28 Giugno 2022: L’ albero della nostra vita, Joyce Maynard

L’ultimo incontro della stagione 2021/22 del Gruppo di Lettura, è dedicato alla letteratura americana con  L’albero della nostra vita di Joyce Maynard

L’AUTORE
Joyce Maynard è una scrittrice e sceneggiatrice americana, giornalista per il New York Times, Vogue, O, The Oprah Magazine, e The New York Times Magazine. Ha pubblicato diciassette libri, tra cui At Home in the World, che racconta la sua relazione da giovanissima con J.D. Salinger. Il suo romanzo To Die For è diventato il celebre film Da morire, così come Labor Day, di prossima pubblicazione, è stato portato sul grande schermo da Jason Reitman.

IL LIBRO

Eleanor è una donna giovane e indipendente, fa l’illustratrice di libri per bambini e vive da sola in una bellissima casa di campagna nel New Hampshire. Quando conosce Cam, a fine anni Settanta, è subito amore e sesso e famiglia, e in poco tempo nascono Alison, Ursula e Toby. Cam è un bravo padre ma non sa trovarsi un lavoro; e un giorno perde di vista il piccolo Toby, che ha un incidente dalle conseguenze irreparabili. Eleanor non riesce a perdonare il marito, e innalza un muro di rancori che diventa insuperabile quando scopre un tradimento. Così decide di andarsene, lasciando a Cam e ai figli la casa e la normalità in cui hanno sempre vissuto. Il suo silenzio avrà conseguenze sul rapporto con i ragazzi, che entrano in conflitto con lei e lentamente la abbandonano. Ma grazie alla sua tenacia, Eleanor saprà ricostruire se stessa e riavvicinare le persone che ama.

L’albero della nostra vita è la storia di una donna e di una coppia, sullo sfondo di una Storia che si riflette implacabile nella vita di ciascuno: le lotte sociali, l’avvento della tecnologia, la tragedia del Challenger, un filo rosso che lega tutti in un’unica, grande esperienza umana. Con saggezza e compassione, Joyce Maynard ci mostra il potere liberatorio del perdono, l’unica forza al mondo che può rivelarci il significato più puro e creativo dell’amore.

Questo libro è per chi non vede l’ora di partire per un epico viaggio alla ricerca della casa dei sogni, per chi ancora conosce a memoria la coreografia del video di Thriller, per chi da piccolo riponeva ogni speranza negli astronauti che conquistavano lo spazio, e per chi immagina la propria vita come una barchetta di legno in balìa della corrente, che sussulta e sobbalza fino a raggiungere il mare aperto.

Titolo: L’albero della nostra vita

Autore: Joyce Maynard

Editore: NNEdizioni

Anno: 2022

Lingua: Italiano

Isbn: 9791280284419

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27 Maggio 2022: Le Correzioni, Jonathan Franzen

Proseguono le letture del Gruppo di Lettura, per l’appuntamento in programma il 27 maggio il libro scelto è Le Correzioni di Jonathan Franzen

L’AUTORE
Jonathan Franzen è uno scrittore statunitense. Pubblica regolarmente racconti e saggi su «The New Yorker» e su «Harper’s». È autore di numerosi libri, tutti pubblicati in Italia da Einaudi. Tra questi ricordiamo: i romanzi Le correzioni (2002), La ventisettesima città (2008), Forte movimento (2004), Libertà (2011), Purity (2016), Crossroads (2021); le raccolte di saggi Come stare soli. Lo scrittore, il lettore e la cultura di massa (2003), Più lontano ancora (2012) e Il progetto Kraus (2014); l’autobiografia Zona disagio (2016) e La fine della fine della terra (2019).

IL LIBRO
«Lo si sentiva nell’aria: qualcosa di terribile stava per succedere». Enid e Alfred Lambert trascinano le giornate accumulando oggetti, ricordi, delusioni e frustrazioni del loro matrimonio: l’uno in preda a sintomi di un Parkinson che preferisce ignorare, l’altra con il desiderio, ormai diventato scopo di vita, di radunare per un «ultimo» Natale i tre figli allevati secondo le regole e i valori dell’America del dopoguerra, attenti a «correggere» ogni deviazione dal «giusto». Gary, dirigente di banca, vittima di una depressione strisciante e di una moglie infantile; Chip che ha perso il posto all’università per «comportamento sessuale scorretto»; Denise, chef di successo con una vita privata, secondo i canoni dei Lambert, molto discutibile. Il temporale annunciato spazzerà via molte cose di valore ma ne restituirà altre più limpide. Un grande romanzo che si legge d’un fiato, ricco di umorismo e umanità e al tempo stesso duramente critico verso la società contemporanea e i suoi pochi, incerti valori. Impossibile non riconoscere che i Lambert siamo noi: in un momento della nostra vita, in qualsiasi luogo del primo mondo.

Titolo: Le Correzioni

Autore: Jonathan Franzen

Editore: Einaudi

Anno: 2014

Lingua: Italiano

Isbn: 9788806219550

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29 Aprile 2022: Il treno di Erlingen, Boualem Sansal

Proseguono le letture del Gruppo di Lettura, per l’appuntamento in programma il 29 aprile il libro scelto è Il treno di Erlingen di Boualem Sansal

L’AUTORE
È nato e vive in Algeria e ha iniziato la sua carriera di scrittore a 50 anni. Ha ricoperto ruoli ufficiali all’interno del Ministero dell’industria, ma l’assassinio del Presidente Boudiaf (nel 1992), la morte di un amico e le persecuzioni che hanno generato la guerra civile lo hanno spinto a scrivere sulla condizione del suo Paese, rendendolo di fatto un esiliato in patria.
Il suo lavoro è stato premiato con importanti riconoscimenti in Francia, tra i quali il Prix du Premier Roman nel 1999 e il Prix Tropiques1999 con il suo romanzo d’esordio, Le serment des Barbares (Gallimard, 1999), dal quale Jorge Semprúns ha tratto un film. Il villaggio del tedesco – sottoposto a censura in Algeria – è il suo primo romanzo pubblicato in Italia (Einaudi, 2009) con cui ha vinto il Grand Prix RTL-Lire 2008. Nel 2014 è stato nominato per il Premio Nobel per la letteratura. Nel 2016 esce con Neri Pozza 2084. La fine del mondo con cui vince il Grand Prix du roman 2015 de l’Académie française, mentre nel 2018 esce Nel nome di Allah, sempre con Neri Pozza

IL LIBRO
Élisabeth Potier, docente di storia e geografia in pensione, residente a Seine-Saint-Denis, è una vittima collaterale dell’attentato islamico del 13 novembre 2015 a Parigi. Dopo alcuni giorni passati tra la vita e la morte, la donna esce dal coma con un’altra personalità, e con questa identità morirà un mese dopo. Per decifrare la testimonianza scritta che ha lasciato a sua figlia Léa occorre passare attraverso l’incredibile racconto della baronessa Ute von Ebert, residente a Erlingen, in Germania. Da settimane Ute vive rinchiusa, minacciata da un misterioso nemico che, come un’epidemia, si diffonde sulla terra e agisce per ridurre la specie umana in schiavitù. Per sfuggire a questa minaccia, gli abitanti di Erlingen attendono con trepidazione l’arrivo del treno che li porterà in salvo, ma il treno ancora non si vede. Attraverso una serie di sarcastiche lettere che Ute scrive a sua figlia Hannah traspaiono tutta l’angoscia e l’incertezza per una situazione ai limiti della realtà: ogni giorno viene detto ai cittadini di Erlingen che il treno arriverà, per poi sostenere il contrario. Bisogna sempre tenersi pronti, ed è spossante. Nessuno sa, inoltre, con chi e con cosa abbiano a che fare; al punto che la minaccia ha preso ormai il generico nome di «nemici», una parola che contiene tutte le ipotesi. Come è cominciato tutto questo? E in che modo le storie di Élisabeth Potier e Ute von Ebert, e quelle delle loro figlie Léa e Hannah, entrambe residenti a Londra, sono collegate tra di loro?

Titolo: Il treno di Erlingen

Autore:Boualem Sansal

Editore: Neri Pozza

Anno: 2021

Lingua: Italiano

Isbn: 9788854518476

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1 Aprile 2022: I Greenwood, Michael Christie

Il libro scelto dal Gruppo di Lettura, per l’appuntamento di aprile è I Greenwood di Michael Christie

L’AUTORE
Michael Christie, tra gli scrittori più acclamati del Canada, è stato anche falegname. I Greenwood, un successo internazionale, è stato selezionato per i più prestigiosi premi letterari canadesi, tra cui lo Scotiabank Giller Prize, e diventerà presto una serie tv. Nato nell’Ontario, Christie vive insieme alla sua famiglia sull’isola di Galiano, nella British Columbia, in una casa di legno da lui stesso costruita.

IL LIBRO
Jacinda “Jake” Greenwood lavora come guida naturalistica e accompagna ricchi turisti appassionati di ecologia a visitare le rigogliose foreste di un’isola della British Columbia, che curiosamente – una coincidenza? – porta il suo nome. Senza radici e senza una famiglia alle spalle, un giorno Jake entra in possesso del diario della nonna, un aiuto inatteso che le permette di ricostruire il suo passato. Come se percorresse la circonferenza di un albero secolare, un cerchio dopo l’altro, è finalmente in grado di attraversare il tempo che è stato, gli anni che si sono accumulati come fa il legno: strato su strato. Leggendo quelle pagine, Jake si rende conto che anche la sua esistenza poggia su strati invisibili, racchiusi nelle vite di quelli che l’hanno preceduta, nella serie di crimini e miracoli, casualità e scelte che ha portato a lei: ogni strato è la conseguenza di un altro, così come ogni successo e ogni disastro vengono conservati per sempre. Ripercorrendo a ritroso il Novecento, scoprirà che quello che unisce tutti i membri della dinastia dei Greenwood sin dal lontano 1908 – quando la stirpe mise radici in seguito allo scontro frontale tra due treni – è proprio il bosco. Con il loro pulsare silenzioso, gli alberi offrono rifugio, ma custodiscono anche delitti, decisioni estreme, rinunce ed errori. Imponente, trascinante e brillantemente strutturato come gli anelli concentrici di un tronco, I Greenwood mette in scena l’intreccio di menzogne, omissioni e mezze verità che segna le origini di ogni famiglia, un groviglio di segreti e tradimenti che ricade su quattro generazioni unite nel destino delle foreste del Canada.

Titolo: I Greenwood

Autore: Michael Christie

Editore: Marsilio

Anno: 2021

Lingua: Italiano

Isbn: 9788829708307

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4 Marzo 2022: Punto pieno, Simonetta Agnello Hornby

Proseguono gli incontri del Gruppo di Lettura, appuntamento con Punto Pieno di Simonetta Agnello Hornby

L’AUTORE
Vive dal 1972 a Londra, dove svolge la professione di avvocato ed è stata presidente per otto anni del Tribunale di Special Educational Needs and Disability. Il suo primo romanzo, La mennulara (la “raccoglitrice di mandorle”) – pubblicato da Feltrinelli nel 2002 e ripubblicato sempre da Feltrinelli nel 2019 –  è stato un vero e proprio caso letterario, è stato a lungo ai vertici delle classifiche ed è stato tradotto in molte lingue, ricevendo nel 2003 il Premio Letterario Forte Village. Nello stesso anno, ha vinto il Premio Stresa di Narrativa e il Premio Alassio 100 libri – Un autore per l’Europa, ed è stato finalista del Premio del Giovedì “Marisa Rusconi”. Tra i suoi titoli più celebri ricordiamo: con Feltrinelli La zia marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009), La monaca (2010), La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012), Il veleno dell’oleandro (2013), Il male che si deve raccontare (con Marina Calloni, 2013), Via XX Settembre (2013), Caffè amaro (2016), Nessuno può volare (2017). Ha inoltre pubblicato: Camera oscura (Skira, 2010), Un filo d’olio (Sellerio, 2011), La pecora di Pasqua (con Chiara Agnello), La mia Londra (Giunti, 2017), Il pranzo di Mosè (Giunti, 2014), Siamo Palermo con Mimmo Cuticchio (Mondadori, 2019), Piano nobile (Feltrinelli, 2020) e Punto pieno (Feltrinelli, 2021).

IL LIBRO
Andrea Sorci, in preda a un accesso di rabbia, uccide la sua domestica “continentale”. L’omicidio viene insabbiato dal figlio illegittimo del barone Sorci, il potentissimo Peppe Vallo, altrimenti noto come l’Americano. Rico, nipote di Andrea, che sa ma non parla, è un uomo tormentato, deluso dalla Sicilia ferita del dopoguerra: vive accanto a Rita, che ama e non può fare a meno di tradire. Eppure qualcosa si muove: tre donne, le zie che i Sorci hanno ribattezzato “le Tre Sagge”, fondano nella sagrestia della chiesa dei Santi Scalzi il Circolo del Punto Pieno, dove ricamano corredini, tovaglie, lenzuola, asciugamani. Dalla nobildonna alla monaca di casa, alla prostituta, in quel “tripudio febbrile delle dita” si dà forma a una sorta di adunanza femminile dove si discute, si commenta, ci si consola, si offre una speranza di cambiamento e si rammendano traumi sociali e famigliari. È una nuova sorellanza basata su una “separazione dal mondo fuori che solo le donne, quando sono insieme, riescono a creare e a difendere”. Intanto, però, l’uomo vola sulla Luna, gli studenti si ribellano. E la tensione positiva dei movimenti a cavallo fra gli anni sessanta e settanta si scontra con le contraddizioni dell’isola.

Titolo: Punto pieno

Autore: Simonetta Agnello Hornby

Editore: Feltrinelli

Anno: 2021

Lingua: Italiano

Isbn: 9788807034626

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28 gennaio 2022: Il ballo delle pazze, Victoria Mas

Gennaio 2022 ci regala un doppio appuntamento di lettura: una “sfida” tra opera prime di due interessanti penne internazionali: leggeremo infatti, oltre alla già citata opera prima di Simonetta Agnello Hornby, La Mennulara,  Il ballo delle pazze, di Victoria Mas, opera prima di una giovanissima scrittrice acclamata dal pubblico e dalla critica. Il suo romanzo diverrà presto una trasposizione cinematografica.

L’AUTORE

Nasce nel Chesnay. Dopo essersi laureata in Lingue e Letteratura e dopo un master in Lettere Moderne presso la Sorbona , pubblica il suo primo romanzo Il ballo delle pazze, nel 2019, un grande successo letterario con il quale ha vinto il Gran Premio Stanislas, il premio Patrimoines BPE e il premio Première Plume, riceve anche il premio Renaudot per gli studenti delle scuole superiori.

IL LIBRO
Fine Ottocento. Nel famoso ospedale psichiatrico della Salpêtrière, diretto dall’illustre dottor Charcot (uno dei maestri di Freud), prende piede uno strano esperimento: un ballo in maschera dove la Parigi-bene può “incontrare” e vedere le pazienti del manicomio al suono dei valzer e delle polka. Parigi, 1885. A fine Ottocento l’ospedale della Salpêtrière è né più né meno che un manicomio femminile. Certo, le internate non sono più tenute in catene come nel Seicento, vengono chiamate “isteriche” e curate con l’ipnosi dall’illustre dottor Charcot, ma sono comunque strettamente sorvegliate, tagliate fuori da ogni contatto con l’esterno e sottoposte a esperimenti azzardati e impietosi. Alla Salpêtrière si entra e non si esce. In realtà buona parte delle cosiddette alienate sono donne scomode, rifiutate, che le loro famiglie abbandonano in ospedale per sbarazzarsene. Alla Salpêtrière si incontrano: Louise, adolescente figlia del popolo, finita lì in seguito a terribili vicissitudini che hanno sconvolto la sua giovane vita; Eugénie, signorina di buona famiglia allontanata dai suoi perché troppo bizzarra e anticonformista; Geneviève, la capoinfermiera rigida e severa, convinta della superiorità della scienza su tutto. E poi c’è Thérèse, la decana delle internate, molto più saggia che pazza, una specie di madre per le più giovani. Benché molto diverse, tutte hanno chiara una cosa: la loro sorte è stata decisa dagli uomini, dallo strapotere che gli uomini hanno sulle donne. A sconvolgere e trasformare la loro vita sarà il “ballo delle pazze”, ossia il ballo mascherato che si tiene ogni anno alla Salpêtrière e a cui viene invitata la crème di Parigi. In quell’occasione, mascherarsi farà cadere le maschere

Titolo: Il ballo delle pazze

Autore: Victoria Mas

Editore: E/O

Anno: 2021

Lingua: Italiano

Isbn: 9788833572864

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28 gennaio 2022: La Mennulara, Simonetta Agnello Hornby

Il 2022 si apre con un doppio appuntamento: l’opera prima di Simonetta Agnello Hornby, La Mennulara, e l’opera prima di Victoria Mas, Il ballo delle pazze. Pubblicato per la prima volta nel 2002, è stato rieditato nel 2019 con una nuova versione riveduta e corretta… Simonetta Agnello Hornby ha sempre pensato che sarebbe ritornata sul romanzo per un ulteriore lavoro di approfondimento e per aggiungere quelli che da allora ha chiamato “i capitoli perduti”, ovvero pagine andate effettivamente perdute ma popolate di immagini rimaste incise nella sua memoria: quelle pagine inedite sono state finalmente ricostruite e ora rafforzano la macchina della storia, l’atmosfera della narrazione, i profili di alcuni personaggi.

L’AUTORE
Vive dal 1972 a Londra, dove svolge la professione di avvocato ed è stata presidente per otto anni del Tribunale di Special Educational Needs and Disability. Il suo primo romanzo, La mennulara (la “raccoglitrice di mandorle”) – pubblicato da Feltrinelli nel 2002 e ripubblicato sempre da Feltrinelli nel 2019 –  è stato un vero e proprio caso letterario, è stato a lungo ai vertici delle classifiche ed è stato tradotto in molte lingue, ricevendo nel 2003 il Premio Letterario Forte Village. Nello stesso anno, ha vinto il Premio Stresa di Narrativa e il Premio Alassio 100 libri – Un autore per l’Europa, ed è stato finalista del Premio del Giovedì “Marisa Rusconi”. Tra i suoi titoli più celebri ricordiamo: con Feltrinelli La zia marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009), La monaca (2010), La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012), Il veleno dell’oleandro (2013), Il male che si deve raccontare (con Marina Calloni, 2013), Via XX Settembre (2013), Caffè amaro (2016), Nessuno può volare (2017). Ha inoltre pubblicato: Camera oscura (Skira, 2010), Un filo d’olio (Sellerio, 2011), La pecora di Pasqua (con Chiara Agnello), La mia Londra (Giunti, 2017), Il pranzo di Mosè (Giunti, 2014), Siamo Palermo con Mimmo Cuticchio (Mondadori, 2019), Piano nobile (Feltrinelli, 2020) e Punto pieno (Feltrinelli, 2021).

IL LIBRO
Sicilia, 23 settembre 1963. È morta la Mennulara, al secolo Maria Rosalia Inzerillo, domestica della famiglia Alfallipe, del cui patrimonio è stata da sempre – e senza mai venir meno al ruolo subalterno – oculata amministratrice. Tutti ne parlano perché si favoleggia della ricchezza che avrebbe accumulato, forse favorita dalle relazioni con la mafia locale. Tutti ne parlano perché sanno e non sanno, perché c’è chi la odia e la maledice e chi la ricorda con gratitudine. In questa nuova edizione, interamente rivista dall’autrice, la Mennulara è più sensuale, crescono gli affondi di atmosfera e gli agganci alla società siciliana dei primi anni sessanta. La spirale di commenti, post mortem, sulla buona o sulla mala condotta della Mennulara – vero motore della narrazione – si avvale di alcune voci in più, a sostegno della complessità psicologica della protagonista e della società in cui agisce.

Titolo: La Mennulara

Autore:Simonetta Agnello Hornby

Editore: Feltrinelli

Anno: 2020

Lingua: Italiano

Isbn: 9788807894329

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26 novembre 2021: I ragazzi della Nickel, Colson Whitehead

Il diciottesimo libro scelto dal gruppo di lettura della Rendella è “I ragazzi della Nickel di Colson Whitehead

L’AUTORE
Scrittore statunitense, vincitore di numerosi premi, è erede del romanzo postmoderno, della saturazione mediatica che diventa meditazione sulla storia e sul suo assorbimento nella cultura del consumo. Ne L’intuizionista (Mondadori, 2019) gli ascensori diventano simbolo di sviluppo verticale e di un’ansia di promozione sociale che seduce anche i neri. Dopo John Henry Festival (Sur, 2018) mostra un mondo minacciato da un nuovo razzismo, di cui la cultura delle merci si fa veicolo e in cui la pubblicità è la principale fonte di ispirazione nella vita delle persone, mentre il postapocalittico Zona Uno (Einaudi, 2013) destruttura il genere horror. La ferrovia sotterranea (Sur, 2016) è stato un successo internazionale che gli è valso il Pulitzer e il National Book Award. Nel 2019 pubblica I ragazzi della Nickel (Mondadori, 2019) con il quale vince il Pulitzer per la narrativa nel 2020.

IL LIBRO
Primi anni Sessanta, Florida. Il movimento per i diritti civili sta prendendo piede anche a Frenchtown, il quartiere afroamericano della capitale, ed Elwood Curtis, un ragazzino cresciuto dalla nonna, si forma sugli insegnamenti di Martin Luther King. Il suo grande sogno è frequentare il college e iniziare la sua nuova vita, ma proprio il primo giorno di scuola accetta un passaggio su un’auto rubata. Pur non c’entrando nulla con il furto, Elwood viene spedito alla Nickel Academy, una scuola-riformatorio per soli maschi la cui missione è trasformare il piccolo delinquente in “un uomo rispettabile e onesto”. Questo sulla carta. Perché nei fatti la Nickel Academy è un vero e proprio viaggio all’inferno.

Titolo: I ragazzi della Nickel

Autore: Colson Whitehead

Editore: Mondadori

Anno: 2019

Lingua: Italiano

Isbn: 9788804713227

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22 ottobre 2021: La classe, Christina Dalcher

Il diciasettesimo libro scelto dal gruppo di lettura della Rendella è “La classe di Christina Dalcher

L’AUTORE
Christina Dalcher si è laureata in Linguistica alla Georgetown University con una tesi sul dialetto fiorentino. Ha insegnato italiano, linguistica e fonetica in diverse università, ed è stata ricercatrice presso la City University of London. Vive negli Stati Uniti e, quando possibile, trascorre del tempo in Italia, soprattutto a Napoli. Vox (Nord 2018) è il suo primo romanzo.

IL LIBRO
Immagina una scuola in cui non c’è spazio per i favoritismi e tutti sono giudicati in base ai risultati. Una scuola in cui gli studenti migliori non vengono rallentati dai mediocri o presi in giro dai bulli. In America, tutto questo è diventato realtà grazie al Q, un quoziente calcolato sulla base di test e sulla condotta, che determina l’istituto da frequentare: gli alunni più brillanti vengono ammessi nelle impegnative Scuole Argento, che assicurano l’ingresso ai college più esclusivi, mentre gli studenti normali rimangono nelle Scuole Verdi. Le «mele marce», invece, sono allontanate dalle famiglie e portate nelle Scuole Gialle, delle strutture isolate dove imparano le materie di base e la disciplina. E per fare in modo che nessuno rinunci a migliorarsi o si sieda sugli allori, i test Q vengono ripetuti ogni mese. Elena Fairchild ha partecipato alla creazione del sistema Q e lo riteneva la chiave per una società più equa, più giusta. Adesso però, dopo alcuni anni come insegnante in una Scuola Argento, è tormentata dai dubbi: sebbene abbia accolto diversi alunni provenienti dalle Scuole Verdi, non ha mai visto qualcuno tornare dalle Scuole Gialle. I genitori ormai temono quel pullmino che passa di casa in casa il giorno successivo all’esame. E ora anche lei è una di quei genitori: sua figlia Freddie ha ottenuto un risultato troppo basso e le verrà portata via. Senza esitare, Elena si fa bocciare al test Q per insegnanti e viene trasferita nella stessa Scuola Gialla della figlia. E lì scoprirà che, quando le persone sono ridotte a numeri, non c’è limite a quello che può succedere a chi non conta più nulla…

 

Titolo: La classe

Autore: Christina Dalcher

Editore: Nord

Anno: 2020

Lingua: Italiano

Isbn: 9788842933151

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24 settembre 2021: Orazio Menga, La scommessa dell’estate

Il quindicesimo libro scelto dal gruppo di lettura della Rendella è “La scommessa dell’estate di Orazio Menga

L’AUTORE
Orazio Menga è nato a Monopoli (Bari) nel 1953.  E’ stato farmacista dirigente presso il Presidio Ospedaliero Monopoli-Conversano. Autore di numerose opere a carattere scientifico, ha pubblicato, inoltre, volumi di narrativa ambientati nei territori pugliesi. Con la Gelsorosso ha pubblicato, nel 2011, il romanzo A un passo da Miriam.

IL LIBRO
«Prima di digitare l’ultima cifra riagganciava e tornava a smontare motori imbevuti di un orgoglio che gli impediva di compiere il primo passo. Sapeva dell’errore commesso, ma il timore che Sonia potesse non perdonarlo lo costringeva a rinchiudersi in se stesso e a giustificarsi». L’amore mal si concilia con l’orgoglio, specie se esso nasce da un errore e si alimenta con il silenzio. La storia d’amore tra i diciottenni Lorenzo e Sonia, due giovani baciati dal sole di un’affascinante Monopoli sul finire degli anni Sessanta, può condensarsi in queste poche parole. La vita dei due innamorati è costellata da episodi che avrebbero potuto essere, ma non sono stati, per crudeli scherzi del destino. Il caso sembra giocare con gli eventi, tessere una trama in cui l’amore si intreccia con l’odio, con i fallimenti individuali, il perdono e la redenzione, alla ricerca di un riscatto che possa scrivere un finale diverso. In questo romanzo ritroviamo amori e vite rovinate da parole non dette, da equivoci che ne ingigantiscono gli effetti e dall’invidia della felicità altrui che rispecchia, deformata, la miseria della propria esistenza.

 

Titolo: La scommessa dell’estate

Autore: Orazio Menga

Editore: Gelsorosso

Anno: 2017

Lingua: Italiano

Isbn: 9788898286591

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