“Virginia e noi. Un’ipotesi di lettura”: il 30 marzo web event dalla pagina facebook della Rendella
“Virginia e noi. Un’ipotesi di lettura”. È questo il tema dell’evento online organizzato dall’Associazione “Progetto Donna”, in collaborazione con la Biblioteca civica “Prosepro Rendella” e l’Assessorato alla Cultura che si terrà martedì 30 marzo a partire dalle ore 18.00 in diretta facebook dalla pagina della biblioteca.
Nel corso dell’incontro saranno letti dei brani tratti da alcune opere di Virginia Woolf per parlare e dare uno sguardo ad un linguaggio sul mondo, sulla storia, sulla letteratura nuovo, ma al contempo attuale.
Ad aprire i lavori saranno i saluti dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, della Direttrice della Biblioteca Rendella Marianna Capozza e della Presidente dell’Associazione “Progetto Donna” Rita Sarinelli. L’incontro sarà curato da Maria Grazia Palazzo in dialogo con Raffaella Leggiero dell’Associazione “Progetto Donna”.







Andrea Marcolongo, classe 1987, è una scrittrice italiana. Si è laureata in Lettere Antiche all’Università degli Studi di Milano. Nella sua vita ha viaggiato molto, vivendo in dieci città diverse. attualmente vive a Sarajevo. Scrive di cultura e libri per “La Stampa”, “D – la Repubblica” e “Il Messaggero”. La lingua geniale. 9 ragioni per amare il greco (Laterza, 2016), suo libro d’esordio, è stato un caso editoriale. Tra le altre pubblicazioni: La misura eroica (Mondadori, 2018) e Alla fonte delle parole. 99 etimologie che ci parlano di noi (Mondadori, 2019).

Pietro Sardano è nato a Monopoli (BA) ove risiede. Ha conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. Già Ufficiale Giudiziario funzionario dirigente U.N.E.P. del Tribunale di Monopoli e docente presso la Scuola di Formazione ed aggiornamento del personale giudiziario della Corte di Appello di Bari, è autore di numerose pubblicazioni in materie giuridiche e relatore in diversi convegni in tema di esecuzione forzata. Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Bari, è attualmente docente della Federiciana Università Popolare, Dipartimento Studi Politici, Costituzionali e Tributari. Nell’ottica di offrire nuove occasioni ed opportunità di crescita professionale e culturale, da circa vent’anni, in qualità di titolare e webmaster, ha posto a disposizione degli operatori del diritto diversi siti web e gruppi Facebook sull’argomento.

Giorgio Scianna è nato nel 1964 a Pavia, dove vive, lavorando a Milano. Per Einaudi ha pubblicato i romanzi Fai di te la notte (2007, vincitore del Premio Comisso), Diciotto secondi prima dell’alba (2010), Qualcosa c’inventeremo (2014), il fortunato La regola dei pesci (2017, vincitore del Premio internazionale di letteratura Città di Como) e Cose più grandi di noi (2019). È autore del testo teatrale La palestra (2011), portato in scena con la regia di Veronica Cruciani. Nel dicembre 2020 è il vincitore della 13° edizione del Premio Letterario Grazia Deledda con il romanzo Cose più grandi di noi per la sezione narrativa, in ex aequo con il romanzo di Vanessa Roggeri La cercatrice di Coralli.

Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma e in musica elettronica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove ha conseguito anche il Diploma Accademico di secondo livello in pianoforte, Gianni Lenoci ha studiato Jazz e improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley.







