5 marzo 2021: Nicola Lagioia, La città dei vivi

Il dodicesimo libro scelto dal gruppo di lettura della Rendella è “La città dei vivi di Nicola Lagioia.

L’AUTORE
Autore di Poesia on-line, volumetto allegato all’Annuario della poesia italiana curato da Giorgio Manacorda (Castelvecchi, 2001), per minimum fax (per cui dirige “nichel”, la collana di narrativa italiana) ha pubblicato nel 2001 il suo primo romanzo, Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi). Per Fazi ha pubblicato il saggio Babbo Natale. Ovvero come la Coca Cola ha colonizzato il nostro immaginario collettivo (2009). Ha pubblicato racconti in varie antologie: Patrie impure (Rizzoli 2003), La qualità dell’aria (minimum fax, 2004) che ha curato assieme a Christian Raimo, Semi di fico d’India (Nuovadimensione, 2005), Periferie (Laterza, 2006), Deandreide, dedicata a Fabrizio De André (Biblioteca Universale Rizzoli, 2006), Ho visto cose (Biblioteca Universale Rizzoli, 2008), La storia siamo noi (Neri Pozza, 2008). Per Einaudi ha pubblicato Occidente per principianti (2004), Riportando tutto a casa (2009, con cui si aggiudica il premio Siae, il premio Vittorini, il premio Volponi, il Premio Viareggio 2010 per la narrativa), La ferocia (2014), grazie al quale vince il Premio Strega 2015 e La città dei vivi (2020).

IL LIBRO
Nel marzo 2016, in un anonimo appartamento della periferia romana, due ragazzi di buona famiglia di nome Manuel Foffo e Marco Prato seviziano per ore un ragazzo piú giovane, Luca Varani, portandolo a una morte lenta e terribile. È un gesto inspiegabile, inimmaginabile anche per loro pochi giorni prima. La notizia calamita immediatamente l’attenzione, sconvolgendo nel profondo l’opinione pubblica. È la natura del delitto a sollevare le domande piú inquietanti. È un caso di violenza gratuita? Gli assassini sono dei depravati? Dei cocainomani? Dei disperati? Erano davvero consapevoli di ciò che stavano facendo? Qualcuno inizia a descrivere l’omicidio come un caso di possessione. Quel che è certo è che questo gesto enorme, insensato, segna oltre i colpevoli l’intero mondo che li circonda.
Nicola Lagioia segue questa storia sin dall’inizio: intervista i protagonisti della vicenda, raccoglie documenti e testimonianze, incontra i genitori di Luca Varani, intrattiene un carteggio con uno dei due colpevoli. Mettersi sulle tracce del delitto significa anche affrontare una discesa nella notte di Roma, una città invivibile eppure traboccante di vita, presa d’assalto da topi e animali selvatici, stravolta dalla corruzione, dalle droghe, ma al tempo stesso capace di far sentire libero chi ci vive come nessun altro posto al mondo. Una città che in quel momento non ha un sindaco, ma ben due papi. Da questa indagine emerge un tempo fatto di aspettative tradite, confusione sessuale, difficoltà nel diventare adulti, disuguaglianze, vuoti di identità e smarrimento. Procedendo per cerchi concentrici, Nicola Lagioia spalanca le porte delle case, interroga i padri e i figli, cercando il punto di rottura a partire dal quale tutto può succedere.

 

Titolo: La città dei vivi

Autore: Nicola Lagioia

Editore: Einaudi

Anno: 2020

Lingua: Italiano

Isbn: 9788806233334

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Rendella d’Autore | 23 febbraio 2021: presentazione del libro di Giorgio Scianna “Cose più grandi di noi”

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 23 febbraio alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:

Cose più grandi di noi di Giorgio Scianna
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci. Dialoga con l’autore Martino Cazzorla.

 

IL LIBRO

A Milano si respira un’aria feroce. Le Brigate Rosse stanno perdendo la loro battaglia contro lo Stato, e proprio per questo il cono d’ombra della violenza può raggiungere chiunque. Lo sa bene Marghe, che a diciotto anni esce dal carcere e trova suo padre ad aspettarla. Ha dovuto parlare, raccontare ai giudici quel poco che sapeva per ottenere gli arresti domiciliari che sconterà in un trilocale proprio davanti a casa. Affacciandosi alla finestra, Marghe intravede la tavola apparecchiata, la madre e la sorella che abitano la vita di tutti i giorni, e soprattutto Martino – lo stralunato fratello di quattordici anni – che, in un modo inaspettato e pericoloso, la tiene in contatto con il mondo esterno. Perché da sola con il padre nel nuovo appartamento, Marghe scopre di essere ancora prigioniera. Delle tre stanze che segnano il suo perimetro di libertà, di un conflitto con la madre che gli altri non capiscono, ma soprattutto di se stessa. Perché Marghe, travolta da cose piú grandi di lei, ora ha addosso il marchio della traditrice.
Giorgio Scianna torna a raccontare l’adolescenza come l’età piú rivoluzionaria della vita. Questa volta il suo sguardo si concentra sul momento cruciale degli anni di piombo e sulla storia di una famiglia messa di fronte alla prova piú dura. Dopo il successo di La regola dei pesci, Giorgio Scianna ha trovato una chiave intima e profonda per raccontare il terrorismo ai lettori di oggi.

 

L’AUTORE

Giorgio Scianna è nato nel 1964 a Pavia, dove vive, lavorando a Milano. Per Einaudi ha pubblicato i romanzi Fai di te la notte (2007, vincitore del Premio Comisso), Diciotto secondi prima dell’alba (2010), Qualcosa c’inventeremo (2014), il fortunato La regola dei pesci (2017, vincitore del Premio internazionale di letteratura Città di Como) e Cose più grandi di noi (2019). È autore del testo teatrale La palestra (2011), portato in scena con la regia di Veronica Cruciani. Nel dicembre 2020 è il vincitore della 13° edizione del Premio Letterario Grazia Deledda con il romanzo Cose più grandi di noi per la sezione narrativa, in ex aequo con il romanzo di Vanessa Roggeri La cercatrice di Coralli.

 

 

 

Chiusura sale studio e lettura nella mattina di giovedì 18 febbraio

Si avvisano gli utenti che giovedì 18 febbraio dalle ore 9 alle ore 14.00 le sale studio e lettura saranno chiuse al pubblico per poter effettuare la pulizia e la manutenzione dei condizionatori.

Saranno garantiti i servizi di prestito/restituzione, esclusivamente su prenotazione.

L’accesso alle sale sarà possibile nuovamente nel pomeriggio.

Ci scusiamo per il disagio.

5 febbraio 2021: Kazuo Ishiguro, Notturni

L’undicesimo libro scelto dal gruppo di lettura della Rendella è “Notturni di Kazuo Ishiguro.

L’AUTORE
Nato a Nagasaki nel 1954 e trasferitosi con la famiglia in Inghilterra nel 1960, Kazuo Ishiguro è insieme a Rushdie, Kureishi, Coetzee, un autore raffinatissimo e fecondo, capace di arricchire l’immaginario transculturale della letteratura inglese. Il Giappone postbellico fa da sfondo ai suoi primi romanzi – Un pallido orizzonte di colline (1982), Un artista nel mondo effimero (1986), mentre ritroviamo Shangai del primo Novecento in Quando eravamo orfani (1995), per passare poi all’Inghilterra ucronica di Non lasciarmi (2005) e quella sospesa tra storia e mito de Il gigante sepolto (2015). La sua fama internazionale è legata a Quel che resta del giorno (1988) romanzo che gli è valso il Booker Prize e da cui è stato tratto il film omonimo di James Ivory, interpretato da eccellenti attori come Anthony Hopkins e Emma Thompson. Nel 2017 è stato vincitore del premio Nobel per la letteratura.

IL LIBRO
Notturni di Kazuo Ishiguro è come un album musicale con cinque brani. Alcuni malinconici e altri spassosi. Piccole e grandi storie di spaesamenti, in cui la musica costituisce il nesso di ogni trama. Nei cinque racconti di questa raccolta prevale l’ambientazione notturna delle scene cardine, la qualità onirica delle vicende e soprattutto l’alternanza di toni lievi e toni gravi che contraddistingue anche il genere musicale. La leggerezza, la parsimonia di parole, che celano elegantemente le tempeste della vita, fanno da contrappunto al disagio profondo dei protagonisti, espresso con immagini stralunate e irriverenti.

 

Titolo: Notturni. Cinque storie di musica e crepuscolo

Autore: Kazuo Ishiguro

Editore: Einaudi

Anno: 2009

Lingua: Italiano

Isbn: 9780307271020

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Rendella d’Autore | 9 febbario 2021: presentazione del libro di Gianni Lenoci “Alchimia dell’istante. Riflessioni e paradossi di un improvvisatore”

Primo appuntamento dell’anno 2021 di “Rendella d’Autore”, la rassegna letteraria promossa dall’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci insieme alla Biblioteca Rendella, dedicata agli incontri con scrittori e saggisti.

Martedì 9 febbraio alle ore 18.00 in diretta sulla pagina Facebook della biblioteca, la Rendella presenta il libro di Gianni Lenoci “Alchimia dell’istante. Riflessioni e paradossi di un improvvisatore” (Haze Auditorium Edizioni, 2021).

Alla presentazione online prenderanno parte, oltre all’editore Claudio Chianura (Haze Auditorium Edizioni), l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, la presidentessa dell’Associazione Culturale Musicale “Gianni Lenoci” Annamaria Dibello, l’autore della prefazione e il curatore del testo Paolo Testone, il pianista e docente del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli Domenico Di Leo.

 

IL LIBRO

La musica non è solo creazione di compositori, che giunge al pubblico attraverso gli esecutori/interpreti. In molte musiche del passato e del presente – ad esempio nel jazz – l’improvvisazione svolge infatti un ruolo fondamentale. La musica improvvisata vive dell’istante e del presente: ma cosa fa davvero un musicista “improvvisatore” nel momento in cui improvvisa? Il breve ma denso scritto di Gianni Lenoci (Monopoli, 1963-2019) ci dona la sintesi delle riflessioni che il grande pianista ha condensato nei suoi ultimi mesi. Riflessioni di una vita, un prezioso lascito, tra musica “pratica” e filosofia: non un “manuale” di improvvisazione, ma la traccia del dialogo incessante di un musicista con sé stesso e con il mistero della creatività musicale. Il lettore ha così la straordinaria e suggestiva possibilità di “entrare nella mente” di un musicista-creatore, incontrando i paradossi di cui è fatta l’impalpabile ma potente esperienza della musica improvvisata, alla quale Gianni Lenoci ha consacrato una parte fondamentale della sua esistenza.

 

L’AUTORE

Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma e in musica elettronica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove ha conseguito anche il Diploma Accademico di secondo livello in pianoforte, Gianni Lenoci ha studiato Jazz e improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley.
Finalista nel 1993 all’European Jazz Competition di Leverkusen, premiato nel 1996 dalla Fondazione Acanthes di Parigi, nel 2003 ha vinto il Premio Internazionale della Società italiana di informatica musicale. Ha collaborato con i maggiori protagonisti del jazz internazionale, esibendosi anche insieme a danzatori, poeti e artisti multimediali.
Oltre che improvvisatore, Lenoci è stato interprete dal vasto repertorio: dall’opera completa per strumento a tastiera di Bach, a opere di compositori come Morton Feldman, Sylvano Bussotti, John Cage. Dal 1990 ha insegnato Prassi esecutiva, Improvvisazione e Composizione nei corsi di jazz del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, ricoprendo l’incarico di coordinatore del Dipartimento di “Nuove tecnologie e linguaggi musicali”. Ha inoltre tenuto corsi presso diverse sedi internazionali, esibendosi in numerosi paesi e pubblicando oltre cento album per diverse ed importanti etichette discografiche internazionali.

 

 

Rendella d’Autore 2021

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che ogni martedì a partire dal 9 febbraio fino al mese di aprile ritorna “Rendella d’Autore”, la rassegna letteraria della Biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti.

Per questa speciale edizione della rassegna, esclusivamente in modalità streaming, saranno proposti, con cadenza quindicinale, autori anche monopolitani per una maggiore divulgazione del loro lavoro, resa difficile nei mesi scorsi dal periodo di emergenza sanitaria ancora in atto.

Si parte il 9 febbraio alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della Biblioteca con la presentazione del libro di Gianni Lenoci dal titolo Alchimia dell’istante. Riflessioni e paradossi di un improvvisatore. Alla presentazione online prenderanno parte, oltre all’editore Claudio Chianura (Haze Auditorium Edizioni), l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, la presidentessa dell’Associazione Culturale Musicale “Gianni Lenoci” Annamaria Dibello, l’autore della prefazione e il curatore del testo Paolo Testone, il pianista e docente del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli Domenico Di Leo.

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Giorno della Memoria 2021: gli eventi digitali della Rendella

Cosa è successo in Rendella durante la settimana dal 26 al 30 gennaio dedicata alla ricorrenza del Giorno della Memoria? Rubriche, letture, incontri con le scuole ed eventi digitali.

 

Martedì 26 e venerdì 29 gennaio
Letture in live streaming sulla Shoah con oltre 300 studenti dell’Istituto Comprensivo “C. Bregante – A. Volta” di Monopoli (classi 3A, 3B, 3C, 3D, 3E, 3F, 4A, 4B, 4C, 4D, 4E, 5A, 5B, 5D, 5E).

 

Mercoledì 27 gennaio, ore 18.00
Dal Music Lab della Rendella… al Music Club!
In diretta Facebook – Speciale Giorno della Memoria
Una puntata speciale dedicata al Giorno della Memoria e alla musica in compagnia del prof. Matteo Summa, docente di storia della musica presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, per parlare dei canti che venivano intonati nei campi di concentramento e dei compositori che hanno scritto e dedicato le loro opere alla Shoah.

 

Giovedì 28 gennaio, ore 18.00
Rendella dei Bambini
Videolettura del libro La Shoah spiegata ai bambini di Paolo Valentini e Chiara Abastanotti (BeccoGiallo, 2019).

 

Venerdì 29 gennaio, ore 16.00
Rendella Magazine – Speciale Giorno della Memoria
Auschwitz di Francesco Guccini. Poesia e orrore nella “canzone del bambino nel vento”.

 

Venerdì 29 gennaio, ore 18.00
Frediano Sessi presenta il libro Auschwitz. Storia e Memorie
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci
Modera Felice Stama

 

Sabato 30 gennaio, ore 18.00
#EsplorandoMLOL – Speciale Giorno della Memoria
Le storie della Shoah attraverso gli occhi delle donne italiane.

«La fede laica faceva nella mente, nell’anima, un baluardo, un bunker inviolabile alla brutalità e alle aberrazioni che ci circondavano, un rifugio dove conservare l’idea, il concetto di tutte quelle cose che illuminano la vita civile, che rendono la vita ‘civile’» (Liana Millu)

Aggiornamento dei giorni di apertura della Biblioteca Rendella dal 1° febbraio al 5 marzo 2021

L’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione avv. Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che, in ottemperanza al DPCM del 14 gennaio e per venire incontro alle esigenze della cittadinanza, la Rendella osserverà temporaneamente a partire dal 1 febbraio fino al 5 marzo 2021 il seguente orario di apertura al pubblico:

Dal lunedì al venerdì | 09.00-20.00
Saranno garantiti i servizi di prestito/restituzione, accesso alle sale per studio e consultazione esclusivamente su prenotazione.

Sabato CHIUSO

Domenica | 15.00-20.00
Saranno garantiti solo i servizi da remoto: servizio informazioni, consulenza bibliografica (Reference), Document Delivery, consulenza archivistica e assistenza ai servizi digitali.

La Sala dell’Affresco situata al piano terra di Palazzo Rendella nella quale sono attivi i servizi di consultazione giornali, accesso a internet e studio, continuerà ad essere aperta al pubblico dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.

Si ricorda che per il servizio di prestito/restituzione volumi e per la consultazione in sede è necessario prenotarsi telefonando al numero telefonico 080-4140709 oppure inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica info@larendella.it.
Per quanto riguarda la Sala Studio e le Sale Lettura, sarà possibile prenotare l’accesso solo per una volta al giorno, scegliendo l’orario che si preferisce nella fascia oraria del mattino (9.00-14.00) o del pomeriggio (15.00-20.00), collegandosi al sito Servizi SBN-web Polo Terra di Bari.
Borse e/o zaini dovranno essere depositati negli appositi armadietti posti all’ingresso.
Dalle ore 14.00 alle ore 15.00 le sale della biblioteca saranno interessate dalle operazioni di pulizia e sanificazione, mentre tutti gli altri servizi bibliotecari resteranno attivi.
Si ricorda inoltre, che per accedere sarà necessario: rilevare la temperatura corporea (che dovrà essere inferiore a 37,5°) attraverso il termoscanner collocato all’ingresso della Biblioteca o attraverso il termometro digitale nella Sala dell’Affresco; igienizzare le mani con apposito gel a disposizione e indossare correttamente la mascherina per tutta la permanenza in biblioteca.

Per ulteriori informazioni:
080-4140709 | info@larendella.it

Giorno della Memoria 2021: un’intera settimana di eventi digitali in Biblioteca Rendella

L’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione avv. Rosanna Perricci intende realizzare, in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria, che si tiene il 27 gennaio di ogni anno, un’intera settimana dedicata a questo tema dal 26 al 30 gennaio 2021 proponendo rubriche, letture ed eventi digitali attraverso i canali social istituzionali della Biblioteca Rendella:

Mercoledì 27 gennaio, ore 18.00
Dal Music Lab della Rendella… al Music Club!
In diretta Facebook – Speciale Giorno della Memoria
Una puntata speciale dedicata al Giorno della Memoria e alla musica in compagnia del prof. Matteo Summa, docente di storia della musica presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, per parlare dei canti che venivano intonati nei campi di concentramento e dei compositori che hanno scritto e dedicato le loro opere alla Shoah.

Giovedì 28 gennaio, ore 18.00
Rendella dei Bambini
Videolettura del libro La Shoah spiegata ai bambini di P. Valentini e C. Abastanotti

Venerdì 29 gennaio, ore 16.00
Rendella Magazine – Speciale Giorno della Memoria
Auschwitz di Francesco Guccini. Poesia e orrore nella “canzone del bambino nel vento”.

Venerdì 29 gennaio, ore 18.00
Frediano Sessi presenta il libro Auschwitz. Storia e Memorie
In diretta Facebook
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci
Modera Felice Stama

Sabato 30 gennaio, ore 18.00
#EsplorandoMLOL – Speciale Giorno della Memoria
Le storie della Shoah attraverso gli occhi delle donne italiane.

In biblioteca inoltre sarà allestito un ricco scaffale dedicato all’argomento.

Infine la Rendella propone agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado della Città di Monopoli alcune letture a tema in live streaming martedì 26 gennaio e venerdì 29 gennaio.

Per informazioni e prenotazioni: 080.4140709 – info@larendella.it

Avviso agli utenti: chiusura domenica 17 gennaio e nei fine settimana

In ottemperanza al DPCM del 14 gennaio 2021 “il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, è assicurato, dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi […]”.

Pertanto la Biblioteca Rendella sarà chiusa al pubblico domenica 17 gennaio e nei fine settimana garantendo però i servizi da remoto: servizio informazioni, consulenza bibliografica (Reference), Document Delivery, consulenza archivistica e assistenza ai servizi digitali.

Fino a venerdì 5 marzo i servizi al pubblico di prestito/restituzione e accesso alle sale per studio e consultazione su prenotazione saranno attivi dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 20.