Il 14 marzo alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella si terrà un incontro-dibattito sul tema La cultura Antimafia con Dario Levantino, autore dei volumi Il cane di Falcone (Fazi editore, 2022) e Il giudice e il bambino (Fazi editore, 2024).
L’incontro, a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli, è realizzato in collaborazione con la Libreria Minopolis ed è la seconda iniziativa di promozione della lettura e del libro promossa dai sottoscrittori del Patto di Monopoli per la lettura. La prima iniziativa si è svolta infatti lo scorso 7 febbraio in occasione della “Giornata della Lettura ad Alta Voce” con il laboratorio di lettura a cura di Bosco Trullallero APS.
I romanzi che saranno presentati raccontano la lotta alla mafia in maniera originale e mai retorica, ripercorrendo le vicende di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nella speranza che un mondo migliore sia sempre possibile.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Interviene Claudia Contento.
Dario Levantino dialoga con Osvaldo Capraro.
L’AUTORE
Dario Levantino (Palermo, 1986) laureato in Lettere e filosofia, insegna italiano in un liceo di Monza. Il suo esordio, Di niente e di nessuno (Fazi Editore, 2018), ha vinto il Premio Biblioteche di Roma 2018, il Premio Letterario Subiaco Città del Libro 2018, il Premio Leggo QuINDI Sono 2019 ed è stato tradotto in Francia con il plauso della critica. Il suo secondo romanzo, Cuorebomba, è uscito nel 2019 ed è stato ugualmente tradotto in Francia. Con La violenza del mio amore (2021) ha continuato a raccontare le vicende di Rosario, ma con Il cane di Falcone (2022), grande successo di critica e di pubblico, ha saputo conquistare il cuore dei ragazzi.
I LIBRI
Romanzo emozionante e mai scontato che ripercorre le vicende di Paolo Borsellino e del piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso dalla mafia a soli quindici anni dopo due di prigionia durissima e insensata: Il giudice e il bambino.
Un testo adatto ai ragazzi che illustra in modo chiaro, con tono impegnato ma insieme leggero, gli anni che hanno caratterizzato la lotta alla mafia e le dinamiche interne all’organizzazione di Cosa nostra, nella speranza che un mondo migliore sia sempre possibile e che alla fine trionfi sempre il bene.
Il cane di Falcone è la storia di un’amicizia speciale tra un cane randagio e il magistrato palermitano. Un romanzo edificante sul valore del coraggio e la forza delle idee che sopravvivono alla morte. Un libro sulla mafia e la figura di Falcone, viste però con gli occhi di un cane, in cui la mafia è raccontata in modo originale e mai retorico. L’autore dà al lettore le chiavi per capire una realtà complessa senza mai essere didascalico. E ci insegna che affrontare i propri mostri e sconfiggerli è molto più facile di ciò che temiamo.
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it