Editore: Feltrinelli

Anno: 2014

Lingua: Russo

Isbn: 9788807901423

Carmen

L’AUTORE

Prosper Mérimée (Parigi, 1803 – Cannes, 1870) è stato uno scrittore e archeologo francese, celebre per la novella Carmen, da cui nacque la celebre opera di Bizet. Amante dell’esotico e del mistero, fu anche discreto pittore paesaggista.

IL LIBRO

Sullo sfondo di una Spagna assolata e selvaggia, Mérimée per primo racconta la storia essenziale di don José e di Carmen: storia che contiene alcune verità sull’amore, scabrose e tutt’altro che esotiche. Ognuno dei due protagonisti appare chiuso in un proprio sistema di valori alternativo a quello dell’altro e in questa guerra tra i sessi, che viene condotta in nome della passione e della libertà, la ragione e il torto non si dislocano mai con nettezza. Il buon innamorato uccide; la criminale traditrice è pronta al martirio pur di non rinunciare alla propria indipendenza. Mérimée non avrebbe mai supposto il trionfo cui era destinato il personaggio di Carmen. Lo stesso avvenne a Bizet, scomparso prima che alcun successo arridesse alla sua opera. Che cosa dunque ha reso la scostumata zingara uno dei personaggi più ricorrenti e fascinosi della cultura occidentale, capace di attraversare opere e linguaggi, passando dalla musica al cinema, dalla pittura al balletto? Il commento e l’introduzione a questa nuova traduzione guidano il lettore nelle aporie morali e nelle complessità letterarie dell’opera, cercando di illuminare le ragioni dell’assunzione a mito della figura di Carmen.

Titolo: Carmen

Autore: Prosper Mérimée 

Editore: Marsilio

Anno: 2004

Lingua: Francese

Isbn: 9788831783927

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Rendella d’Autore | 14 maggio 2025: Dora Santamaria presenta “Raro come me”

Mercoledì 14 alle 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella si terrà la presentazione del libro Raro come me di Dora Santamaria.
L’autrice dialoga con l’Assessore alla Cultura, Rosanna Perricci e Loredana Liuzzi.

IL LIBRO
Questo libro racconta una storia personale intimamente legata con le storie delle persone che ogni giorno lavorano nell’Hospice San Camillo di Monopoli e contiene anche una dedica rivolta proprio a tutti gli operatori sanitari dell’UOC Cure palliative, che diventata “il rifugio di pace che ci aiuta a vivere quando tutto sembra crollare”.
L’autrice racconta la sua famiglia, i suoi figli, la sua malattia, le sue paure e le sue speranze, ma soprattutto vive.

Il volume è stato stampato gratuitamente dall’Agenzia editoriale Liberosso. I proventi della vendita andranno in beneficenza per il sostegno delle cure palliative presso l’Hospice di Monopoli e per l’acquisto di nuove apparecchiature.

L’AUTRICE
Dora Santamaria è una giovane madre, che scopre accidentalmente di essere affetta da un carcinoma neuroendocrino polmonare: un tumore raro.
Inizia così il suo percorso durante il quale si affida all’Unità Operativa Complessa di Cure Palliative della Asl Bari, dove incontra un’équipe di professionisti che, oltre a prendersi cura della malattia, diventa un sostegno indispensabile della sua evoluzione.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

La 28esima edizione del “Maggio all’infanzia”: gli appuntamenti in Rendella

Un mese di appuntamenti dedicati al teatro per le nuove generazioni, tra spettacoli al debutto nazionale, presentazioni letterarie, momenti di formazione ed eventi in piazza. Bari e Monopoli si preparano ad accogliere i giovani spettatori per la XXVIII edizione del Maggio all’infanzia, il festival diretto da Teresa Ludovico e organizzato da Fondazione SAT in collaborazione con Teatri di Bari.

Sabato 10 e domenica 11 maggio, alle 17.00 e alle 18.30, la Biblioteca Rendella farà da cornice alle repliche dello spettacolo LàQua, per bambini da 0 a 3 anni, vincitore del Premio Eolo come Miglior Spettacolo 2024.

LàQua è un piccolo canto che riecheggia dalla pancia della mamma. È il suono del primo elemento che accompagna, protegge e culla la vita intrauterina. Il canto del primo viaggio che compie una creatura alla nascita. Un piccolo inno alla vita, all’acqua che la accompagna. Il titolo è una scomposizione sonora della parola “acqua” e rimanda al gioco di lallazione e sillabazione che accompagna la prima fase delle esplorazioni vocali. Il tessuto sonoro dello spettacolo è un canto polifonico che utilizza proprio la ritmica della lallazione, della sillabazione e della ripetizione.

Spettacolo di e con Emanuela Pisicchio e Maria Rosaria Ponzetta, produzione Teatro Koreja.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 335 756 47 88.

Progetto Orient-Abili: il 20 maggio in Rendella

Martedi 20 Maggio dalle 16:00 alle 18:00, si terrà in  Biblioteca Rendella l’ottavo ed ultimo incontro del progetto Orient-abili, un’iniziativa di orientamento in uscita del Polo Liceale G.Galilei-M.Curie di Monopoli, rivolta alle persone con disabilità e dedicata alla memoria della Prof.ssa Stefania Ignazzi.

L’evento, in collaborazione con il Comune di Monopoli, con il centro per l’impiego di Monopoli e con l’ARPAL Puglia, si configura come un’importante occasione di crescita personale e collettiva, volta a promuovere la conoscenza, il dialogo, la riflessione e l’approfondimento in merito alle fasi di iscrizione al collocamento mirato e alle attività connesse in tal senso all’ARPAL e al centro per l’impiego ed in relazione ai percorsi virtuosi di inserimento lavorativo delle persone con disabilità, realizzati da tre aziende del territorio. Un momento prezioso per conoscere più da vicino le esperienze e le progettualità messe in atto.

Dopo i saluti istituzionali del Dirigente Scolastico, Prof. Martino Cazzorla, del Sindaco Angelo Annese, degli assessori Avv. Rosanna Perricci (Ass. alle politiche culturali e alla pubblica istruzione), Avv. Antonella Fiume (Ass. alle politiche giovanili e pari opportunità), Avv. Miriam L’Abbate (Ass. ai servizi sociali e disabilità), interverranno funzionari dell’ARPAL (agenzia regionale politiche attive del lavoro) e del centro per l’impiego di Monopoli ed aziende impegnate da anni nel campo dell’inclusione lavorativa in quanto convenzionate con il collocamento mirato.

In particolare per Centro per l’impego e ARPAL Puglia:
· Dott. Giovanni Vinci, Responsabile del Centro per l’impiego di Monopoli
· Dott.ssa Annafranca Martella e Dott.ssa Rosa Modugno Servizio Incrocio domanda – offerta Collocamento Mirato ambito di Bari- ARPAL Puglia

Per le aziende convenzionate con il collocamento mirato:
· Dott. Antonio Cantoro, Direttore generale RSA Stella Maris di Monopoli
· Dott. Vincenzo Russo, Responsabile amministrazione AS Labruna di Monopoli
· Dott.ssa Tiziana Comes, Direttore del personale Impresa Manelli S.p.A di Monopoli

L’incontro è aperto a studenti, famiglie, docenti, educatori e a tutta la cittadinanza, con l’intento di favorire una maggiore consapevolezza dell’iter di iscrizione al collocamento mirato e delle esperienze di inserimento lavorativo realizzate in aziende del territorio convenzionate con il collocamento mirato, nella costruzione di percorsi concreti di integrazione e partecipazione attiva per le persone con disabilità.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Incontri con gli autori | Il Maggio dei Libri 2025, il 4 maggio con Mimmo Muolo

Il Maggio dei Libri ospita eccezionalmente il prossimo appuntamento della rassegna letteraria e musicale Parole in Gioco, nata da un’idea della scrittrice Rosi Brescia.
Domenica 4 maggio alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Rendella Mimmo Muolo presenta Ribellarsi alla notte. Una storia di Natale, segnalato per il Premio Strega.
Saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
L’autore dialoga con Oscar Iarussi.
Letture a cura di Corrado Russo.
Incontro in collaborazione con Associazione “Amici di San Salvatore” ODV.
Banchetto dei libri a cura della Libreria Minopolis.

Il libro
Poco dopo Natale, dal presepe allestito in una piazza romana qualcuno sottrae la statuetta di Gesù Bambino. Il commissario Mariotti, già alle prese con una fastidiosa serie di furti negli appartamenti, è costretto a intervenire. Ma per ripicca affida le indagini al più iellato dei suoi agenti, Rocco Gargiulo. L’elenco dei sospettati è lungo. Nel quartiere, infatti, sono in molti a non avere in simpatia il presepe e il suo ideatore, don Eugenio. Ma qualcuno pensa invece a un collegamento con i furti. Gargiulo troverà un insperato aiutante in Antonio, un bambino di dodici anni che vive con il fratello. E dovrà calarsi nelle storie dei diversi personaggi, tutti legati tra loro da un invisibile filo.

L’autore
Vaticanista e caporedattore di Avvenire, per cui ha seguito i pontificati di Giovanni Paolo II e quelli di Benedetto XVI e Francesco, ha pubblicato Don Ernest Simoni, dai lavori forzati all’incontro con Francesco (2016), Il papa del coraggio e della fede. Un profilo di Benedetto XVI (2017), I soldi della Chiesa. Ricchezze favolose e povertà evangelica (2019), Per un’altra strada. La leggenda del Quarto Magio (2020).

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

L'estate che ho ucciso mio nonno

16 Maggio 2025: L’estate che ho ucciso mio nonno, Giulia Lombezzi

L’ incontro di maggio è dedicato a Giulia Lombezzi.

L’AUTRICE

Giulia Lombezzi, nata a Milano nel 1987, è drammaturga, sceneggiatrice e scrittrice. È stata finalista al premio Calvino 2020 col suo primo romanzo, La sostanza instabile (2021), premio Kihlgren Opera Prima nel 2022. Collabora con, tra gli altri, il Piccolo Teatro Grassi, il LAC di Lugano e l’Iranshahr Playhouse di Teheran. È tra gli autori del podcast di Storytel Mi dica tutto. Insegna presso la NABA e la Scuola Belleville di Milano e la Scuola Holden di Torino.

IL LIBRO

Bisogna amare i propri nonni. Questo si è sentita ripetere Alice fin da piccola.
Ma quando suo nonno, da poco vedovo, viene a vivere con lei e la madre, la ragazza si rende conto che tale comandamento è inattuabile. Seppur debole e depresso, Andrea esercita su tutta la casa il proprio carattere brutale, portando Marta, la mamma di Alice, a uno stato di totale asservimento.
È come se un’intera generazione, con tutti i suoi dettami assurdi e violenti, si fosse insinuata nella vita delle due donne, impestandola di sigarette, imperativi e ricatti.
La rabbia di Alice cresce, alimentata dalla brace dei sedici anni. La mamma che conosceva sta scomparendo, e lei si sente impotente: come si fa a liberare qualcuno che non vuole essere libero? Che cos’è veramente l’emancipazione?
In un susseguirsi di badanti che vanno e vengono, sbronze liberatorie con gli amici del cuore, litigi con famigliari ciechi e sordi e una fame che non passa mai, Alice comincia a covare desideri bui, a pensare cose che non andrebbero pensate.
Il viaggio nel passato della madre, nel paese in cui è cresciuta, e lo svelamento di ciò che ad Alice è sempre stato nascosto risulta un punto di non ritorno: Andrea deve sparire. L’unico modo per affrontare un mostro è diventare un mostro?
L’estate che ho ucciso mio nonno racconta, in una prima persona sarcastica, fragilissima e schietta, quanto fa male avere sedici anni, quante cicatrici lasciano i legami famigliari, e quanti demoni nasconde la parola amore.
E Giulia Lombezzi si rivela un talento immenso della giovane narrativa italiana.

Titolo: L’estate che ho ucciso mio nonno

Autrice:Giulia Lombezzi

Editore: Bollati Boringhieri

Anno: 2025

Lingua: Italiano

Isbn: 9788833944333

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