Il 12 gennaio alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo Ologramma in La minore. Accordatura orchestrale 432 Hz di Gianpaolo G. Mastropasqua.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Dialoga con l’autore Maria Grazia Palazzo.
Incontro in collaborazione con Mondadori Bookstore Monopoli.
IL LIBRO
Raccolta poetica che spicca per originalità (formale e di scrittura) e nella quale la poesia si fonde con altre forme artistiche.
Nell’edizione 2020 del Premio Bologna in Lettere Ologramma in La minore è stato uno dei tre libri premiati con “Il Premio Speciale del Presidente delle Giurie”.
Dalla prefazione di Valentina Colonna:
“Ologramma in La minore è una meraviglia polifonica di ricerca artistica. In questo lavoro, elemento protagonista è la musica, la musica del Quattrocento che si ripercorre nelle voci alternate in un dialogo continuo, la musica con la sua immagine, raccontata da un poeta musicista come Mastropasqua. Ma non è solo la musica della parola “immaginata” o “silente”, piuttosto è la musica dell’intonazione a materializzarsi e a prendere forma anche nelle dimensioni spaziali dell’ologramma, che è anche immagine costruita di pattern d’onda, che si fa rappresentazione delle tre dimensioni di un oggetto proiettato in una pellicola. Dell’oggetto che si narra viene a riprodursi il tutto, rappresentato in una sola lastra, in una sola dimensione, che è quella cartacea, in questo caso.
L’opera si costituisce di dodici testi doppi, detti anche “canoni”, riproposti in una forma ribaltata, capovolta. È il canone infatti la forma musicale a cui Mastropasqua si ispira, quella cioè dell’imitazione sviluppata e classificata, nel fiore della sua crescita, nella scuola polifonica anglo-fiamminga, punto di partenza non solo per lo sviluppo verticale della polifonia ma per l’armonia intera. Il canone si caratterizza per la sua struttura basata sulla regola, sulla norma, talvolta esposta in modo enigmatico attraverso una frase iniziale. Il canone scelto dal poeta per quest’opera poetica è di tipo inverso, cioè presentato nella sua forma e al contrario, come una fotografia presentata anche al suo negativo, come la pellicola dell’ologramma che accoglie la proiezione dell’oggetto fisico.”
L’AUTORE
Gianpaolo G. Mastropasqua (Bari, 1979) psichiatra e maestro di musica, ha vissuto a Santeramo in Colle, Brescia e Siviglia. Attualmente lavora in qualità di dirigente medico in Psichiatria nel DSM – ASL Lecce nella Sezione Intramuraria per la Tutela della Salute Mentale del Carcere. Vincitore e finalista di vari premi nazionali e internazionali per la poesia edita e inedita, è presente in rubriche, riviste specializzate, quotidiani, antologie e blog letterari italiani ed esteri, programmi radio-televisivi.
Ha ideato e curato eventi culturali (Poeti per il cambiamento, LietoColle Sud Tour, Grand Tour Poetico, Freccia della Poesia, Artisti contro lo stigma psichiatrico e carcerario). Ha partecipato al Sardam Alternative Literary Readings Festival di Cipro, al Festival Internacional de Poesia Benidorm y Costa Blanca; è stato scelto tra i poeti italiani per il Bombardeo de Poemas sobre Milan, opera del collettivo cileno Casagrande.
È membro e delegato del Liceo Poetico de Benidorm e dei Poeti per la Cultura di Pace. È uno dei sette poeti contemporanei italiani protagonisti del film-documentario della regista Donatella Baglivo Il futuro in una poesia presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Ha pubblicato: Silenzio con variazioni (Ed. LietoColle, 2005), Andante dei frammenti perduti (Ed. LietoColle, 2008), Partita per silenzio e orchestra (Ed. LietoColle, 2015), Danzas de Amor y Duende (Ed. Enkuadres, Valencia, edizione bilingue, 2016), Dansuri de Dragoste sin Duende (Ed. Anamarol, Bucarest, edizione bilingue, 2017), Viaggio salvatico (Ed. Fallone, 2018).
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it