5 febbraio 2021: Kazuo Ishiguro, Notturni

L’undicesimo libro scelto dal gruppo di lettura della Rendella è “Notturni di Kazuo Ishiguro.

L’AUTORE
Nato a Nagasaki nel 1954 e trasferitosi con la famiglia in Inghilterra nel 1960, Kazuo Ishiguro è insieme a Rushdie, Kureishi, Coetzee, un autore raffinatissimo e fecondo, capace di arricchire l’immaginario transculturale della letteratura inglese. Il Giappone postbellico fa da sfondo ai suoi primi romanzi – Un pallido orizzonte di colline (1982), Un artista nel mondo effimero (1986), mentre ritroviamo Shangai del primo Novecento in Quando eravamo orfani (1995), per passare poi all’Inghilterra ucronica di Non lasciarmi (2005) e quella sospesa tra storia e mito de Il gigante sepolto (2015). La sua fama internazionale è legata a Quel che resta del giorno (1988) romanzo che gli è valso il Booker Prize e da cui è stato tratto il film omonimo di James Ivory, interpretato da eccellenti attori come Anthony Hopkins e Emma Thompson. Nel 2017 è stato vincitore del premio Nobel per la letteratura.

IL LIBRO
Notturni di Kazuo Ishiguro è come un album musicale con cinque brani. Alcuni malinconici e altri spassosi. Piccole e grandi storie di spaesamenti, in cui la musica costituisce il nesso di ogni trama. Nei cinque racconti di questa raccolta prevale l’ambientazione notturna delle scene cardine, la qualità onirica delle vicende e soprattutto l’alternanza di toni lievi e toni gravi che contraddistingue anche il genere musicale. La leggerezza, la parsimonia di parole, che celano elegantemente le tempeste della vita, fanno da contrappunto al disagio profondo dei protagonisti, espresso con immagini stralunate e irriverenti.

 

Titolo: Notturni. Cinque storie di musica e crepuscolo

Autore: Kazuo Ishiguro

Editore: Einaudi

Anno: 2009

Lingua: Italiano

Isbn: 9780307271020

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