Rendella d’Autore | 16 novembre 2021: Paolo Lepore e la Jazz Studio Orchestra

Il 16 novembre alle ore 17.30 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro dal titolo Paolo Lepore e la Jazz Studio Orchestra. Da Mozart a Ellington passando per Zappa e Beatles a cura di Alceste Ayroldi.
Introdurrà l’incontro l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
La giornalista Marilena Farinola e il musicista Vasco Bernetti dialogheranno con il maestro Paolo Lepore.

 

IL LIBRO

La Jazz Studio Orchestra, per mano di Paolo Lepore, ha concorso in maniera decisiva allo sviluppo di una consapevolezza e conoscenza del jazz nella città di Bari in particolare e nella Puglia in generale, contribuendo alla formazione jazzistica di molti pregiati musicisti. La Jazz Studio Orchestra e Paolo Lepore hanno condiviso il palco con i giganti del Jazz: da Art Farmer a Dizzy Gillespie, da Buck Clayton a Chet Baker, da Sal Nistico a Ernie Wilkins, da Mark Murphy a Joe Lovano, Randy Brecker, senza contare i prestigiosi nomi di musicisti italiani, come Giorgio Gaslini, Enrico Rava, Paolo Fresu, Tullio De Piscopo. La genesi dell’orchestra è l’obiettivo primario di questo libro, tanto quanto quello di attraversare la vita artistica di Paolo Lepore, attraverso una lunga chiacchierata con il curatore del libro Alceste Ayroldi.

 

 

PAOLO LEPORE

Paolo Lepore è compositore, direttore d’orchestra e violoncellista; docente di violoncello e esercitazioni orchestrali presso il Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli; Direttore dell’Istituto di Alta Cultura Musicale, Giovanni Paisiello di Taranto. Ha fondato la Brass Symphony, l’Orchestra da Camera di Bari, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l’Orchestra Sinfonica Paisiello di Taranto, la Jazz Studio Orchestra, l’Orchestra Giovanile Pugliese e la Filarmonica Mediterranea. Ha diretto i concertisti e le voci più importanti del panorama lirico sinfonico mondiale quali: Montserrat Caballé, Renato Bruson, Jose Cura, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdia, nonché Dizzy Gillespie, Art Farmer, Chet Baker, tra gli altri. Dal 1989 è Direttore musicale degli Incontri di Musica Sacra Contemporanea che si svolgono a Roma e in varie capitali europee. Ambientalista e animalista, ha fondato il FAI in Puglia ed attualmente è Presidente di Ambiente Puglia gemellato con CIHEAM Bari e Mare Vivo. È appassionato di arte culinaria e ama il buon vino.

 

ALCESTE AYROLDI

Alceste Ayroldi è docente del MIUR, saggista, critico musicale, musicologo, veejay. È Professor della University Of The West Of Scotland. È docente del Saint Louis College di Roma, nonché dell’Art Village di Roma. È docente di storia della musica presso la scuola Il Pentagramma di Bari. È producer e consulente artistico e consulente alla comunicazione di numerose realtà culturali del territorio italiano, come il Beat Onto Jazz Festival e il Multiculturita Summer Fest. Collabora stabilmente con la prestigiosa rivista Musica Jazz; è inoltre editor manager di Jazzitalia ed editor del sito web della rivista Musica Jazz. È coautore del libro Attualità della memoria (Ismez, 2016). Come critico musicale ha intervistato oltre cinquecento artisti.

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti e accesso con Green Pass obbligatorio.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 29 ottobre 2021: incontro-dibattito su Franco Cassano

Il 29 ottobre alle ore 17.30 la Sala Prospero della Biblioteca Rendella ospiterà l’incontro-dibattito “Leggere il presente attraverso il Pensiero meridiano. Omaggio al sociologo Franco Cassano”.

Franco Cassano ha sviluppato le sue ricerche in tutte le direzioni indicate da quella sua “rosa dei venti”, dalla provincia al mondo, dalla terra al mare, dalla mitologia all’epica, alla filosofia alla sociologia, dalla storia alla geografia, disegnando una sua affascinante geopolitica delle culture pensata per un rinnovamento dell’anima della civiltà europea, contro mercificazioni, egoismi, razzismi, muri o confini invalicabili: “Come può pensare uno stato europeo – scriveva – di parlare al mondo senza aver messo il naso fuori dall’economia, senza aver ridato a se stesso quelle ragioni del vivere? Come può pensare di avere una politica planetaria senza trasformare in una sua ricchezza anche le voci che si affacciano sul suo mare meridionale, che popolano già e popoleranno sempre di più l’Europa?”.

Saluti di Angelo Annese, Sindaco di Monopoli e Rosanna Perricci, Assessore alla Cultura.
Introdurrà l’incontro Loredana Ratti (Presidio del libro di Monopoli)
Interverranno: Alessandro Laterza, Editore; Gianfranco Viesti, Economista e Scrittore.

L’incontro, organizzato in collaborazione con Donne per la Città – Presidio del libro di Monopoli, si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti e accesso con Green Pass obbligatorio.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 20 ottobre 2021: presentazione del libro “La scuola e l’arte. Scritti per Bartolomeo Lacerenza (1940-2019)”

Il 20 ottobre alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro “La scuola e l’arte. Scritti per Bartolomeo Lacerenza (1940-2019)” a cura di Marcello Gaballo, con prefazione di Antonio Bini.

Saluti di Angelo Annese, Sindaco di Monopoli e Rosanna Perricci, Assessore alla Cultura.
Introdurrà l’incontro Loredana Ratti (Presidio del libro di Monopoli) e Raffaella Lacerenza, in rappresentanza della Famiglia Lacerenza.
Interverranno: Maria De Mola, docente di Storia dell’arte; Annamaria Pellegrini, docente di Storia dell’arte; Antonio Bini, già docente di Storia e Filosofia; Don Peppino Cito, Parroco della Cattedrale di Monopoli.

Incontro organizzato in collaborazione con Donne per la Città – Presidio del libro di Monopoli.

 

IL LIBRO

Una collettanea di studi dedicati a Bartolomeo Lacerenza (Monopoli, 1940 – 2019), già dirigente di Istituti d’Arte, poi Licei artistici, curata da Marcello Gaballo. Contiene numerosi saggi inediti, prevalentemente di storia dell’arte, che riguardano soprattutto le città pugliesi di Galatina, Monopoli e Nardò, dove ha vissuto ed operato il dedicatario, per il cui nome è inserita un’ampia raccolta di raffigurazioni del santo. Edito da Mario Congedo di Galatina (Lecce) il volume è riccamente illustrato, di 344 pagine, con inserti a colori, rilegato in brossura e con alette, dodicesimo dei supplementi della prestigiosa Collana della Diocesi di Nardò-Gallipoli. Pregevoli le incisioni riprodotte, conservate nella Casanatense di Roma, e le miniature dell’Estense di Modena, ma non da meno sono le diverse pale d’altare poco note e presenti in remoti luoghi italiani. L’edizione offre altresì immagini e foto di luoghi pugliesi, a corredo dei saggi, molte delle quali poco note al pubblico e di notevole arricchimento per la storia dell’arte italiana.

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti e accesso con Green Pass obbligatorio.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 13 ottobre 2021: Nicola De Dominicis presenta “L’estraneo perfetto”

Il 13 ottobre alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro di Nicola De Dominicis dal titolo L’estraneo perfetto. Umano racconto di poesia. Introdurrà l’incontro l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e dialogherà con l’autore Lucia Pavone.

 

IL LIBRO

A tratti riflessione universale in versi a tratti autobiografia poetica, L’estraneo perfetto si presenta come una raccolta lirica intensa e variegata. Con un linguaggio essenziale l’autore dipinge un viaggio, sospeso «fra passato e futuro», alla riscoperta del Sé e alla scoperta del mondo. È un percorso di scavo all’interno della propria emotività, alla ricerca delle «amorose radici» familiari, è la cronaca di una evasione impossibile che penalizza chi non riesce a rinunciare alla fantasia, è il resoconto del confronto con gli «orchi del cuore» che ognuno di noi incontra nella vita. Ed è infine, se non soprattutto, il ritratto di uno scrittore che si guarda allo specchio: il Poeta è sì un «invisibile» costretto ad adattarsi al «tempo pallido» della Prosa, ma è anche un ribelle che vive dell’«eterno altrove» dell’immaginazione, destinato, come la fenice, a risorgere «di felicità sempre più affamato/di felicità sempre più feroce».

 

 

L’AUTORE

Nicola De Dominicis, classe 1985, si laurea in Editoria e giornalismo, consegue la specializzazione in Filologia moderna e si diploma in Archivistica paleografia e diplomatica presso l’Archivio di Stato di Bari. Oggi lavora come archivista dipendente occupandosi di catalogazione e digitalizzazione. È copywriter specializzato nella redazione di articoli per il web e tiene corsi di scrittura creativa. Ha già pubblicato una raccolta di racconti dal titolo Una dolcezza inquieta (Les Flâneurs, 2019). Sulla sua pagina Facebook Nicola De Dominicis – Copywriter e scrittore offre riflessioni, poesie, piccoli racconti, spunti quotidiani di vita e fantasia.

 

 

 

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti e accesso con Green Pass obbligatorio.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 7 ottobre 2021: Elianda Cazzorla presenta “Tela di Taranta”

Il 7 ottobre alle ore 18.00 nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella la presentazione del libro di Elianda Cazzorla dal titolo Tela di Taranta. Introdurrà l’incontro l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e dialogherà con l’autrice il prof. Carmine Tedeschi.

 

IL LIBRO

Una valigia parte dal Sud e arriva al Nord, a casa di Ada. La sua proprietaria è morta. Tra frammenti di vita perduta, Ada scorge una scatola di legno. La apre e trova una ventina di foglietti arrotolati come sigarette; li srotola e legge frasi sgrammaticate. Per quale motivo sono stati conservati quei rotolini? Chi li ha scritti? E perché riemergono dal passato, proprio ora? Oltre il tempo, la tessitrice del mistero continua a intrecciare i fili, così Ada, per risolvere l’enigma, incontra Annabella e Anna, un’antropologa e una tarantolata non più in vita. Tre sono le porte, tre sono le donne, tre sono i luoghi. Una è la taranta.
Il romanzo nasce da una ricerca documentaria, in territorio salentino; è un romanzo storico con struttura d’inchiesta in cui, una delle protagoniste, è monopolitana.

 

 

 

L’AUTRICE

Nata a Bari, vive a Padova, giornalista, laureata in Filosofia, già insegnante di Lingua e Letteratura Italiana, esperta di educazione linguistica, autrice di antologie per la scuola superiore, scrive per quotidiani e mensili. È tra le autrici di Un anno di storie (Cleup) per gli anni 2019, 2020, 2021; un suo racconto è in Le stanze del grano (Laurana, 2020). Il suo romanzo d’esordio, Isolina, un martedì (Iacobelli, 2019), è nato sulle pagine di www.cartesensibili.wordpress.com con cui collabora mensilmente dal 2015.

 

L’incontro si svolgerà in presenza nella Sala Prospero della Biblioteca Rendella nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti e accesso con Green Pass obbligatorio.

Per informazioni: 080-4140709 | info@larendella.it

Rendella d’Autore | 25 maggio 2021: Antonella Demola presenta “La scuola mascherata”

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si conclude con l’ultimo appuntamento il prossimo martedì 25 maggio alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca.

Presentazione del libro
La scuola mascherata di Antonella Demola.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Dialoga con l’autrice Francesco Lenoci.

 

IL LIBRO

Il libro racconta il passaggio da una scuola in piena espansione (da scuola d’èlite a scuola di massa) a una “scuola mascherata” che si deve difendere da un virus implacabile e si deve riorganizzare per continuare a istruire ed educare le generazioni future.
Vengono affrontati temi sociali, politici e di costume legati al difficile periodo che stiamo vivendo, nonché alcuni vissuti professionali dell’autrice e, nella fattispecie, il periodo della prima formazione professionale a Milano che ha con palmare evidenza influenzato tutta la sua carriera scolastica.
Questo libro è un compendio di riflessioni, ricordi, citazioni e previsioni personali; è stato pensato e progettato da un Dirigente Scolastico del Terzo Millennio che ha sempre lottato in prima linea per una scuola democratica e trasparente, mettendo sempre al primo posto i docenti, vera chiave di volta di un settore che ha scoperto anche il valore della comunicazione digitale e della tecnologia attraverso la DaD (didattica a distanza).
Questo testo non vuol essere di più di ciò che è: una testimonianza diretta sul pianeta scuola. Non vuole promettere nulla di più di ciò che contiene: riferimenti storici/autobiografici, riflessioni appartenute a pensatori antichi e contemporanei e condivise da un “capo di istituto sui generis” che scrive la storia di oggi nel suo divenire, vive le contraddizioni del suo tempo sognando una via d’uscita, una sorta di epifania per i nuovi giovani. La ricchezza di una nazione sono senza dubbio i giovani all’interno di in un Paese evoluto come l’Italia, dove produrre Cultura, Competenze, Socialità è diventato conditio sine qua non per un’evoluzione democratica della specie umana; un luogo specializzato per organizzare e vivere il Benessere a tutto tondo da parte dei suoi lavoratori e dei suoi utenti per il progresso materiale spirituale di un intero popolo, quello italico.
La pandemia ci ha insegnato a sopravvivere, a cambiare mentalità in tutti i campi dell’attività umana, a reagire alle sciagure e per questo a diventare resilienti.

 

L’AUTRICE

Antonella Demola, nata a Ostuni, ma residente a Montalbano di Fasano, classe 1964, si è laureata in Pedagogia e in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
A soli 19 anni è docente di ruolo elementare superando un concorso pubblico ordinario presso l’Istituto “Federico Confalonieri” di Milano. Nel capoluogo lombardo vi rimane per più di un decennio affinando le competenze nel campo dell’insegnamento e partecipando all’attività sociale della città scaligera con alcune colleghe settentrionali e meridionali di cui si parla ampiamente nel testo pubblicato.
Negli anni Novanta spinta dall’amore per la sua amata Puglia decide di fare ritorno al Sud facendo tesoro di quanto appreso e condiviso al Nord. Qui intraprende nuove strade professionali sempre nel campo scolastico. Dopo vari concorsi pubblici diventa professoressa di Italiano, Storia e Geografia nella scuola secondaria di primo grado fino a insegnare poi nel 2002 anche nei Licei statali Italiano, Latino, Storia e Geografia.
Nel 2006 spinta dalla volontà di coniugare la passione per lo studio e le attitudini professionali vince il concorso pubblico per dirigenti nei ruoli regionali della dirigenza scolastica classificandosi ai primi posti della graduatoria di merito.
Dopo aver assunto vari incarichi dirigenziali presso diversi istituti scolastici, attualmente è dirigente scolastica presso l’I.C. “Modugno-Galilei” di Monopoli. Alla dirigenza alterna la partecipazione e l’organizzazione di corsi e seminari, tra cui si annoverano i seguenti convegni: “Il ruolo dei tecnici nel 3° millennio” Castellana Grotte a.s. 2013-14, “Verso la buona scuola” a.s 2014-15, “Autonomia e trasparenza e… merito a scuola” a.s. 2016-17 nei licei statali. Inoltre, si occupa di formazione dei docenti e, in qualità di Direttore del corso, ha diretto circa 10 attività formative presso le scuole ove ha prestato servizio.

 

 

Rendella d’Autore | 4 maggio 2021: Valentina Porzia presenta “Non solo calcio”

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 4 maggio alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:

Presentazione del libro
Non solo calcio di Valentina Porzia.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Dialoga con l’autore Massimo Lapertosa.

 

IL LIBRO

Il libro, che contiene anche la prefazione del presidente del CONI Giovanni Malagò, è multidisciplinare: si spazia con grande competenza da temi legati alla costituzione di una società e/o associazione sportiva, ai controlli antidoping per gli atleti; dagli obblighi degli operatori del settore sportivo e degli atleti, agli aspetti legati alla gestione degli impianti sportivi. Ci sono ampie casistiche legate alle diverse discipline sportive come ad esempio: il rugby e la costituzione degli impianti sportivi dedicati, la gestione dei contratti dei rugbisti, equitazione e doping, il golf ed il ciclismo, il nuoto e la pallanuoto.
Il libro dedica una sezione alla disabilità considerando lo sport un importante veicolo sociale per offrire opportunità a tutti.

 

 

 

L’AUTRICE

Valentina Porzia, barese, classe 1987, si è laureata in Giurisprudenza nel 2012 presso l’Università degli Studi di Bari “A. Moro”. Ha svolto la pratica forense presso il distretto di Bari dell’Avvocatura dello Stato ed è stata arbitro della Federazione Italiana Gioco Calcio (F.I.G.C.) negli anni 2003-2009. Nel 2013, spinta dalla voglia di congiungere passione per il calcio, studi e attitudini personali, ottiene dalla F.I.G.C. l’autorizzazione a esercitare la professione di Agente dei calciatori FIFA. Negli anni 2013-2015 è stata iscritta con la tessera n. 1538 presso l’Albo degli Agenti di calciatori della F.I.G.C. Dal 2015 è cultore della materia presso la cattedra di diritto sportivo dell’Università “N. Cusano”. Dal 2015 al 2019 ha collaborato con la cattedra di diritto sportivo dell’Università degli studi di Roma Tre. Abilitata dal 2016 all’esercizio della professione forense, dal 2017 è iscritta presso l’Ordine degli avvocati di Bari ed è titolare dello Studio Legale Valentina Porzia, specializzato in diritto sportivo. Negli anni 2017-2020, inoltre, è stata responsabile della rubrica di “diritto sportivo” del quotidiano online Borderline 24 e del Focus Unicusano del Corriere dello Sport. Dal 2018 è organizzatrice e docente del corso di preparazione per Agenti dei calciatori. Nel corso degli anni ha vantato partecipazioni a convegni internazionali e nazionali di diritto dello sport in qualità di relatrice ed è stata autrice di numerose pubblicazioni su riviste giuridiche nazionali e internazionali, come ad esempio la rivista di diritto sportivo del C.O.N.I. Socia dell’Associazione Italiana Avvocati Sportivi, è autrice dei libri L’agente sportivo (2018) e Non solo calcio (2019).

 

 

Rendella d’Autore | 20 aprile 2021: Antonio Forcellino presenta “La Cappella Sistina. Racconto di un capolavoro”

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 20 aprile alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:

Presentazione del libro
La Cappella Sistina. Racconto di un capolavoro di Antonio Forcellino.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Dialoga con l’autore Maria De Mola.

 

IL LIBRO

La Cappella Sistina è uno dei luoghi oggi più celebri al mondo. È stata il centro dell’arte occidentale, il luogo in cui si confrontano due generazioni di artisti – Ghirlandaio, Botticelli, Perugino, Michelangelo, Raffaello. È il capolavoro che segna il passaggio dalla bottega rinascimentale al trionfo del genio creativo moderno. Quello in cui l’opera d’arte inizia a essere riconosciuta come prodotto di puro ingegno. Quello attraverso cui la politica realizza pienamente il potenziale comunicativo e propagandistico dell’arte. È qui che papa Sisto IV, per fronteggiare l’insidia alla sua guida spirituale posta da Maometto II, inaugura un’impresa artistica che sarà un manifesto della legittimità papale: la decorazione della cappella più importante della cristianità. Un vero e proprio consorzio di maestri realizza la decorazione della parte inferiore della Sistina. Il risultato è uniforme, quasi fosse l’opera di una sola mano; è la massima espressione della regola rinascimentale, della maestria delle botteghe toscane del Quattrocento. Anni dopo, nel 1505, papa Giulio II imprime una svolta nella storia della Sistina e dell’arte occidentale. Sedotto dal talento prodigioso di un ragazzo fiorentino, lo chiama a Roma. È Michelangelo Buonarroti, che sarà poi scelto per decorare la volta della Sistina. Nel suo rivoluzionario lavoro sulla volta, Michelangelo si stacca da ogni tradizione precedente facendo della Sistina non solo il centro della cristianità, ma anche dell’arte moderna.
Antonio Forcellino racconta così un momento rivoluzionario: il passaggio dall’arte vista come la ripetizione e il perfezionamento della regola all’arte come opera del genio.

 

L’AUTORE

Antonio Forcellino è tra i maggiori studiosi europei di arte rinascimentale. Ha realizzato restauri di opere di valore assoluto, come il Mosè di Michelangelo e l’Arco di Traiano. Come storico, la sua attenzione si rivolge da sempre a tutta la ricchezza del fare arte, ai contesti storici, alle tecniche e ai materiali, alle radici psicologiche e biografiche dei grandi capolavori. Autore di una ricca letteratura scientifica, per Laterza ha pubblicato Michelangelo. Una vita inquieta (2005), Raffaello. Una vita felice (2006), 1545. Gli ultimi giorni del Rinascimento (2008) e Leonardo. Genio senza pace (2016), tutti tradotti in molte lingue.

 

 

Rendella d’Autore | 6 aprile 2021: Flora Villani presenta “Tappe di Prigionia (1943-1945)” di Giovanni Vozza

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 6 aprile alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:

Presentazione del libro
Tappe di Prigionia (1943-1945) di Giovanni Vozza.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Flora Villani, curatrice del volume, dialoga con Antonio Bini.
Intervengono Martino Cazzorla e Domenico Cofano.

 

IL LIBRO

Tappe di prigionia è il dolente racconto delle sofferenze patite da Giovanni Vozza (ufficiale di Commissariato durante la Seconda guerra mondiale, nato a Taranto ma monopolitano di adozione) nei lager germanici dopo l’8 settembre 1943; data che vide l’Esercito italiano sbandarsi prima e poi in gran parte arrendersi all’ex alleato nazista. Una tristissima storia di cui solo negli ultimi anni si è cominciata a recuperare l’esatta dimensione fatta di lealtà alla Patria e di profondo eroismo.
Una memoria da difendere dall’oblio che, finita la guerra nel 1945, ha sommerso tutti, compresi coloro che avevano subito le conseguenze di quelle tremende scelte politiche: quasi se ne vergognavano. Solo a partire dalla seconda metà degli anni ‘90 del secolo scorso si è recuperato storicamente il tributo di sofferenze che l’Esercito italiano diede al riscatto della dignità nazionale: l’altra Resistenza, come più tardi fu definita. La pubblicazione di questa memoria è il risultato di una intensa attività di ricerca della professoressa Flora Villani che ha curato il volume.

 

LA CURATRICE

Flora Villani (Nocera Superiore, 16 marzo 1949) è stata titolare della cattedra di Materie letterarie e Latino nel Liceo Scientifico dal 1975 al 2010. Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Bari con Franco De Felice, con una tesi su Nascita e avvento del fascismo in Terra di Bari, continua ad interessarsi di Storia Contemporanea del territorio con particolare attenzione ai prigionieri italiani in Germania nel periodo 1943/1945.
Ha pubblicato nel 2017, per le Edizioni dal Sud, le Memorie di guerra inedite, di un altro prigioniero di Monopoli, Mario Rossani.

 

 

 

 

Rendella d’Autore | 23 marzo 2021: Andrea Marcolongo presenta “La lezione di Enea”

L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e la Biblioteca civica “Prospero Rendella” comunicano che il prossimo appuntamento di Rendella d’Autore, la rassegna letteraria della biblioteca dedicata agli incontri con scrittori e saggisti, si terrà martedì 23 marzo alle ore 18.00 in diretta dalla pagina Facebook della biblioteca:

Presentazione del libro
La lezione di Enea di Andrea Marcolongo.
Introduce l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci.
Dialoga con l’autore Achille Chillà.

 

IL LIBRO

Se in tempo di pace e di prosperità chiediamo a Omero d’insegnarci la vita, a ogni rivolgimento della Storia dovremmo deporre l’Iliade e l’Odissea e affrettarci a riprendere in mano l’Eneide. Andrea Marcolongo ci fa scoprire l’essenza vera di Enea. L’eroe che cerca un nuovo inizio con in mano il bene più prezioso: la capacità di resistere e di sperare. Una lezione attualissima.
Vi siete mai chiesti perché, pur avendo dovuto tutti leggere l’Eneide a scuola, fatichiamo a ricordare qualcosa che non sia la fuga da Troia o la grande storia d’amore tragico con Didone? Perché abbiamo così facilmente dimenticato gli epici racconti sulle mitiche origini di Roma e del suo impero? Forse perché i versi del poema di Virgilio non sono adatti ai momenti in cui le cose filano lisce e allora si va in cerca di avventura nella letteratura. Il canto di Enea è destinato al momento in cui si sperimenta l’urgenza di raccapezzarsi in un dopo che stordisce per quanto è diverso dal prima in cui si è sempre vissuto. Enea è l’eroe che vaga nel mondo portandosi sulle spalle anziani e bambini. È colui che viaggia su una nave senza nocchiero alla ricerca di un nuovo inizio, di una terra promessa in cui ricominciare. È l’uomo sconfitto, colui che non ha più niente tranne la capacità di resistere e di sperare. Un personaggio quanto mai attuale.

 

L’AUTORE

Andrea Marcolongo, classe 1987, è una scrittrice italiana. Si è laureata in Lettere Antiche all’Università degli Studi di Milano. Nella sua vita ha viaggiato molto, vivendo in dieci città diverse. attualmente vive a Sarajevo. Scrive di cultura e libri per “La Stampa”, “D – la Repubblica” e “Il Messaggero”. La lingua geniale. 9 ragioni per amare il greco (Laterza, 2016), suo libro d’esordio, è stato un caso editoriale. Tra le altre pubblicazioni: La misura eroica (Mondadori, 2018) e Alla fonte delle parole. 99 etimologie che ci parlano di noi (Mondadori, 2019).