Rendella d’Autore | 3 febbraio 2022: Rosi Brescia presenta “Ora più che mai”
Il 3 febbraio alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo Ora più che mai di Rosi Brescia.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Dialoga con l’autrice Nicola De Dominicis.
Letture a cura di Angela Vitto.
IL LIBRO
L’azione inizia il 29 febbraio del 2020, quel giorno bisestile, quel giorno in più che porterà Stella e suo nipote Francesco in Puglia dalla loro Milano. Zia e nipote, approdano in una non meglio precisata contrada, nei trulli di famiglia, spinti da Sandro (fratello di Stella e padre di Francesco) medico rianimatore del “Sacco” che vede la situazione precipitare e spera che al sud il maledetto virus non arrivi ma… Tutti ricordiamo come andò!
Il sottofondo è presente in tutta la narrazione eppure d’improvviso c’è ben altro. C’è la vita dirompente, la speranza che non muore, l’amore che ritorna… E poi la morte sbilancia gli equilibri ma ancora tutto cambia, di nuovo. Arriveranno mani ad aiutare e magie brilleranno dove era buio, inaspettate! ORA PIÙ CHE MAI.
L’AUTRICE
Rosi Brescia nasce a Oliena (NU) nel 1962 da genitori monopolitani. Leonardo, il padre, milite dell’Arma condurrà la famiglia, dopo la Sardegna, in Umbria e poi in Basilicata. Sono stati i contatti con luoghi e persone nuove che hanno plasmato la personalità di Rosi, fin dall’infanzia aperta a pensieri e paesaggi, spaziando in letture e libri fino ad approdare alla scrittura, una volta conclusi gli studi di indirizzo classico, dapprima con timidi tentativi (piccole collaborazioni con settimanali di tiratura nazionale) poi con sempre maggior sicurezza, fino a voler fare della scrittura una vera ragione di vita. Nel 2016 il primo romanzo All’amore non si sfugge. Nel 2018 Un borgo nel cuore ambientato quasi per intero nella sua Monopoli e piazzatosi al terzo posto al concorso letterario nazionale Inchiostro di mare. Infine, il 2021 vede la luce il terzo Ora più che mai, scritto durante la quarantena della primavera 2020.
L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti e accesso con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2 obbligatori.
Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it





Non sempre è facile relazionarsi in modo sereno ed efficace all’interno di un nucleo famigliare. Lo sa bene Filomena che, seconda di 4 figlie, fin da piccola lotta per trovare il proprio posto nel mondo. Messa in ombra dal caso, sia per essere nata dopo la primogenita, sia per non essere il maschio che suo padre ha sempre desiderato, lei impara a sentirsi la seconda in ogni aspetto della sua vita, nello studio, nel lavoro e anche nell’amore. I suoi genitori non sono in grado di aiutarla: la madre perché è una donna non realizzata, frutto dei “doveri” di un patriarcato che è ancora dominante anche quando si tinge di modernità, e il padre teso alla realizzazione di sé stesso con sogni da piccolo borghese. Quello della protagonista sarà un percorso difficile, vissuto tra la provincia barese e l’Inghilterra, che però la porterà a costruire da sola pian piano la sua personalità, ridimensionando l’importanza del corpo e dell’apparire rispetto all’essere e alla misura dell’amore, che può essere perfetto solo nella verità. È nella condivisione che Filomena trova la gioia di vivere e sperimenta nell’altruismo un cammino di speranza e di salvezza.
Giulia Basile, è nata e vive a Noci (BA). Innamorata del suo territorio, scrive per dare un salvagente all’anima sia in prosa che in poesia (in lingua e in vernacolo), sin dai banchi del Liceo. Ha conseguito due lauree, una in Lettere e una in Pedagogia, strumento appassionato per il suo insegnamento e per la cultura in genere. Fondatrice dell’Associazione culturale femminile D.A.R.F. e dell’AVIS di Noci, è presente in varie associazioni a livello nazionale e internazionale di volontariato come AIRC, Toponomastica Femminile, Progetto Continenti, Women@Work, Virtute@Canoscenza e altre con cui collabora e promuove eventi. Numerose le sue pubblicazioni in poesia e in prosa, tra cui: “Le radici radicate ind’o core” (StampoLampo, 2012), “Rendimi l’anima” (Futura, 2012), “Il Giardino dei fiori nascosti” (Fusibilia, 2015), “Narrante Errante. In viaggio tra le parole” (Carucci, 2016), “Un anno di favole” (Anicia, 2018), “Naviga la Parola e consuma Amore” (SECOP, 2020).



L’opera raccoglie circa dieci anni di creatività che l’autore andava via via esprimendo sul suo blog personale. I temi trattati sono di genere sentimentale e sociale. È strutturata in tre capitoli, sulla falsariga delle tragedie greche, che testimoniano i percorsi e gli eventi attraversati nella sua vita. Una vera e propria opera poetica creativa che stimola un sentito coinvolgimento emotivo.
Ferrucci Ferretti, monopolitano, classe ’59, si può considerare figlio d’arte perché il papà, Remigio, è stato un poeta e storico della sua città con diverse pubblicazioni. La passione per la poesia lo accompagna fin da bambino e ora realizza il suo sogno: pubblicare una raccolta di poesie.