Un nuovo laboratorio musicale made in Rendella dal 12 aprile 2021

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” propongono, a partire da lunedì 12 aprile alle ore 16.00, un nuovo laboratorio musicale direttamente dal Music Lab della Rendella rivolto ai ragazzi (a partire dai 15 anni di età) e agli adulti.

Nel corso dell’emergenza pandemica il Music Lab ha svolto la sua attività di promozione della cultura musicale sia attraverso le dirette Facebook del mercoledì pomeriggio che ospitano ogni settimana diverse personalità del mondo della musica sia attraverso la Rendella Magazine, una video-rubrica del venerdì pomeriggio contenente notizie musicali.

Da lunedì 12 aprile la Rendella continua la sua programmazione proponendo un nuovo laboratorio creativo di ideazione, scrittura e realizzazione di un cortometraggio-musical per tutti gli appassionati di cinema e musica. Un percorso di 8 incontri che si svolgerà online nelle prossime settimane per scoprire i segreti della musica, del cinema e del loro fantastico connubio. Dall’ideazione del soggetto, attraverso la scrittura della sceneggiatura di un Musical, alla composizione musicale, fino alla realizzazione di un corto musicale made in Rendella.

Gli incontri, su piattaforma Google Meet, sono gratuiti. Per prenotarsi e partecipare occorre inviare una richiesta a info@larendella.it oppure telefonare allo 080-4140704/705.

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Rendella d’Autore | 6 aprile 2021: Flora Villani presenta “Tappe di Prigionia (1943-1945)” di Giovanni Vozza

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 6 aprile alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:

Presentazione del libro
Tappe di Prigionia (1943-1945) di Giovanni Vozza.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Flora Villani, curatrice del volume, dialoga con Antonio Bini.
Intervengono Martino Cazzorla e Domenico Cofano.

 

IL LIBRO

Tappe di prigionia è il dolente racconto delle sofferenze patite da Giovanni Vozza (ufficiale di Commissariato durante la Seconda guerra mondiale, nato a Taranto ma monopolitano di adozione) nei lager germanici dopo l’8 settembre 1943; data che vide l’Esercito italiano sbandarsi prima e poi in gran parte arrendersi all’ex alleato nazista. Una tristissima storia di cui solo negli ultimi anni si è cominciata a recuperare l’esatta dimensione fatta di lealtà alla Patria e di profondo eroismo.
Una memoria da difendere dall’oblio che, finita la guerra nel 1945, ha sommerso tutti, compresi coloro che avevano subito le conseguenze di quelle tremende scelte politiche: quasi se ne vergognavano. Solo a partire dalla seconda metà degli anni ‘90 del secolo scorso si è recuperato storicamente il tributo di sofferenze che l’Esercito italiano diede al riscatto della dignità nazionale: l’altra Resistenza, come più tardi fu definita. La pubblicazione di questa memoria è il risultato di una intensa attività di ricerca della professoressa Flora Villani che ha curato il volume.

 

LA CURATRICE

Flora Villani (Nocera Superiore, 16 marzo 1949) è stata titolare della cattedra di Materie letterarie e Latino nel Liceo Scientifico dal 1975 al 2010. Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Bari con Franco De Felice, con una tesi su Nascita e avvento del fascismo in Terra di Bari, continua ad interessarsi di Storia Contemporanea del territorio con particolare attenzione ai prigionieri italiani in Germania nel periodo 1943/1945.
Ha pubblicato nel 2017, per le Edizioni dal Sud, le Memorie di guerra inedite, di un altro prigioniero di Monopoli, Mario Rossani.