Sfogliare il mondo – 19 dicembre 2025: in Afghanistan con Pagina56

La terza tappa del gruppo di lettura della Rendella è l’Afghanistan con Pietra di pazienza di Atiq Rahimi.

L’AUTORE

Atiq Rahimi è nato nel 1962 a Kabul, dove ha studiato lettere. Nel 1984 è costretto a lasciare l’Afghanistan a causa della guerra. Gli viene accordato l’asilo politico in Francia, studia alla Sorbona e ottiene un dottorato in comunicazione audiovisiva. Regista e sceneggiatore, nel 2004 è stato insignito del Prix du Regard vers l’Avenir al Festival di Cannes per Terra e cenere, adattamento del suo omonimo romanzo. Nel 2008 gli è stato conferito il prestigioso Prix Goncourt per il romanzo Pietra di pazienza, da cui è tratto il filmCome pietra paziente (2012)

IL LIBRO

Una donna veglia un uomo disteso in un letto. L’uomo è privo di conoscenza, ha una pallottola in testa, gli ha sparato qualcuno per un futile motivo. In un paese che assomiglia all’Afghanistan, in un tempo che potrebbe anche essere oggi.
La donna parla senza interruzione, come non ha mai fatto prima. Racconta al marito, finalmente presente e muto, molte storie che fanno la loro storia e quella del loro paese. Prima sussurra, poi grida, si adira, ha paura. Piange. Esce per poi ritornare. E ancora sussurra, piano, dolcemente.
Si prende cura dell’uomo e insieme lo rimprovera. Lo rimprovera di aver voluto essere un eroe, di aver preferito le armi e la guerra a sua moglie e alle figlie. Di non avere mai parole per lei. Di possederla in fretta e con violenza, senza dolcezza, né piacere. A poco a poco, respiro dopo respiro, grano dopo grano del rosario che tiene in mano, escono dalla bocca della donna parole proibite, parole ribelli.
La stanza dove si svolge il monologo è uno spazio chiuso in cui si consuma una vita e si prepara una tragedia. Lì vicino, uno stretto corridoio apre su altre camere dove si sentono le voci delle bambine. Una finestra coperta da una tenda con uccelli migratori affaccia sul mondo esterno. Tutto intorno infuria la guerra. Bombardamenti, violenze e distruzioni. La gente muore e impazzisce dal dolore. Chi può, fugge e non guarda in faccia nessuno.
Poi, anche il mondo esterno penetra nella stanza, sotto le spoglie minacciose di tre uomini armati.
Insieme a loro entrano la violenza e l’arroganza, ma anche una dolcezza timida e balbuziente come le parole del giovane che chiede amore a pagamento e l’affetto di una madre.
La tragedia raggiunge inevitabilmente la sua acme. In un crescendo serrato la donna inizia a svelare al marito piccole furbizie e grandi colpe. Menzogne necessarie per non essere ripudiata con ignominia. Confessioni, inevitabili e terribili, da cui non si può tornare indietro.
Forse, un limite c’è anche per la sang-e sabur, la pietra di pazienza. Quella pietra che nella mitologia persiana si tiene accanto per confidarle tutto quello che non si può rivelare a nessun altro. Riversando su di lei i propri malesseri, sofferenze, dolori, miserie. La pietra ascolta, assorbe come una spugna, tutte le parole, tutti i segreti finché un bel giorno non esplode. E quel giorno saremo liberati.

Titolo: Pietra di pazienza

Autore: Atiq Rahimi

Editore: Einaudi

Anno: 2009

Lingua: Afghano

Isbn: 9788806197094

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Rendella d’Autore | Mercoledì 5 novembre: Francesca Romana Recchia Luciani presenta Filosofe

Mercoledì 5 novembre alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella si terrà la presentazione del libro Filosofe. Dieci donne che hanno ripensato il mondo di Francesca Romana Recchia Luciani.
Saluti dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Introduce Claudia Contento.
L’autrice dialoga con Maria Grazia Palazzo.
Incontro in collaborazione con Libreria Minopolis.

IL LIBRO
«Trattenere le donne in un’abissale ignoranza era fondamentale per il dominio maschile, poiché la non conoscenza impediva loro di impossessarsi degli strumenti di liberazione. Questa è la più importante delle ragioni che spiegano perché quella che per secoli ha preteso di venire considerata come la regina delle scienze, il sapere dei saperi, ossia la filosofia, sia stata anche e per così a lungo una delle aree della cultura più ostica verso le donne». È da questa constatazione che parte l’autrice di questo libro, ricostruendo le vicende di dieci protagoniste del pensiero filosofico e non solo.

L’AUTRICE
Francesca Recchia Luciani è professoressa ordinaria di Filosofie contemporanee e saperi di genere all’Università di Bari Aldo Moro, presso cui è responsabile delle politiche di genere e coordinatrice del Dottorato Nazionale in Gender Studies. Le sue ricerche spaziano tra storia e critica delle teorie dei diritti umani, ermeneutica dei totalitarismi e della Shoah e filosofie femministe e queer. Tra le sue ultime pubblicazioni: Jean-Luc Nancy: Il corpo pensato (Feltrinelli, 2022) e, con Jean-Luc Nancy, Il tocco del toccare. Filosofia del Tuca tuca (il melangolo, 2023).

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Presentazione del catalogo della mostra “SublimAzioni”: martedì 4 novembre in Rendella

Martedì 4 novembre alle ore 18.30 in Biblioteca Rendella, verrà presentato il catalogo della mostra d’arte contemporanea SublimAzioni – Tracce di Umano e AI di NuvolaProject, promossa dalla Fondazione Pino Pascali e dal Comune di Monopoli. All’evento interverranno il Sindaco di Monopoli, Angelo Annese, l’Assessore alla Cultura, Rosanna Perricci, e il Dirigente dell’Area Organizzativa I – Affari Generali e Sviluppo Locale, dott. Pietro D’Amico. La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli, si avvale della collaborazione con la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare e del patrocinio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bari.

Nel corso dell’incontro sarà presentato il catalogo libro d’artista, volume phygital prodotto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli ed edito da Sfera Edizioni: un’opera editoriale pensata come parte integrante del progetto, nata dal confronto tra arte, scrittura e intelligenza artificiale.

Una traccia viva e interattiva, capace di conservare e rigenerare l’esperienza della mostra, mantenendo la connessione tra i luoghi, le persone e le idee che l’hanno resa possibile.

SublimAzionI è un progetto di NuvolaProject, con Noesis, intelligenza artificiale co-creativa che esplora la materia della memoria per trasformarla in visione. Un esperimento poetico, visivo e phygital che fa vibrare insieme tracce d’umano e scintille di AI.

Interverranno: il curatore Carmelo Cipriani, gli artisti Gaia RiposatiMassimo Di Leo, Carlo Infante, Giovanna dalla Chiesa, Alain Fleischer.

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | Gli appuntamenti del mese: 23, 25, 28 ottobre

Giovedì 23 ottobre alle 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella si terrà la presentazione del libro Il Sud ha vinto di Lino Patruno.
Saluti dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.

IL LIBRO
Come, il Sud ha vinto? Ha vinto perché “laggiù si fanno meraviglie”. Ha vinto perché è la settima potenza manifatturiera d’Europa, la terza economia del Mediterraneo, il primo produttore di energia pulita d’Italia, il primo produttore agricolo d’Europa. Ha vinto per i suoi “campioni” dell’economia e per il primato di otto suoi fondamentali settori. Ha vinto perché, se non ci fosse, l’Italia non saprebbe come andare avanti. Ha vinto perché il controesodo dei suoi giovani che tornano può ribaltare il futuro. Ha vinto perché per legge dello Stato era deciso che fosse solo terra di emigrazione. Ha vinto perché è un bisogno dell’anima per tutti. Ha vinto perché in tanti vorrebbero vivere col suo stile di vita. Ha vinto per la modernità della sua ricercata lentezza. Ha vinto perché “cose straordinarie” vi crescono per lo sviluppo di tutto il Paese. E il divario col Nord? C’è, ed è terrorismo.

L’AUTORE
È nato e vive a Bari. È stato per tredici anni direttore della “Gazzetta del Mezzogiorno”. Ha scritto oltre venti libri sul Sud e con particolare attenzione alla Puglia e alla Basilicata su cultura, società, tradizione, storia, economia. Ultradecennale la sua esperienza di insegnamento di Comunicazione e Pubblicità all’Università di Bari.
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Sabato 25 ottobre alle 18.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella si terrà la presentazione del libro L’età sommersa di Saverio Abbruzzese.

Saluti dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
L’autore dialoga con Fulvia D’Elia e Maria Rosa Giangrande.
Incontro in collaborazione con Rotary Club Monopoli.

IL LIBRO
Marta e Matteo sono diversi in tutto. Lei, insegnante di quarant’anni, è inibita, riservata, segnata da un passato doloroso. Lui, avvocato di quarantuno, è esuberante, sicuro di sé, cresciuto in un ambiente sereno. Marta ha due fratelli più piccoli di quattro anni, Matteo è figlio unico. Lei teme l’intimità, lui la cerca con passione. Lui vuole essere Matteo, lei deve essere Marta. Eppure, si amano profondamente. Hanno due figli, Lucia e Davide, e una vita insieme fatta di contrasti, di equilibrio precario, ma anche di un legame che resiste alle loro differenze. Questa è la storia di un cambiamento. Perché anche dai traumi più profondi si può rinascere. E quando l’amore incontra la volontà di trasformarsi, tutto può accadere.

L’AUTORE
Saverio Abbruzzese, psicologo psicoterapeuta, specialista in Criminologia clinica, ha lavorato nei centri d’ascolto di ogni ordine di scuola. Docente di Psicologia nelle scuole secondarie di secondo grado, ha insegnato Psicologia dell’Adolescenza e Psicopedagogia delle differenze individuali all’Università di Bari; è stato giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Bari. È autore di numerose pubblicazioni.
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Martedì 28 ottobre alle ore 18.00 presentazione dei libri La Cina ha vinto e Geopolitica dell’intelligenza artificiale di Alessandro Aresu.

Saluti dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Introduce Gabriele Comes
L’autore dialoga con Enrico Comes
Incontro in collaborazione con Libreria Minopolis

I LIBRI

La Cina ha vinto
L’Occidente è ossessionato dalla Cina, spesso però la osserva con miopia o secondo schemi interpretativi inadeguati. Alessandro Aresu – una delle voci più lucide del dibattito geopolitico italiano – rilegge la sfida cinese non come uno scontro ideologico tra democrazia e autoritarismo, ma come un conflitto sistemico tra modelli di potenza. La Cina ha vinto non è un’affermazione retorica, è una provocazione metodica: per capire dove stiamo andando bisogna decifrare il pensiero strategico cinese, le sue origini storiche, le sue logiche industriali, i suoi strumenti di influenza globale, le sue contraddizioni. Alessandro Aresu ci indica le traiettorie della tecnopolitica di Pechino, raccontando con chiarezza le trasformazioni dei rapporti tra Partito, capitale, sapere tecnico e ambizioni globali.

Geopolitica dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è l’invenzione definitiva dell’umanità. La sua comparsa sulla scena evoca il rischio dell’estinzione del suo creatore, poiché la sua diffusione porterà, forse, al suo superamento. Queste visioni apocalittiche pervadono ormai il discorso pubblico sulla tecnologia, in un mondo dove la stessa espressione “intelligenza artificiale” è divenuta onnipresente e ossessiva. Sono temi tutt’altro che nuovi per le loro profonde radici filosofiche e per i pionieri che, in vari ambiti, li hanno alimentati nel corso del Novecento; eppure, qualcosa di significativo è già accaduto e siamo spettatori di connessioni di cui non cogliamo pienamente il significato.

L’AUTORE
Consigliere scientifico della rivista “Limes”, Alessandro Aresu scrive per “Le Grand Continent” e altre riviste. Ha lavorato per diverse istituzioni, tra cui la presidenza del Consiglio, il ministero degli Affari esteri, l’Agenzia spaziale italiana. Tra i suoi libri più recenti, L’interesse nazionale. La bussola dell’Italia (con Luca Gori; 2018), Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina (2020), I cancelli del cielo. Economia e politica della grande corsa allo spazio. 1950-2050 (con Raffaele Mauro; 2022). Per Feltrinelli è apparso Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia (2022) e Geopolitica dell’intelligenza artificiale (2024).

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Sostenibilità ambientale e sociale – Un albero, un libro: il programma della Festa dei lettori 2025

L’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Monopoli, Rosanna Perricci, in collaborazione con l’Associazione Donne per la Città – Presidio del Libro di Monopoli e la Biblioteca Rendella, comunica che dall’8 al 19 ottobre 2025 si terrà la XXI edizione della Festa dei Lettori, promossa dall’Associazione nazionale dei Presidi del Libro.
Il tema scelto per l’edizione 2025 – “Sostenibilità ambientale e sociale. Un albero, un libro” – lega la lettura al senso di responsabilità verso il pianeta e la comunità. Ogni scuola, gruppo e
associazione è invitato a “piantare” simbolicamente un albero dedicato a un libro, a etichettarlo con il titolo dell’opera e, così, a costruire nuovi legami tra parole, ambiente e memoria condivisa.
La Festa si apre mercoledì 8 ottobre in Biblioteca Rendella con l’incontro tra Francesco Carofiglio e gli studenti del Polo liceale “Galilei-Curie” e dell’Istituto “Luigi Russo”, reso possibile grazie alle copie del libro Tutto il mio folle amore donate alle scuole dall’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione.

Il 9 ottobre, sempre in biblioteca, l’autrice Mina Micunco presenta PugliaMina. Armonie di sapori della mia terra, un viaggio tra parole, identità e gusto.

Il 10 ottobre, presso il Bookstore Mondadori, si terrà la Staffetta letteraria, organizzata dai gruppi di lettura Secondo Venerdì e Senza libri mai: un invito aperto a tutti i cittadini a leggere ad alta voce un brano scelto sul tema della sostenibilità.
Cuore simbolico della Festa sarà la cerimonia di “battesimo” degli AlberiLibro, in programma giovedì 16 ottobre alle ore 9:30 in Piazza Garibaldi, realizzata con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, del Corpo Forestale dei Carabinieri e la partecipazione di tutti gli Istituti comprensivi di Monopoli. Durante la cerimonia interverranno il Sindaco Angelo Annese, gli assessori Rosanna Perricci e Cristian Iaia, e il Tenente Colonnello Marino Martellotta, Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Bari, con una serie di interventi dedicati alla tutela ambientale e alla sostenibilità. La cerimonia di apposizione delle targhe degli AlberiLibro sarà accompagnata da letture a cura di studenti degli istituti comprensivi.
La collaborazione tra il Presidio del libro e l’Amministrazione comunale proseguirà anche dopo la Festa: nei prossimi mesi sarà infatti installata una Casetta del Bookcrossing in una piazza nei pressi della stazione e verranno piantati nuovi alberi dedicati ai libri, contribuendo alla creazione del futuro Giardino dei Libri, uno spazio verde e culturale aperto alla città.
Non mancheranno i momenti di partecipazione attiva:
– il laboratorio inclusivo di sartoria sociale, curato dalla Caritas e dall’Associazione TeatroVerso dell’Arcadìa, in programma martedì 15 ottobre a Palazzo San Martino;
– il laboratorio teatrale gratuito, sostenuto dall’Assessorato alla Cultura e curato dal Collettivo Resine di Jacopo Selicati, aperto ai ragazzi dagli 11 anni in su;
– la caccia al tesoro letteraria “Un albero, un libro”, dedicata ai più giovani, nel pomeriggio del 19 ottobre, giorno di chiusura della Festa;
– i concorsi “Raccontami un libro” e “Podcast dei lettori”, rivolti a studenti e gruppi di lettura di tutte le età.
La cerimonia di chiusura, domenica 19 ottobre alle 18:00 in Biblioteca Rendella, raccoglierà voci, immagini e suoni prodotti durante le giornate della Festa, con la premiazione dei vincitori
dei concorsi e della caccia al tesoro, e la performance teatrale “Il Cantico delle Creature” a cura dei giovani del TeatroVerso dell’Arcadìa.
Durante tutta la manifestazione, le librerie cittadine proporranno vetrine tematiche dedicate alla sostenibilità ambientale e sociale, per diffondere il messaggio che la lettura può essere
seme di consapevolezza e cambiamento.
Una festa che cresce ogni anno, come gli alberi a cui si ispira, grazie alla rete viva di scuole, lettori e cittadini che continuano a credere nella cultura come bene comune.
A Monopoli, leggere insieme è un modo per prendersi cura del mondo.

Per informazioni e prenotazioni ai laboratori: 080-4140709 | info@larendella.it

“Tre volte Lucy” approda a Monopoli: in Rendella due appuntamenti

Dopo l’esordio a Rovereto, il festival 3 volte Lucy arriva a Monopoli per la sua seconda tappa, con la partecipazione e il sostegno del Comune di Monopoli e in collaborazione con la Biblioteca civica Prospero Rendella, il Teatro Radar e i Teatri di Bari. Da venerdì 17 a martedì 21 ottobre la rivista diretta da Nicola Lagioia, Lucy sulla cultura, si trasforma in un evento dal vivo grazie al contributo di alcune delle maggiori personalità del panorama culturale italiano.

Il tema che ci accompagnerà in questa tappa è Generazioni. Ma cosa si intende per “generazione”? Tutto e niente, nel senso che quando sentiamo o leggiamo questa parola pensiamo istintivamente alla sua accezione più comune, quella che indica un insieme di esseri umani che abbiano più o meno la stessa età e vivano in una determinata epoca. Di conseguenza, quando si parla di generazione si parla anche di condivisione, di eredità, di essere accomunati da qualcosa di immateriale ma profondissimo. Con Alessandro Cattelan, Nicola Lagioia, Matteo Lancini, Kento, Francesca Mannocchi, Nathan Thrall, Giulia Muscatelli, Cecilia Sala ci interrogheremo sul concetto di generazione, provando a fare i conti con chi ci ha preceduto e a prepararci meglio per l’onda che è in arrivo alle nostre spalle.

In Rendella

  • Venerdì 17 ottobre 2025
    ore 18.30 – 19.30

Anteprima: Giulia Muscatelli

Generazione tenerezza
Un racconto che parte dall’esplorazione della tenerezza: quell’audace capacità che hanno le persone più giovani (solo loro?) di combinare emozioni e fantasia per affrontare la complessità della vita.

  • Sabato 18 ottobre 2025
    ore 11.30 – 12.30

Kento

Rap, giovani, carcere
“Generazioni” è il filo che lega passato, presente e futuro: un dialogo tra chi ci ha preceduti, chi vive oggi e chi verrà dopo di noi. Nella musica questo dialogo diventa ritmo e parola condivisa, e persino in un carcere minorile i ragazzi trovano un linguaggio comune che li collega a chi è venuto prima e a chi verrà dopo.

Teatro Radar

  • Venerdì 17 ottobre 2025
    ore 20.00

Inaugurazione di Tre volte Lucy, alla presenza del Sindaco Angelo Annese, dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e di tutti i promotori del festival.

ore 20.30 – 21.30

Nicola Lagioia

Principianti
Nessuno racconta con facilità come ha imparato a fare ciò di cui è capace. L’apprendistato è lungo, pieno di ostacoli, frustrazioni ed episodi ridicoli.

  • Sabato 18 ottobre
    ore 20.30 – 21.30

Cecilia Sala

I figli dell’odio
il suo nuovo reportage che è un viaggio da vicino tra tre grandi storie intrecciate tra loro: la radicalizzazione di Israele, la distruzione della Palestina e il collasso dell’Asse della resistenza iraniana.

  • Domenica 19 ottobre
    ore 17.00 – 18.00

Francesca Mannocchi e Nathan Thrall

Crescere in guerra
Nel cuore del conflitto israelo-palestinese, le nuove generazioni crescono tra l’eredità del passato e l’incertezza del futuro. Nathan Thrall e Francesca Mannocchi raccontano vite che si formano nell’ombra della guerra, dove ogni gesto quotidiano diventa resistenza e ogni memoria si intreccia con un desiderio di domani. Nel segno di Generazioni, il loro dialogo ci invita a guardare oltre i confini e a riflettere su come l’infanzia e la giovinezza, costrette dentro il presente del conflitto, possano ancora custodire la possibilità di un futuro diverso.

  • Lunedì 20 ottobre
    ore 20.30 – 21.30

Matteo Lancini

La relazione non è un’azione
Sempre più spesso genitori, insegnanti e educatori cercano spasmodicamente indicazioni su cosa fare con le nuove generazioni. Matteo Lancini ci spiega perché ragazze e ragazzi hanno invece bisogno di adulti capaci di stare in relazione con loro.

  • Martedì 21 ottobre
    ore 20.30 – 21.30

Alessandro Cattelan
Una nuova generazione di editori
con un focus su Accento Edizioni e non solo.

 

Tutti gli eventi sono gratuiti, con ingresso fino a esaurimento posti.

Sfogliare il mondo – 7 novembre 2025: in Giappone con Pagina56

La seconda tappa del gruppo di lettura della Rendella è il Giappone con un Tokyo. Stazione Ueno di Miri Yū.

L’AUTRICE

Miri Yū è un’autrice sudcoreana Zainichi, ossia nata e cresciuta in Giappone da genitori sudcoreani. La sua lingua madre – con cui scrive – è il giapponese. Nel 1984 è stata costretta a lasciare il liceo, in seguito a episodi di discriminazione razziale, piuttosto comuni nei confronti dei coreani, considerati ancora “popolo nemico”. Nel 2011, dopo il disastro nucleare di Fukushima si è trasferita nelle zone colpite da terremoto, tsunami e radiazioni, trasmettendo con una postazione radio da campo, in cui intervista i sopravvissuti al disastro. L’autrice dà voce a un Giappone di invisibili. I suoi libri, premiati in patria coi più alti riconoscimenti letterari, sono critici verso la società nipponica e le contraddizioni della modernità.

IL LIBRO

Vincitore del National Book Award come miglior opera straniera, Tokyo. Stazione Ueno è un ritratto sincero, privo di moralismi e toni drammatici, un quadro lirico e spietato della vita umana.
Tokyo, Parco di Ueno. I ciliegi fioriscono e i visitatori possono ammirare le bellezze storiche della capitale, ma ai margini di questo idillio si consuma una tragedia silenziosa. Lo sguardo delicato del protagonista accompagna il lettore alla scoperta non solo di un luogo meraviglioso e dei suoi angoli più nascosti, ma anche del dolore e della dignità di chi, come lui, all’interno del parco non vive più, ma sopravvive.

Titolo: Tokyo. Stazione Ueno

Autrice:Miri Yū

Editore: 21lettere

Anno: 2021

Lingua: Giapponese

Isbn: 9788831441179

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Giornata Mondiale della Salute Mentale: il 10 ottobre in Rendella “Combattiamo lo stigma con la cultura”

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, venerdì 10 ottobre 2025 dalle ore 10.00 si terrà presso la Sala Prospero della Biblioteca civica “Prospero Rendella” Combattiamo lo stigma con la cultura, un evento organizzato dall’APS Jemh Session insieme al CSM Monopoli Polignano Area 5 del DSM ASL BA, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli.
L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, propone un’intera giornata di attività culturali sul tema della Salute Mentale con i racconti di scrittori-psichiatri del circuito della salute mentale pugliese e il confronto con loro per approfondire il tema dello stigma attraverso la loro personale visione.

Coro di donne: un laboratorio di canto corale nel Music Lab

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” in collaborazione con l’Associazione Progetto Donna, promuovono Coro di donne, un laboratorio di canto corale a cura di Gaia Di Maggio.
Il laboratorio si svolgerà all’interno del Music Lab della Biblioteca Rendella in sinergia con le numerose attività che quotidianamente il laboratorio musicale offre ai suoi utenti già da diversi anni dalla sua apertura al pubblico. Il Music Lab infatti non è solo un luogo dove si impara a suonare, ma un vero e proprio catalizzatore sociale. Funge da punto di aggregazione per persone di tutte le età e provenienze, creando una rete di appassionati e appassionate che possono incontrarsi, collaborare e scambiarsi idee. Offrendo accesso a strumenti e tecnologie non sempre disponibili, il laboratorio democratizza la musica, offendo la possibilità di un primo contatto e rendendola accessibile a chiunque desideri esplorare il proprio potenziale creativo. Promuovendo la collaborazione e la condivisione, il Music Lab rafforza il senso di appartenenza e contribuisce a costruire una comunità più unita e vivace attraverso il potere universale della musica.

Coro di donne prenderà il via sabato 11 ottobre alle ore 10.00 e proseguirà per altri 13 appuntamenti, nei consueti orari di apertura del Music Lab.
Di seguito il dettaglio delle date:

  • sabato 11 e 25 ottobre 2025;
  • sabato 15 e 29 novembre 2025;
  • sabato 17 e 31 gennaio 2026;
  • sabato 21 e 28 febbraio 2026;
  • sabato 14 e mercoledì 18 marzo 2026;
  • sabato 11 aprile 2026;
  • sabato 9 e 23 maggio 2026;
  • sabato 6 giugno 2026.
 Attività gratuita su prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni: Progetto Donna 377.3166312 / 333.2357520

Rizoma. Rassegna di incontri letterari, ultimo appuntamento l’11 ottobre in Rendella

Sabato 11 ottobre 2025, alle ore 18.30, si conclude in Biblioteca Rendella la rassegna di incontri letterari Rizoma promossa dall’Assessore alla Cultura, Rosanna Perricci, in collaborazione con il Caffé letterario di Monopoli.
Narrare tra l’America latina e l’Italia vede un ospite d’onore, Adriàn Bravi, nome di spicco della nostra letteratura contemporanea. Con il suo romanzo, Adelaida, dedicato alla storia di Adelaida Gigli, un’artista e donna divisa tra Recanati e l’Argentina, con il dolore permanente di due figli desaparecidos e lo spettro dell’Alzheimer, Bravi ha ottenuto il Premio Comisso 2024 (biografia) ed è stato finalista al Premio Strega 2024.
Scrittore argentino di origini italiane, ormai da tempo vive nelle Marche ed ha all’attivo vari romanzi che nascono al crinale tra l’Argentina e l’Italia e sono permeati da un sapiente mix di sensibilità, ironia e attenzione alla memoria storica.
Durante l’incontro sarà presentato anche, in anteprima a Monopoli, il suo nuovo libro, La nuotatrice notturna.
Modera l’incontro la direttrice artistica della rassegna Lucia Cupertino.
Letture a cura di Renza De Cesare.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it