Le tre giornate di… Cartabia: in Rendella il 28 febbraio, 10 e 23 marzo

L’Associazione Avvocati Tribunale di Monopoli, in collaborazione con l’Associazione Egnathia – Centro Studi Giuridici ed Economici sulla Crisi d’Impresa, l‘Assessorato alla Cultura Comune di Monopoli nella persona dell’avv. Rosanna Perricci, promuovono in Biblioteca Rendella tre incontri dal titolo “Le tre giornate di… Cartabia. Aspetti pratici della riforma D.L. n. 149/2022″.

Modera gli incontri il Consigliere di Cassazione dott. Valentino Lenoci.

  • 28 febbraio, ore 16.00-19.00 | Intervengono: avv. Roberta Valente, avv. Giuseppe Caramia, dott.ssa Giuliana Corbascio;
  • 10 marzo, ore 16.00-19.00 | Intervengono: prof. avv. Giuseppe Miccolis, avv. Nicola Gargano;
  • 23 marzo, ore 16.00-19.00 | Intervengono: dott.ssa Antonietta Guerra, dott. Renato Nitti, avv. Guglielmo Starace.

Partecipazione gratuita riservata ad un numero massimo di 90 partecipanti.
Iscrizioni scrivendo all’indirizzo ass.avv.tribunalemonopoli@gmail.com.

SUDESTIVAL: presentazione del libro “Bellissima questa musica di Fellini! Racconti, riflessioni, testimonianze” di Mario Alfieri Fino

Domenica 5 marzo alle ore 17.00 in Biblioteca Rendella, secondo appuntamento con il SUDESTIVAL, festival del cinema italiano giunto alla sua 23^ edizione. Nella sala Prospero della biblioteca sarà presentato il libro Bellissima questa musica di Fellini! Racconti, riflessioni, testimonianze (Vertigo, 2022) del musicista e scrittore Mario Alfieri Fino.

IL LIBRO
Omaggio al cinema e alle colonne sonore.
Nino Rota, Federico Fellini, Francis Ford Coppola, Stanley Kubrick, Henry Mancini, Ennio Morricone, Gigi Magni, Claudio Simonetti, Goblin, Dario Argento, Edvard Grieg, François Truffaut, Armando Trovajoli, Cesare Zavattini, Vittorio De Sica.

L’AUTORE
Mario Alfieri Fino, laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti della Musica e dello Spettacolo, già docente di Storia del Cinema all’Università di Matera, è musicista e scrittore. Nel libro Bellissima questa musica di Fellini! Racconti, riflessioni, testimonianze (Vertigo, 2022) combina cinema e musica, politica e passione, in un viaggio nelle colonne sonore, in un tributo alla settima arte.
Sullo sfondo, i fatti che si riferiscono alla nascita del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, di cui egli fu testimone diretto come alunno di quella prima classe musicale che si formò venerdì 1° ottobre del 1971. Il Conservatorio nacque quel giorno per volontà di Nino Rota, musicista che ha fatto grande l’Italia nel mondo, l’apripista italiano del genere colonna sonora e di un illuminato intellettuale monopolitano, il senatore Luigi Russo. Tracce di questa storia sono raccontate, inoltre, attraverso il diario dell’adolescenza dell’autore, che narra in maniera originale i fatti politici e culturali di quegli anni. Tra le sue pubblicazioni: 25 Lune (1997), Il settimo cielo (2010), Palline Appetitose (2014).

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Verità e menzogna: prossimo incontro dei Caffè filosofici dell’Associazione Ubuntu il 26 febbraio in Rendella

Domenica 26 febbraio alle ore 18.00 il terzo appuntamento del ciclo di Caffè filosofici (Fare Filosofia a Teatro) dell’Associazione Ubuntu in collaborazione con la Società Filosofica Italiana e il sostegno del Comune di Monopoli.

Verità e Menzogna
Verità e menzogna sono due termini che si rincorrono nel pensiero occidentale, sin dalle sue origini. Già i primi filosofi parlavano di illusioni e inganni e di ricerca della Verità. Il dibattito riprese vigore nell’Illuminismo dove coinvolse alcuni dei maggiori esponenti ed è ritornato di attualità anche oggi quando si cerca di smascherare le post-verità. Il caso Orlandi, accaduto qualche anno fa, è un esempio di come le Verità e le post-Verità non sono solo un fenomeno dei nostri giorni, ma lo sono state per tutto il percorso della contemporaneità.

Modera l’incontro Valerio Berardi.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 339.4695481 | associazioneculturale.ubuntu@gmail.com

Incontro del Centro ABC il 25 febbraio in Rendella su “La prevenzione nei bambini: postura corretta”

Sabato 25 febbraio alle ore 10.30 in Biblioteca Rendella l’incontro a cura del Centro ABC – Studio Polispecialistico per l’Età Evolutiva e la Famiglia dal titolo “La prevenzione nei bambini: postura corretta“.

Una lezione dedicata a genitori e bambini per capire come evitare una postura scorretta e l’insorgenza di problematiche alla schiena.
Con la dott.ssa Irene Di Liddo, fisioterapista e osteopata.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti. È gradita la prenotazione.
Per informazioni e adesioni: 349-3582910

24 Febbraio 2023: Un amore, Dino Buzzati

Proseguono gli incontri di Pagina 56 e a febbraio l’appuntamento è con: Un amore di Dino Buzzati

L’AUTORE
Scrittore italiano, giornalista, disegnatore e pittore, redattore e inviato del «Corriere della sera», Dino Buzzati è autore di una vasta produzione narrativa. Assunto come cronista al Corriere della sera, entra al giornale il 9 luglio 1928. Poco ambizioso, metodico e puntuale, si occupa scrupolosamente di cronaca nera e gira per la città sostando immancabilmente in questura. Solo i primi successi letterari gli varranno come carte di credito per salire di grado nel quotidiano milanese. E lo scrittore dirà, convintissimo: “L’optimum del giornalista coincide con l’optimum della letteratura”.
Nel frattempo Buzzati inizia a scrivere racconti. Rifiutata dalla Domenica del Corriere una storia alla Poe, illustrata da disegnini, scrive Barnabo delle montagne. Il testo, per la mediazione di C. Poggiali, capocronista al Corriere, viene proposto a Treves, che lo pubblica nel 1933. Presso lo stesso editore, esce poi Il segreto del bosco vecchio nel 1935.
Pubblica racconti su Omnibus e sulla Lettura e matura l’idea di un romanzo che sarà Il deserto dei Tartari. Termina l’opera nel 1939 e Leo Longanesi la inserisce nella collana da lui curata per Rizzoli.

IL LIBRO

Una Milano che è insieme ritratto della metropoli e simbolo della babele d’ogni tempo. Su questo sfondo si muove il protagonista di Un amore: un uomo inconsapevole di aver atteso troppo, che è rimasto nell’intimo un giovane e crede che il sentimento possa compiere miracoli. E così il professionista maturo si innamora perdutamente di una donna giovanissima, ma già carica della cinica spregiudicatezza e della stanchezza morale di un’epoca. Unico romanzo erotico di Buzzati, Un amore continua l’indagine nelle inquietudini dell’uomo contemporaneo descrivendo la parabola di un amore vero, di esemplare limpidezza, destinato a smarrirsi nella menzogna come in un labirinto.

Titolo: Un amore

Autore: Dino Buzzati

Editore: Mondadori

Anno: 2016

Lingua: Italiano

Isbn: 9788804668176

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Rendella d’Autore | 23 febbraio 2023: Leonardo Palmisano presenta “Mediterranea. Un dialogo”

Il 23 febbraio alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo Mediterranea. Un dialogo (Fandango libri, 2022) di Dimitri Deliolanes e Leonardo Palmisano.

Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Leonardo Palmisano dialoga con Miriam Giannuzzi.
Incontro in collaborazione con Mondadori Bookstore Monopoli.

IL LIBRO
A guardarlo sulle carte geografiche, il Mediterraneo è un mare chiuso, un piccolo oceano circondato da terre che si allungano a sud, a est e a nord. Allargando il campo di osservazione, scopriamo che è la cerniera naturale tra Africa, Asia ed Europa. Su queste acque si sono combattute battaglie tra le più cruente. Negli ultimi anni, la globalizzazione politica ed economica sembrava aver relegato il Mediterraneo a una condizione periferica rispetto ai centri di potere e ai grandi sconvolgimenti planetari. La crisi sociale, i nuovi flussi migratori, l’ascesa e il declino di Tsipras, il sovranismo italiano di Salvini, la crisi dei partiti socialdemocratici, l’autoritarismo imperialista turco, il fondamentalismo dell’Isis, la guerra in Siria e il recente conflitto in Ucraina hanno rimesso il Mediterraneo al centro dei fatti del mondo.
Interrogarsi sulla sua funzione e sul suo futuro è quanto mai necessario per orientare il dibattito e uscire da una visione tutta nord-europeista del bacino. Dalla crisi del debito a quella della politica europea, dalla crescita dei sovranismi alla nuova ondata dei flussi migratori, Leonardo Palmisano e Dimitri Deliolanes intraprendono un dialogo serrato sul futuro del nostro continente, a partire da quello che ci unisce e che negli ultimi anni è stato invece considerato solo un confine invalicabile e un enorme cimitero.

GLI AUTORI
Dimitri Deliolanes, giornalista professionista, segue il nostro paese da 30 anni come corrispondente della Ert (Radiotelevisione Pubblica Greca). Ha prodotto documentari sulle relazioni tra Italia e Grecia, ha studiato la strategia della tensione e il terrorismo italiano e ha tradotto in greco diverse opere della letteratura italiana. Nel 2010 ha pubblicato ad Atene una biografia critica di Silvio Berlusconi. Per Fandango Libri ha scritto Come la Grecia (2011), Alba Dorata (2013), La sfida di Atene (2015) e Colonnelli (2019). Suoi articoli sono stati pubblicati da Limes, il manifesto e Internazionale.

Leonardo Palmisano (Bari, 1974) dirigente d’impresa, scrittore e autore di inchieste. Presiede la società cooperativa Radici Future Produzioni, è direttore artistico di LegalItria ed è membro del Gruppo Legalità della Direzione Nazionale di LegaCoop. Analista di sistemi criminali e migrazioni, è coordinatore di progetti antimafia istituzionali. Premio Livatino contro le mafie e Colomba d’oro per la Pace. Per Fandango Libri ha pubblicato con Yvan Sagnet Ghetto Italia. I braccianti stranieri tra caporalato e sfruttamento (2015), Mafia Caporale (2017), Ascia nera. La brutale intelligenza della mafia nigeriana (2019) e La città spezzata (2021). Sempre per Fandango Libri ha esordito con la serie di gialli sul ‘bandito Mazzacani’: Tutto torna. Il primo caso del bandito Mazzacani (2018), Nessuno uccide la morte. Mazzacani sulle tracce di Colucci (2019) e Chi troppo vuole. Mazzacani trova la sua vendetta (2020).

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Il 16 febbraio la Rendella partecipa all’iniziativa “M’illumino di meno”

In occasione della ricorrenza della Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca Rendella aderiscono alla 19. edizione dell’iniziativa M’illumino di meno, che RAI Radio2 con il programma Caterpillar organizza annualmente dal 2005 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.

Alle ore 17.30 in Sala Ragazzi ci sarà l’incontro di Rendella dei Bambini – Fiabe al buio, mentre dalle 18.55 alle 19.00 nelle sale della biblioteca, seguendo la prima regola del decalogo dell’iniziativa “spegni e fai spegnere le luci”, verrà programmata una temporanea interruzione dell’illuminazione.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Prossimo incontro in occasione del centenario del Polo Liceale “G. Galilei – M. Curie”: il 16 febbraio in Rendella

Giovedì 16 febbraio alle ore 17.00 in Biblioteca Rendella ci sarà un nuovo incontro in occasione dei primi cento anni del Polo Liceale “G. Galilei – M. Curie” dal titolo “La sede unica del Polivalente: dai Licei al Polo liceale”.

Introduce l’Assessore alla Pubblica Istruzione avv. Rosanna Perricci.
Modera la dott.ssa Marina Cammisa, già Presidente del Consiglio di Istituto del Polo Liceale “G. Galilei – M. Curie”, AA. SS. dal 2010/2011 al 2014/2015.

Interventi:

  • Da via Europa libera e via San Domenico al Polivalente scolastico a cura del prof. Martino Cazzorla, Dirigente Scolastico del Polo Liceale “G. Galilei – M. Curie”;
  • La conferenza di servizio del 25 luglio 2013 a cura dell’ing. Emilio Romani, già Sindaco di Monopoli dal 2008 al 2018 e Consigliere della Provincia di Bari dal 2009 al 2014;
  • La riorganizzazione logistica degli Istituti superiori a Monopoli a cura del dott. Stefano Diperna, già Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Bari dal 2009 al 2014.

Testimonianze di:
ins. Vittoria Russo, Direttore dei Servizi Generali Amministrativi del Polo Liceale “G. Galilei – M. Curie” dal 2006 al 2021; dott.ssa Mariella Fusillo, già Componente Genitori del Consiglio di Istituto 2012/2013; prof. Paolo Leoci, già Componente Genitori del Consiglio di Istituto 2012/2013; prof.ssa Roberta Colazzo, già Componente Docente del Consiglio di Istituto 2012/2013; prof.ssa Rosa Fiume, già Componente Docente del Consiglio di Istituto 2012/2013.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Venerdì 10 e sabato 11 febbraio il Festival di Sanremo in Rendella

Su richiesta del Sindaco Angelo Annese e dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, verranno trasmesse le due puntate finali del Festival di Sanremo nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella, venerdì 10 e sabato 11 febbraio dalle ore 20.15 fino a fine trasmissione.

La cittadinanza è invitata.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 15 febbraio 2023: presentazione del libro “L’omicidio politico di un socialista. Giuseppe Di Vagno”

Il 15 febbraio alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo L’omicidio politico di un socialista. Giuseppe Di Vagno (Rubettino, 2022), a cura di Gianvito Mastroleo.

Saluti dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Introduce e Modera il dott. Valentino Lenoci, Presidente sezione ANPI di Monopoli
Intervengono l’avv. Gianvito Mastroleo, l’avv. Augusto Conte e il prof. Pasquale Martino.
Incontro in collaborazione con ANPI (Associazione Nazionale partigiano italiani) – Sezione di Monopoli.

IL LIBRO
La morte di Giuseppe Di Vagno, deputato socialista di Conversano assassinato a Mola di Bari il 25 settembre 1921, si presta ad una duplice lettura.
Quella umana, più sentimentale e romantica del «gigante buono», come lo definisce Filippo Turati, che dalla sua città si irradia nella Puglia, nell’intero Paese e finanche negli Stati Uniti e che fa scrivere a Giuseppe Di Vittorio, che aveva assistito ai suoi ultimi istanti di vita, su «Puglia Rossa» del 2 ottobre 1921, «[…] tu sei risorto! Eri un uomo ed ora sei un Mito. Tu sei sempre con noi, in noi e nelle nostre battaglie, e nelle nostre vittorie».
Quella più riduttiva ma che, nonostante i primi analisti politici avessero già compreso che vi fosse anche tanto altro che aveva a che fare con la politica nazionale, ha resistito al regime e alle sue responsabilità, e che con le parole nobili ancora di Filippo Turati fu scolpita nella celebre lapide marmorea apposta sulla facciata principale del Palazzo di Città di Conversano. La medesima rappresentazione che, sul finire del 1943, induce i socialisti di terra di Bari, appena riorganizzatisi nella federazione provinciale, a chiedere a gran voce la riapertura del processo agli assassini, che nel 1922 si era concluso con l’applicazione di un’amnistia del tutto improbabile; quella che poi si tramanda di decennio in decennio nelle sezioni socialiste ma, soprattutto, nelle case dei vecchi socialisti, e che, con l’intitolazione di strade e piazze nelle contrade dell’intero Paese, resta tuttora impressa nel sentimento, in particolare, della gente di Puglia.

IL CURATORE DEL VOLUME
Gianvito Mastroleo, avvocato, è Presidente onorario della Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)”. Autore di numerose pubblicazioni intorno alla storia del Socialismo, in particolare nella Puglia, e al sistema di governo locale.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
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