Rendella d’Autore | 9 febbario 2021: presentazione del libro di Gianni Lenoci “Alchimia dell’istante. Riflessioni e paradossi di un improvvisatore”

Primo appuntamento dell’anno 2021 di “Rendella d’Autore”, la rassegna letteraria promossa dall’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci insieme alla Biblioteca Rendella, dedicata agli incontri con scrittori e saggisti.

Martedì 9 febbraio alle ore 18.00 in diretta sulla pagina Facebook della biblioteca, la Rendella presenta il libro di Gianni Lenoci “Alchimia dell’istante. Riflessioni e paradossi di un improvvisatore” (Haze Auditorium Edizioni, 2021).

Alla presentazione online prenderanno parte, oltre all’editore Claudio Chianura (Haze Auditorium Edizioni), l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, la presidentessa dell’Associazione Culturale Musicale “Gianni Lenoci” Annamaria Dibello, l’autore della prefazione e il curatore del testo Paolo Testone, il pianista e docente del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli Domenico Di Leo.

 

IL LIBRO

La musica non è solo creazione di compositori, che giunge al pubblico attraverso gli esecutori/interpreti. In molte musiche del passato e del presente – ad esempio nel jazz – l’improvvisazione svolge infatti un ruolo fondamentale. La musica improvvisata vive dell’istante e del presente: ma cosa fa davvero un musicista “improvvisatore” nel momento in cui improvvisa? Il breve ma denso scritto di Gianni Lenoci (Monopoli, 1963-2019) ci dona la sintesi delle riflessioni che il grande pianista ha condensato nei suoi ultimi mesi. Riflessioni di una vita, un prezioso lascito, tra musica “pratica” e filosofia: non un “manuale” di improvvisazione, ma la traccia del dialogo incessante di un musicista con sé stesso e con il mistero della creatività musicale. Il lettore ha così la straordinaria e suggestiva possibilità di “entrare nella mente” di un musicista-creatore, incontrando i paradossi di cui è fatta l’impalpabile ma potente esperienza della musica improvvisata, alla quale Gianni Lenoci ha consacrato una parte fondamentale della sua esistenza.

 

L’AUTORE

Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma e in musica elettronica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove ha conseguito anche il Diploma Accademico di secondo livello in pianoforte, Gianni Lenoci ha studiato Jazz e improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley.
Finalista nel 1993 all’European Jazz Competition di Leverkusen, premiato nel 1996 dalla Fondazione Acanthes di Parigi, nel 2003 ha vinto il Premio Internazionale della Società italiana di informatica musicale. Ha collaborato con i maggiori protagonisti del jazz internazionale, esibendosi anche insieme a danzatori, poeti e artisti multimediali.
Oltre che improvvisatore, Lenoci è stato interprete dal vasto repertorio: dall’opera completa per strumento a tastiera di Bach, a opere di compositori come Morton Feldman, Sylvano Bussotti, John Cage. Dal 1990 ha insegnato Prassi esecutiva, Improvvisazione e Composizione nei corsi di jazz del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, ricoprendo l’incarico di coordinatore del Dipartimento di “Nuove tecnologie e linguaggi musicali”. Ha inoltre tenuto corsi presso diverse sedi internazionali, esibendosi in numerosi paesi e pubblicando oltre cento album per diverse ed importanti etichette discografiche internazionali.