Da giovedì 6 ottobre e fino a domenica 30 ottobre nell’atrio della Biblioteca Rendella sarà possibile ammirare l’esposizione artistica METAMORFOSI – I Pesci di Pesce. L’esposizione è realizzata e curata da Angelo Pesce e sarà visitabile dal martedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 15.00 alle ore 20.00.
METAMORFOSI è un’esposizione artistica “provocatoria” che pone l’accento sulla gravosa situazione dell’inquinamento da plastica (e non solo) dei nostri mari. Le opere sono realizzate con materiale di scarto, raccolto sulla nostra costa e assemblato per plasmare “strane creature”: ciò che il mare restituisce, si trasforma e torna a vivere, dando origine ad esseri acquatici frutto di vere e proprie “mutazioni genetiche”.
L’era moderna, il progresso, la tecnologia, la ricerca hanno prodotto benessere e, con esso, una quantità infinita di oggetti e materiali innovativi; ma il mercato e il consumismo sfrenato hanno portato nel contempo ad un impiego “a scadenza” degli stessi; e così la politica dell’usa e getta produce tonnellate di rifiuti e l’abbandono incontrollato di parte di essi (soprattutto di plastica), causa inquinamento e degrado ambientale. La plastica infatti, rappresenta oggi uno dei più pericolosi e inquinanti materiali diffusi sul Pianeta: ogni area ne è contaminata. Residui di microplastiche sono stati rinvenuti sia sulle vette dell’Everest che nelle profondità delle Fosse delle Marianne; nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico si è creata un’enorme isola fatta unicamente di rifiuti in plastica trascinati dalle correnti marine di tutto il mondo (il Pacific Trash Vortex). Ma la natura offre anche un’ampia gamma di materiali cosiddetti “poveri” perché facilmente reperibili e a costo zero: tronchi, rami, vecchie tavole marce, pietre, fogliame; la fusione di questi elementi naturali con i prodotti di scarto può originare un manufatto artistico.
Tutto, infatti, può tornare a nuova vita: assemblare vari oggetti di scarto, modellarli, sezionarli, sminuzzarli, ricomporli partendo da un’intuizione, da un’idea precisa o lasciando spazio all’improvvisazione e alla fantasia, permette di creare vere e proprie sculture.
Angelo Pesce (Putignano, 1971), appassionato di arte e disegno, ha cercato di mettere in pratica le sue visioni artistiche, le sue idee innovative e originali modellando e plasmando la materia, assemblando elementi di varia natura e creando piccole opere scultoree. Nel corso degli anni ha sviluppato varie tecniche realizzative impiegando materiali naturali e non, integrandoli fra loro, miscelando colori, forme e struttura. La ricerca dell’originalità nella creazione, si materializza in opere fuori dagli schemi; un’attenta e paziente analisi sui materiali, una meticolosa opera di fusione e assemblaggio delle parti, ha permesso all’artista di creare piccole opere d’arte che suscitano emozioni inaspettate in chi le osserva.
Cultore dell’arte presepiale, ha partecipato a quattro edizioni del Concorso di Presepi organizzato dall’Associazione Vivere In, classificandosi al primo posto in tre edizioni ed ottenendo la segnalazione quale miglior opera artistica, nell’altra edizione.
Nel 2011 e 2012 ha allestito due mostre personali di presepi artistici presso la chiesa di San Salvatore, nel centro storico di Monopoli. Dal 2010 al 2012 ha contribuito all’allestimento di varie mostre d’arte contemporanea, di pittura e di fotografia; ha curato personalmente quelle di presepi artistici. Nel 2013 è stato invitato ad esporre alcune delle sue opere presso il Beluga Art Project Space, Galleria d’Arte di Elisabetta Longo in quel di Rutigliano (Ba). Nel 2015 ha presentato una sua realizzazione alla XIII edizione della Mostra Concorso Nazionale di Presepi presso il Museo del Territorio ‘Casa Pezzolla’ di Alberobello, classificandosi al 2° posto nella categoria ‘presepi artistici’.
Nel 2016 ha esposto le proprie opere in una mostra personale, da lui stesso curata, presso il Castello Carlo V di Monopoli dal titolo “PresepinArte”. Nel 2017 ha portato la mostra “PresepinArte” all’interno di Palazzo Palmieri, nell’ambito del Progetto collettivo “Fram-menti”, occupando gli ambienti al pian terreno. Nel contempo ha partecipato con una sua opera alla XV edizione della Mostra Concorso Nazionale di Presepi presso il Museo del Territorio ‘Casa Pezzolla’ di Alberobello. Nel 2018, nell’ambito del Progetto collettivo “Atrio d’Artista” presso Palazzo Palmieri, presenta alcune sue opere di arte contemporanea e riciclo. Nel 2019 presenta una sua opera alla Mostra del Presepio di Matera, nell’ambito degli eventi organizzati per “Matera Capitale Europea della Cultura 2019”. Nel 2022, su invito del Centro Arcobaleno di Monopoli, organizza dei laboratori di Riciclo Creativo nell’ambito del Progetto “Natura CreAttiva”, rivolti a ragazzi e ragazze con disabilità.
L’esposizione fa parte del palinsesto delle attività di GOZZOVIGLIANDO.
“Gozzovigliando… in Rendella” è promosso dal GAL “Terra dei Trulli e di Barsento” e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli.
